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rapporti orali e ipocondria
Inviato: domenica 9 settembre 2012, 10:23
da ipocondriaca
ciao ragazzi, sono nuova del forum. in realtà cerco sostegno in questo periodo che mi separa dal test che farò il 24 esattamente a un mese dall'evento a rischio.
un mese fa appunto ho avuto un rapporto vaginale protetto con un ragazzo - categoria non a rischio - di cui però non conosco lo stato sierologico. lui mi ha detto che fa analisi frequenti perchè è un operatore sanitario però la paranoia è + forte di me.
il rapporto è avvenuto con eiaculazione nel preservativo usato dall'inizio alla fine del rapporto.
dopo essersi pulito con il fazzolettino e trascorso un quarto d'ora gli ho stimolato il glande con la bocca...in questo secondo caso l'eiaculazione è avvenuta fuori cioè credo di essere venuta a contatto solo con il liquido precoitale.
presa dal panico sono andata da un infettivologo il quale mi ha detto che secondo la sua esperienza i rapporti orali non sono a rischio nemmeno completi a meno di non avere ferite aperte e sanguinanti nel cavo orale.mi ha spiegato che l'hiv aggredisci i linfociti che sono presenti in vagina e nel retto ma non in bocca. poi la saliva contiene lisozima ad alto potere disinfettante.
la mia paranoia è: liquido precoitale - e l'infettivologo dice ke ha scarso potere infettante; tracce eventuali di sperma derivate dal precedente rapporto.
il test a 1 mese che attendibilità fornisce?arici della lila bergamo dice che è altissima. il mio infettivologo + cauto parla sempre dei 3 mesi.
inutile dire che anke se l'infettivologo mi ha tranquillizzata non riesco a darmi pace!
skydrake attendo notizie!!
grazie a tutti!!
Re: rapporti orali e ipocondria
Inviato: domenica 9 settembre 2012, 12:21
da Incoscente
il rapporto che hai effettuato un minimo di rischio ce l'ha anche se non sei venuta a contatto con lo sperma, anche se è un rischio molto basso.
solo che potresti essere entrata a contatto con un residuo dello sperma dell'eiaculazione di prima ein questo caso il rischio può essere un pò più alto.
le categorie a rischio non esistono, esistono i rapporti a rischio.
il test a 30 giorni combinato ha un attendibilità che si aggira intorno al 99%... cmq skydrake ti saprà sicuramente spiegare meglio...
cmq stai tranquilla è un rischio basso, e non è detto che il ragazzo sia infetto, un abbraccio...
Re: rapporti orali e ipocondria
Inviato: domenica 9 settembre 2012, 12:57
da skydrake
Concordo perfettamente con quello che ha detto l'infettologo per quanto riguarda i rapporti orali e il liquido precoitale (potrei anche cercarti qualche studio sulla "carica virale" del liquido precoitale, ma a memoria è davvero bassa). Aggiungo l'osservazione che l'emissione di tale liquido varia moltissimo da soggetto a soggetto. Da assolutamente nulla a una discreta quantità.
Viceversa da come hai scritto non ho capito bene cosa ne pensa il tuo infettologo delle eventuali tracce di liquido seminale dal precedente rapporto. Per questo faccio osservare quest'aspetto: l'HIV è estremamente sensibile all'azione ossidativa dell'aria. Se fosse esposto direttamente, durerebbe 2-3 secondi (non ho uno studio da mostrarti, al più le testimonianze di risposte di altri iscritti a questo forum quando posero tale domanda al loro infettologo). Il virus puo' sopravvivere più a lungo solo se protetto da un adeguato vettore, con il pH giusto (quindi no saliva e nemmeno in schizzi l'acqua clorata del bidet!!!). Mentre una goccia di sangue o liquido seminale impiega mediamente 20-30 minuti per asciugarsi (una volta disidratata il virus è esposto all'aria, quindi si inattiva), un'eventuale film di liquido seminale sulla pelle dopo un rapporto tende ad asciugarsi molto, molto più velocemente.
Pertanto, nel tuo caso risulta fondamentale sapere il tempo intercorso dalla fine del precedente rapporto e i dettagli di come si è pulito (se vi poteva essere solo un film di liquido seminale o di più). Quindi, se si è pulito con un fazzoletto e hai aspettato un quarto d'ora, l'eventuale virus presente si sarebbe inattivato completamente. Se invece hai aspettato un quarto d'ora, si è pulito con un fazzoletto il liquido seminale rimasto (ancora fluido, anche se altamente improbabile, dovrebbe averne emesso in quantità abnormi), e poi hai riniziato, è un'altra cosa.
Re: rapporti orali e ipocondria
Inviato: domenica 9 settembre 2012, 19:49
da ipocondriaca
ciao!
intanto grazie x la premura...davvero...allora il mio amico si è pulito subito dopo il rapporto col fazzolettino e dopo è passato circa un quarto d'ora o anche più...ricordo ke nel momento in cui la mia mucosa orale è venuta a contatto col suo glande c'era un "ambiente secco" consentimi il paragone e il sapore del profilattico precedente!
ti spiego quello ke mi ha detto l'infettivologo durante una visita durata circa 1 ora e mezza:secondo lui, come una parte della comunità scientifica (vedi arici e co.) i rapporti orali addirittura completi non sono a riskio perkè l'hiv attacca i linfociti (cellule angar/o roba del genere)presenti nella vagina e soprattutto nella zona rettale mentre nella mucosa orale no;pertanto lo sperma o viene ingoiato e in tal caso distrutto dai succhi gastrici o resta in bocca ma non passa attraverso la bocca a meno di avere una ferita aperta e sanguinante (non una microlesione da spazzolino da denti x intenderci!addirittura lui mi ha spiegato ke se hai una ferita sulla mano e ci metti sopra sperma o sangue il virus non passa a meno che il sangue non stia zampillando!) di per se il sangue in bocca non crea problemi a meno di non avere appunto una ferita propria aperta e sanguinante. secondo lui è lo sperma il veicolo di infezione anke in un rapporto vaginale, rapporto in cui la mucosa , a differenza della bocca, può anke essere integra e cmq consentire il passaggio del virus...il liquido precoitale anke in vagina secondo lui non è riskioso perkè ha una carica batterica esigua...
quanto al mio caso mi ha detto di stare tranquilla aggiungendo anke "tanto lo so ke ti farai il test!!!ma in tutta coscienza ti dico ke non è il caso" asserendo: se tutti si contagiassero così, attraverso una semplice stimolazione del glande o un rapporto orale nemmeno completo ci sarebbe un'epidemia figlia mia!"!con questo non si vuole certo minimizzare ci mankerebbe...ma quando la paura diventa panico è brutto assai caro sky...
Re: rapporti orali e ipocondria
Inviato: domenica 9 settembre 2012, 19:54
da ipocondriaca
grazie anke a te incosciente...hai ragione a parlare di rapporti e non categorie...in realtà intendevo solo dire ke il tipo non è p.es. un tossico ma poi come penso spesso del passato delle persone omo/bi/etero ke siano non conosciamo nulla!!
cmq grazie...
Re: rapporti orali e ipocondria
Inviato: domenica 9 settembre 2012, 19:56
da friendless
Gli esperti di questa sezione possono confermare che se lo sperma viene ingoiato il rischio è nullo perché i succhi gastrici distruggono il virus?
Re: rapporti orali e ipocondria
Inviato: domenica 9 settembre 2012, 20:05
da ipocondriaca
ti dico...la comunità scientifica è spaccata:il mio infettivologo (50 anni di studi sull hiv) e altri medici che ho consultato (arici e altri della mia città) affermano questo però parlando con altri dell'anlaids/helpaids i pareri sono diversi..dicono ke anke le mucose della gola sono permeabili cioè ke tutte le mucose sono permeabili e ke se nello stomaco ci sono ulcere è un problema!
rapporti orali e ipocondria
Inviato: domenica 9 settembre 2012, 21:02
da skydrake
Lasciate perdere i succhi gastrici e ulcere: dovrebbe essere come minimo perforante e poi lo stomaco è acidissimo. Del resto funziona (perlopiù) ad acido cloridrico. A mio avviso il problema sta tutto nella bocca-gola. Vedo più delicata la questione della salute del cavo orale che quella della gola: se la gola fosse troppo permeabile entrerebbero altri agenti patogeni in continuazione. Viceversa molti hanno problemi di sanguinamento delle gengive, piorree, ascessi, ecc.
Re: rapporti orali e ipocondria
Inviato: domenica 9 settembre 2012, 22:22
da marcus
Secondo un'ipotesi abbastanza accreditata l'hiv penetrerebbe le mucose attraverso le ellule M che si trovano in quella porzione di mucosa che si trova superficialmente a del tessuto linfoide (MALT = tessuto linfoide associato alle mucose). Di conseguenza nel cavo orale le zone secondo me più sensibili alla penetrazione del virus corrispondono al così detto ''anello linfatico del Waldeyer'' , ovvero la prima linea di difesa del tratto gastro-intestinale e che comprende : tonsille linguali, palatine, faringee e tubariche (adenoidi).
Parlare di penetrazione attraverso ulcere gastriche per me è fantascienza, l'hiv è labile al ph
Re: rapporti orali e ipocondria
Inviato: lunedì 10 settembre 2012, 0:13
da Incoscente
scusate l'off ma io non ho ancora capito se la fellatio senza eiaculazione è a rischio di contagio per chi mette la bocca (?)