HIVforum.info

Salve! mi sn appena iscritta perchè in realtà non ho nessuno con cui confrontarmi riguardo ai dubbi atroci che stanno per altro minando la mia stabilità fisica e mentale da circa tre mesi.
Tutto è cominciato quanto ho iniziato ad avere forti dubbi sui miei sentimenti nei confronti del mio attuale compagno, puta caso di lì a poco causa lavoro ho cominciato a rivedere il mio ex ed i dubbi sn aumentati portandomi poi a tradire il mio compagno con lui. Da allora tra noi non è successo più niente perchè ero nella confusione più totale e sn cominciati a insorgere svenimenti e stati d'ansia. Un mese dopo il tradimento il mio ex ha avuto una forte influenza che si è rivelata poi un'infezione da hiv. Immaginate come mi sn sentita: terrore, dolore, rabbia, ansia, paura e sensi di colpa!!! In verità il mio ex mi ha ripetuto mille e più volte che la sua infezione è avvenuta dopo il nostro rapporto, ma io non riesco a darmi pace. Ho fatto il test dopo un mese, dopo due mesi ed anche quello a tre mesi avendo sempre esito negativo ma nonostante tutto continuo ad avere disturbi che sn ovviamente indice di un indebolimento del sistema immunitario quali disturbi digestivi accompagnati da colite, mal di gola e linfonodi del collo, delle ascelle e dell'inguine indolensiti oltre ovviamente ad attacchi di ansia e panico che hanno portato il mio medico curante a prescrivermi il bromaxepan ed una cura antibiotica che ho appena iniziato perchè secondo lui ho somatizzato e sn in fase di pieno stress. Secondo voi può essere? Devo rifare di nuovo il test e magari vedere uno psicologo? Sinceramente sn sconvolta della siero conversione del mio ex, siamo stati insieme più di dieci anni ed abbiamo avuto anche un bambino, non so come superare la cosa e sto crollando lentamente, per giunta della sua conversione sono al corrente solo io e credetemi è un segreto pesante da mantenere, so che con le cure odierne si vive bene, ma oltre alla preoccupazione per la mia salute sono in ansia per lui. Aiutatemi vi prego!!!!

Ciao e BENVENUTA!
Dunque, per quanto riguarda te, devi stare tranquilla, hai fatto il test per ben 3 volte ed è risultato sempre negtivo! In Italia il periodo finestra è di 90 gg nei quali può avvenire la sieroconversione, ma la realtà è ben diversa: non si è mai vista una sieroconversione oltre i 30 gg nelle persone giovani e in salute, al contrario, ciò può avvenire in individui con un sistema immunitario già in difficoltà o con altre infezioni in corso al momento del contagio. Io non credo che tu abbia contratto l'HIV, ma se serve a farti stare più tranquilla rifai il test a 4 mesi, e lì sarai sicura al 1000% che sei sieronegativa. Io però credo, se posso permettermi, che più che un test ELISA ti serva uno psicologo perché i vari dolori che hai potrebbero non essere altro che una somatizzazione dello stress (che, a quanto ho capito, non manca).
Per quanto riguarda il tuo ex, sta passando un brutto momento, la sieroconversione sintomatica può essere davvero dura da sostenere, ma vedrai che grazie ai moderni antiretrovirali starà presto meglio, le sue difese immunitarie ricominceranno a funzionare e la viremia (quantità di materiale genetico del virus HIV per microlitro di sangue) scenderà fino quasi ad azzerarsi.
Continua ad aggiornarci e tenta di rilassarti, a prestissimo!

tesoro coraggio,
hai un test negativo a tre mesi, questo esclude l'HIV. Ti sta seguendo un medico che sicuramente ha dato un parere competente sui tuoi sintomi. Per il resto penso che sì, dato il periodo che stai vivendo potrebbe esserti molto utile parlare con uno psicologo. Non tanto e non solo per la paura dell'infezione, ma per aiutarti a fare ordine nel groviglio di emozioni negative che stai vivendo da troppo tempo.
un abbraccio, ciao!