Secondo voi e' possibile che la mente si abitui a pensare all'hiv?
Mi spiego...sono 60giorni continui che vivo ossessionato dall'hiv...ieri l'infettivologo mi ha detto di voltare pagina(pero' sto aspettando il risultato di una pcr )
Ciononostante continuo a pensare all'hiv...oddio certo il test ab/ag a 50gg e le parole del medico mi hanno tranquillizzato pero' continuo a pensarci...un po' come se la mia mente per inerzia continuasse a pensare all'hiv.
abitudine o ancora paura?
Aspetto psicologico...
Re: Aspetto psicologico...
questa non è abitudine! questa è ansia!!!
l'abitudine è quando con una cosa brutta impari a conviverci serenamente, e spero per te che non ti ci abituerai mai!!! perchè non ne avrai modo e tempo!
te lo auguro con tutto il cuore!
l'abitudine è quando con una cosa brutta impari a conviverci serenamente, e spero per te che non ti ci abituerai mai!!! perchè non ne avrai modo e tempo!
te lo auguro con tutto il cuore!
Re: Aspetto psicologico...
Questa non è ansia! E' degenerazione di una fobia fino a disturbo ossessivo.
E' uno di quei problemi psicologici in grado di avvelenare l'esistenza. Se le paure permangono nonostante continui esiti negativi dei test, per mesi e mesi, la fobia si radica talmente tanto nei propri tratti psicologici caratteristici che finisce di condizionare ogni azione nella vita. Su questo forum sono approdati mariti che hanno fatto saltare il proprio matrimonio e ragazzi abbandonati dalla propria ragazza per questa paura. O semplicemente single che vivono in stato di fortissimo malessere. E' ammissibile essere preoccupati prima dei 30 giorni, per via dei periodi finestra dei test, già 40 è segno di ipocondria. Se oltre 90 giorni questa agitazione permane, nonostante aver acquisito tutte le informazioni sui periodi finestra, allora si consiglia vivamente di stare alla larga da infettologi ed ematologi (se non per prendersi l'ennesima ramanzina), ma casomai rivolgersi ad uno psicologo.
E' uno di quei problemi psicologici in grado di avvelenare l'esistenza. Se le paure permangono nonostante continui esiti negativi dei test, per mesi e mesi, la fobia si radica talmente tanto nei propri tratti psicologici caratteristici che finisce di condizionare ogni azione nella vita. Su questo forum sono approdati mariti che hanno fatto saltare il proprio matrimonio e ragazzi abbandonati dalla propria ragazza per questa paura. O semplicemente single che vivono in stato di fortissimo malessere. E' ammissibile essere preoccupati prima dei 30 giorni, per via dei periodi finestra dei test, già 40 è segno di ipocondria. Se oltre 90 giorni questa agitazione permane, nonostante aver acquisito tutte le informazioni sui periodi finestra, allora si consiglia vivamente di stare alla larga da infettologi ed ematologi (se non per prendersi l'ennesima ramanzina), ma casomai rivolgersi ad uno psicologo.
Re: Aspetto psicologico...
Come sempre hai ragione...ben 2 medici mi hanno detto di continuare la psicoterapia
Perche' lo stato di paura permane nonostante il test negativo a 50 gg
Perche' lo stato di paura permane nonostante il test negativo a 50 gg