Ho contratto HIV?
Inviato: domenica 15 settembre 2024, 12:54
Buongiorno,
Sono molto in difficoltà riguardo a questo argomento, a volte mi dico che sono pazza e a volte dico ok é tutto ok coraggio. Inevitabilmente sono nel limbo e non sono per niente lucida.
Il 18 agosto ho avuto un rapporto occasionale protetto da profilattico e fin qui tutto ok, lui per venire mi chiede sesso anale, non ho sentito un dolore tale da dirgli no, ho sentito l'ingresso ma non é stato "difficoltoso".
A fine rapporto lui ha estratto il preservativo e lo ha girato al contrario per metà in modo da evitare un contatto con eventuali feci me ne sono accorta quando gli ho chiesto di visionare il profilattico che non era bagnato da fuori era proprio girato per metà e non capivo infatti com'era messo tant'è che si é svuotato un po'.
Dopo questo rapporto il ragazzo mi dice che i rapporti gli ha sempre avuti protetti ma non quelli orali e mi si é raggelato il sangue.
Ho cercato di spiegargli che ci si può infettare anche con gli orali mi ha detto "cazzo dici?"
Scendo dalla macchina e inizia la paranoia; continui test con la cartaigienica per vedere se usciva qualche residuo di speranza ma niente e penso che alla fine se il preservativo si fosse spaccato non lo avrei svuotato durante la verifica. E mi metto tranquilla... ad un certo punto della giornata comincio a ricordare che aveva sputato sul preservativo e anche lì paranoia all'ennesima potenza, e se avesse avuto sangue in bocca? Mi dico.
Cerco di stare tranquilla cerco proprio di non pensarci. Passano i giorni. Dopo 27 giorni dal rapporto mi viene la febbre con forte mal di stomaco la pancia a tratti ma penso fosse per il ciclo quindi lo escluderei. Forte mal di testa la febbre resta tra 37 e 37,8 mai arrivata a 38.
Nessun linfonodo gonfio o dolorante controllo quelli del collo perché quegli altri non ho un'idea di dove siano.
La febbre va via da sola, una volta raggiunto il 37 senza che io faccia nulla inizio a sudare e questo sempre durante il giorno.
Mi sento frastornata a tal punto che non riesco a capire se é un attacco di panico o no.
La cosa che mi preoccupa (anche se mi incazzerei abbastanza se lo avessi contratto perché non ho mai mai mai mai fatto sesso a rischio) é di aver contagiato la mia mamma che da 10 giorni ha febbre e non si capisce cosa sia e ora io. Viviamo lontane ero da lei per la settimana dopo questo episodio e non vorrei aver lasciato inconsapevolmente liquidi vari su asciugamani che poi lei ha usato. La cosa mi sta letteralmente uccidendo io penso mi toglierei la vita piuttosto che guardare mia madre e dirle che la causa del suo male sono io e questa é la cosa più dolorosa di questa situazione non riesco a non pensarci un attimo e ho paura tanta paura.
Sono ignorante su quando diventi contagioso.
Grazie per un vostro riscontro.
Sono molto in difficoltà riguardo a questo argomento, a volte mi dico che sono pazza e a volte dico ok é tutto ok coraggio. Inevitabilmente sono nel limbo e non sono per niente lucida.
Il 18 agosto ho avuto un rapporto occasionale protetto da profilattico e fin qui tutto ok, lui per venire mi chiede sesso anale, non ho sentito un dolore tale da dirgli no, ho sentito l'ingresso ma non é stato "difficoltoso".
A fine rapporto lui ha estratto il preservativo e lo ha girato al contrario per metà in modo da evitare un contatto con eventuali feci me ne sono accorta quando gli ho chiesto di visionare il profilattico che non era bagnato da fuori era proprio girato per metà e non capivo infatti com'era messo tant'è che si é svuotato un po'.
Dopo questo rapporto il ragazzo mi dice che i rapporti gli ha sempre avuti protetti ma non quelli orali e mi si é raggelato il sangue.
Ho cercato di spiegargli che ci si può infettare anche con gli orali mi ha detto "cazzo dici?"
Scendo dalla macchina e inizia la paranoia; continui test con la cartaigienica per vedere se usciva qualche residuo di speranza ma niente e penso che alla fine se il preservativo si fosse spaccato non lo avrei svuotato durante la verifica. E mi metto tranquilla... ad un certo punto della giornata comincio a ricordare che aveva sputato sul preservativo e anche lì paranoia all'ennesima potenza, e se avesse avuto sangue in bocca? Mi dico.
Cerco di stare tranquilla cerco proprio di non pensarci. Passano i giorni. Dopo 27 giorni dal rapporto mi viene la febbre con forte mal di stomaco la pancia a tratti ma penso fosse per il ciclo quindi lo escluderei. Forte mal di testa la febbre resta tra 37 e 37,8 mai arrivata a 38.
Nessun linfonodo gonfio o dolorante controllo quelli del collo perché quegli altri non ho un'idea di dove siano.
La febbre va via da sola, una volta raggiunto il 37 senza che io faccia nulla inizio a sudare e questo sempre durante il giorno.
Mi sento frastornata a tal punto che non riesco a capire se é un attacco di panico o no.
La cosa che mi preoccupa (anche se mi incazzerei abbastanza se lo avessi contratto perché non ho mai mai mai mai fatto sesso a rischio) é di aver contagiato la mia mamma che da 10 giorni ha febbre e non si capisce cosa sia e ora io. Viviamo lontane ero da lei per la settimana dopo questo episodio e non vorrei aver lasciato inconsapevolmente liquidi vari su asciugamani che poi lei ha usato. La cosa mi sta letteralmente uccidendo io penso mi toglierei la vita piuttosto che guardare mia madre e dirle che la causa del suo male sono io e questa é la cosa più dolorosa di questa situazione non riesco a non pensarci un attimo e ho paura tanta paura.
Sono ignorante su quando diventi contagioso.
Grazie per un vostro riscontro.