Mai più
Re: Hiv o Stress?
....e internet è una trappola continua per gente ansiosa o allarmata, causa le notizie mediche frazionarie con cui è disseminata.Ma internet è sempre presente e cosa leggo ieri sera? Che i sintomi durano circa una settimana o due per poi sparire del tutto …… e l’ansia ricomincia.
Non c'era una prima parte che spiegava che gli (eventuali) sintomi compaiono tra la seconda e ottava settimana, solitamente tra la quarta e la sesta?
L'HIV è un virus relativamente lento, ha bisogno di almeno due settimane di latenza (incubazione), durante le quali si moltiplica in numero sufficiente per iniziare a fare danni e per far scatenare la risposta immunitaria umorale (e quindi febbre, astenia ecc.). Nel tuo caso i primi sintomi sono cominciati dopo quattro giorni. Ebbene, tali sintomi non sono riconducibili in alcun modo all'HIV. Se anche lo avessi preso (e come? Con un rapporto orale fatto da te? Altamente improbabile, se non impossibile, a meno di avere grossi problemi al cavo orale. Se poi il rapporto orale lo ha fatto solo lei, lascia proprio perdere!), è stato preceduto da altri agenti patogeni più aggressivi. Tutto lascia pensare che sia i sintomi del primo periodo (pre-due settimane) che quelli dopo siano correlati, non che appena sono cessati i primi per un'altro agente patogeno sono iniziati quelli di un stra-improbabilissimo contagio da HIV.
Oltre al fatto che i sintomi da sieroconversione a sole due settimane è possibile, ma improbabile. Di solito avvengono tra la quarta e la sesta settimana.
Re: Hiv o Stress?
Skydrake, condivido che internet è una trappola infernale ma qualche volta può essere uno strumento utile a ridimensionare le proprie paure grazie al confronto con persone più esperte di te sull'argomento specifico.
Ultima modifica di Lugano il lunedì 29 ottobre 2012, 2:54, modificato 2 volte in totale.
Re: Hiv o Stress?
Ciao Tempo
Mi sembri un po' impanicato e la situazione ti sta sfuggendo di mano.
Da quello che racconti non hai corso rischi, i rapporti orali passivi non trasmettono l'hiv e neppure quei contatti dito-occhio che hai riportato.
Quindi i sintomi come ti ha già detto skydrake non hanno significato e il rapporto che hai avuto neppure.
Ora hai il dubbio del preservativo rotto.
Beh quello quando si rompe solitamente lo si percepisce, se non immediatamente almeno quando lo sfili fai un po' di fatica, insomma si dice che é un evento che non passa inosservato.
Ho paura che il senso di colpa ti stia facendo cercare un rischio che in realtá non esiste.
Pensaci bene.
Ciao!
Mi sembri un po' impanicato e la situazione ti sta sfuggendo di mano.
Da quello che racconti non hai corso rischi, i rapporti orali passivi non trasmettono l'hiv e neppure quei contatti dito-occhio che hai riportato.
Quindi i sintomi come ti ha già detto skydrake non hanno significato e il rapporto che hai avuto neppure.
Ora hai il dubbio del preservativo rotto.
Beh quello quando si rompe solitamente lo si percepisce, se non immediatamente almeno quando lo sfili fai un po' di fatica, insomma si dice che é un evento che non passa inosservato.
Ho paura che il senso di colpa ti stia facendo cercare un rischio che in realtá non esiste.
Pensaci bene.
Ciao!
Re: Hiv o Stress?
Per quanto riguarda quello che ti ricordi di aver fatto, va da rischio zero assoluto a rischio bassissimo. Tuttora vi è un dibattito se ricevere un fellatio sia o no pericoloso. Se anche lo fosse, le percentuali sono così basse che non permettono di inquadrare con chiarezza l'eventualità. Personalmente vedo un possibile rischio solo se la ragazza in questione avesse avuto problemi al cavo orale (gengiviti, piorree, ascessi ecc.), in quanto gli enzimi blandamente disifettanti della saliva, nonchè il suo pH un po' troppo acido, hanno un effetto altrimenti protettivo (in altre parole, la saliva è pericolosa solo se contiene sangue freschissimo al suo interno).
Per quanto riguarda i sintomi, quelli prima delle due settimane non sono ASSOLUTAMENTE riconducibili all'HIV, quelli tra seconda settimana e la terza sono molto difficilmente riconducibili, quelli tra la terza e la quarta sono relativamente con difficoltà riconducibili all'HIV.
I test ELISA con antigene p24 (quelli di IV° generazione) già a 21 giorni individuano la maggioranza dei casi (no mi ricordo se erano quelli di III° o di IV° generazione che riuscivano ad individuare il 50% dei casi al 18° giorno) ad un mese e mezzo copre la quasi totalità dei casi (NON la totalita). Non vi è la garanzia per alcuni ceppi rari (appunto perchè sono rari ed è difficile costruire statistiche). I test ELISA hanno periodi finestra più lunghi per l'HIV-2 (perchè non ha il p24 tra le sue proteine virali) ma in Italia, almeno fino a pochi anni fà era quasi completamente assente. Di recente sta arrivando anche qui ma in seguito all'immigrazione dai paesi dell'Africa sub-sahariana, dove è diffuso e dove sono concentrati appunto i ceppi più rari (preferisco non essere più preciso per non essere tacciato di razzismo). Non so l'etnia della ragazza con cui sei stato, ma ci sarebbe da considerare anche quella.
Per quanto riguarda i sintomi, quelli prima delle due settimane non sono ASSOLUTAMENTE riconducibili all'HIV, quelli tra seconda settimana e la terza sono molto difficilmente riconducibili, quelli tra la terza e la quarta sono relativamente con difficoltà riconducibili all'HIV.
I test ELISA con antigene p24 (quelli di IV° generazione) già a 21 giorni individuano la maggioranza dei casi (no mi ricordo se erano quelli di III° o di IV° generazione che riuscivano ad individuare il 50% dei casi al 18° giorno) ad un mese e mezzo copre la quasi totalità dei casi (NON la totalita). Non vi è la garanzia per alcuni ceppi rari (appunto perchè sono rari ed è difficile costruire statistiche). I test ELISA hanno periodi finestra più lunghi per l'HIV-2 (perchè non ha il p24 tra le sue proteine virali) ma in Italia, almeno fino a pochi anni fà era quasi completamente assente. Di recente sta arrivando anche qui ma in seguito all'immigrazione dai paesi dell'Africa sub-sahariana, dove è diffuso e dove sono concentrati appunto i ceppi più rari (preferisco non essere più preciso per non essere tacciato di razzismo). Non so l'etnia della ragazza con cui sei stato, ma ci sarebbe da considerare anche quella.
Re: Hiv o Stress?
Ragazzi, innanzitutto grazie per le risposte.
Ultima modifica di Lugano il lunedì 29 ottobre 2012, 2:54, modificato 2 volte in totale.
Re: Hiv o Stress?
L'ELISA è una sigla molto generica (Enzyme-Linked ImmunoSorbent Assay) e comprende un grande varietà di test, anche non solo per l'HIV.
Si suddivide in metodi: EIA, ELFA, MEIA ecc. che pero' a volte vengono considerati come esami proprio a se'.
Adesso non importa come sono fatti i reagenti (enzyme), se vengono letti a chemioluminescenza, virano di colore, vanno letti da macchine strane ecc. L'IMPORTANTE E' CHE CI SIA IL REAGENTE PER L'ANTIGENE P24.
Mi sembra strano che non abbiano usato un ELISA o similari. Quasi tutti gli altri, come il PCR con amplificazione DNA ( NAATS) o il Western Blot, costano di più (il PCR con amplificazione DNA 20 volte tanto).
Si suddivide in metodi: EIA, ELFA, MEIA ecc. che pero' a volte vengono considerati come esami proprio a se'.
Adesso non importa come sono fatti i reagenti (enzyme), se vengono letti a chemioluminescenza, virano di colore, vanno letti da macchine strane ecc. L'IMPORTANTE E' CHE CI SIA IL REAGENTE PER L'ANTIGENE P24.
Mi sembra strano che non abbiano usato un ELISA o similari. Quasi tutti gli altri, come il PCR con amplificazione DNA ( NAATS) o il Western Blot, costano di più (il PCR con amplificazione DNA 20 volte tanto).
Re: Hiv o Stress?
Skydrake sono sicuro che non è un Elisa però potrò dirti di più la sett prox.
Ultima modifica di Lugano il lunedì 29 ottobre 2012, 6:40, modificato 2 volte in totale.
Re: Hiv o Stress?
Secondo molti autori, no (per quanto riguarda l'HIV, ma si per altre MTS). Primo, perchè, anche ipotizzando che fosse sieropositiva (tutto da dimostrare) e che avesse in quel momento una carica virale signicativa nei fluidi vaginali o rettali (da dimostrare, l'avevi già penetrata o pesantemente sollecitata in quelle zone? Era in periodo mestruale?), sul tuo dito ci sarà finito giusto un film sottilissimo di fluido, quindi l'eventuale virus sarebbe esposto direttamente all'azione ossidativa dell'aria. In cinque o sei secondi si sarebbe inattivato.
Inoltre, anche supposto che fosse arrivato nella tua bocca in tempo utile, avrebbe dovuto trovare un varco al tuo flusso ematico o sistema linfatico prima che il pH acido della saliva, nonchè gli enzimi contenuti, finissero coll'inattivarlo.
Inoltre, anche supposto che fosse arrivato nella tua bocca in tempo utile, avrebbe dovuto trovare un varco al tuo flusso ematico o sistema linfatico prima che il pH acido della saliva, nonchè gli enzimi contenuti, finissero coll'inattivarlo.
Re: Hiv o Stress?
Sto sclerando!
Da quello che dite, sembrerebbe estremamente improbabile che abbia potuto contrarre l'hiv.
Allora perché questi linfonodi gonfi, perché questa candida orale, perché le bollicine?
L'ansia ha palesemente preso il sopravvento ed ho perso lucidità.
Da quello che dite, sembrerebbe estremamente improbabile che abbia potuto contrarre l'hiv.
Allora perché questi linfonodi gonfi, perché questa candida orale, perché le bollicine?
L'ansia ha palesemente preso il sopravvento ed ho perso lucidità.
Ultima modifica di Lugano il lunedì 29 ottobre 2012, 2:56, modificato 2 volte in totale.