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Consiglio su test

Inviato: domenica 11 novembre 2012, 15:11
da marius
ho fatto questo test clia a 40 giorni ma non riesco a darmi pace
La mia salute mentale sta andando in rovina.
Ho trovato finalmente un centro che fa questi esami.
-Analisi quantitativa di rna
-Hiv pcr
-hiv combinato ab/ag

E ho delle domande in merito.
Possono dare esiti falsamente positivi a 50 giorni?
Se li faccio tutti e risultano tutti negativo posso voltare finalmente pagina?
Grazie.

Re: Consiglio su test

Inviato: domenica 11 novembre 2012, 17:42
da Fuan84
A 40 giorni consideralo definitivo. Si consiglia di ripeterlo a 3 mesi per un questione puramente legale.

Re: Consiglio su test

Inviato: domenica 11 novembre 2012, 17:55
da marius
eh ma il mio era di terza,chemiluminescenza senza ricerca dell'antigene
vorrei essere certo al 1000x1000
se facessi gli esami sopra citati e se questi dovessero uscire negativi, potrei archiviare il tutto?
c'e' una percentuale di falsa positivita' nella pcr e hiv rna?
grazie

Re: Consiglio su test

Inviato: domenica 11 novembre 2012, 19:43
da marius
ragazzi vi prego...
in pratica ho trovato questo centro che ho poco distante da casa.
esegue questi esami
http://www.istitutovarelli.it/pianoanal ... &esame=hiv
sono passati 50 giorni da (fellatio attiva senza eiaculazione/fellatio passiva con eiaculazione, baci profondi,anilingus attivo/passivo)
e 35 giorni da (fellatio passiva,analingus passivo,bacio profondo)
(vi prego non mi giudicate)

mi chiedo se facessi ora
test combinato hiv ab/ag piu' pcr(quantitativa o qualitativa o entrambe)
posso stare DEFINITIVAMENTE tranquillo?

Re: Consiglio su test

Inviato: domenica 11 novembre 2012, 22:43
da supporter
Mettiamola così: se risultassi negativo e in realtà fossi positivo, saresti un caso nazionale e forse mondiale.
Non solo perché sono passati 35/50 giorni, ma anche perché i rapporti elencati sono a rischio praticamente inesistente.

Re: Consiglio su test

Inviato: domenica 11 novembre 2012, 23:23
da marius
Eh ho fatto questo test clia risultato negativo a 40 gg
Ma non comprendeva l'antigene domani a 50 gg volevo fare un test di 4 gen comprensivo di antigene
E una pcr (qualitativa o quantitativa?) per chiudere definitivamente il discorso.
Che dite?

Re: Consiglio su test

Inviato: domenica 11 novembre 2012, 23:59
da skydrake
marius ha scritto:Eh ho fatto questo test clia risultato negativo a 40 gg
Ma non comprendeva l'antigene domani a 50 gg volevo fare un test di 4 gen comprensivo di antigene
E una pcr (qualitativa o quantitativa?) per chiudere definitivamente il discorso.
Che dite?
Hai già chiuso la faccenda col 99% dei ceppi virali esistenti. Con test a 50 giorni di IV generazione copri il 100% dei casi di HIV-1 anche il 100% dei casi di HIV-2 a meno di non avere alcune particolari malattie immunitarie (con quest'ultime la finestra per l'HIV2 rimane aperta per mesi). A meno di aver fatto sesso non protetto nell'Africa sub sahariana, non starti a preoccupare troppo.

Con una PCR negativa chiuderesti definitivamente il discorso, ma potrebbe anche non esserla: a volte è fonte di falsi positivi e quindi è sconsigliata come test diagnostico. Avere una falsa diagnosi e aspettare giorni per altri di conferma è uno strazio.

Re: Consiglio su test

Inviato: lunedì 12 novembre 2012, 0:14
da marius
Sky se facessi test ab/ag +pcr qualitativa?

Re: Consiglio su test

Inviato: lunedì 12 novembre 2012, 0:14
da marius
La qualitativa pure da falsi positivi?

Consiglio su test

Inviato: lunedì 12 novembre 2012, 10:11
da skydrake
marius ha scritto:La qualitativa pure da falsi positivi?
Le percentuali di falsa positività sono al dire il vero molto basse, tuttavia la qualitativa é proprio quella che fa venire inutilmente un coccolone alla gente. I suoi possibili risultati sono POSITIVO o NEGATIVO, di solito tra parentesi c'è anche il livello di reattività (generalmente molto basso per i falsi positivi) ma la gente di solito alla scritta POSITIVO prima e stramazza per terra.
Ecco perché non si consiglia mai come primo test nessun tipo di pcr.

L'ELISA Ab+Ag ELFA oltre i 30 giorni é considerato ad alta affidabilità (99%). In medicina tali percentuali sono considerate alte. A volte in chirurgia si apre la gente in seguito a esami con percentuali di affidabilità minore.