Ho tantissima paura, e l'ipocondria non mi aiuta.
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Ho tantissima paura, e l'ipocondria non mi aiuta.
Buongiorno forumini,
sono nuova di qui e vi scrivo in procinto di essere tranquillizzata almeno da voi in quanto non posso parlarne con nessuno...
premetto che ho 22 anni e sono sessualmente attiva dai 17, ho avuto solo tre uomini con cui (molto stupidamente) ho avuto anche rapporti non protetti. Il primo è il mio ex fidanzato con cui sono stata 3 anni e di cui mi fidavo ciecamente, dopo un anno di preservativo e accortezze di ogni tipo ci siamo concessi, una volta sicuri di noi, di farlo senza precauzioni.
Gli altri due invece sono stati due uomini di cui mi fidavo comunque in quanto conoscevo lo stato di salute di entrambi.
Con il primo accadde circa 5 mesi fa a luglio, poi ad agosto e infine a settembre, appena separato con una bimba. vuoi l'euforia del momento, non ci siamo protetti. l'eiaculazione è avvenuta comunque fuori e a contatto con l'aria, mai a contatto con le mie parti intime o ferite che non avevo (so che il rischio c'è stato comunque).
Fatto sta che per tutto questo tempo sino ad oggi non ho avuto sintomi: ne febbre, ne linfonodi ingrossati, ne perdite di peso; solo un piccolo abbassamento di voce il mese scorso dovuto ad un brutto colpo di freddo e una cistite curata con successo in pochi giorni.
Invece l'ultimo con cui sono stata risale a venerdi scorso, dove il nostro rapporto è stato effettuato per il 99% con il preservativo; purtroppo all'ultimo momento abbiamo voluto praticare una fellatio senza preservativo ed ha eiaculato leggermente dentro la mia bocca, ho cercato di non ingerirlo e di pulirmi subito.
Da qualche giorno adesso ho di nuovo una leggera cistite (so che quella può venire in seguito ad un elevato sfregamento in quanto noi donne abbiamo l'uretra molto corta e vicina alla vagina e che non si trasmette sessualmente) e, cosa che mi preoccupa, un piccolo pallino sul lato sinistro sotto la mandibola che non capisco ancora se sia un linfonodo gonfio.
Anche se stendendo il collo e toccando quella zona non sporge e non si sente molto in superficie, anche se tastando un pò si sente.
Ieri mi accorgo però di avere una carie proprio al dente del giudizio inferiore sinistro, lo stesso lato dove è presente questa protuberanza. Ma ciò ovviamente non mi basta per calmarmi.
Capisco benissimo che sono stata una sprovveduta, non ho bisogno di giudizi o prediche perchè mi bastano quelle che mi sono fatta da sola anche allo specchio ripetendomi quanto io sia stata stupida e irresponsabile.
E' un pensiero fisso che mi fa passare le intere giornate su internet per trovare qualcosa di rassicurante, ma come sempre ottengo l'effetto contrario e mi faccio venire tutti i sintomi solo per l'ansia.
Fatto sta che non vivo più e la cosa più frustrante è che io, essendo ipocondriaca, avrei dovuto sempre stare attenta, e invece di caxxate ne ho fatte anche io.
Aiutatemi per favore, nel frattempo che io vada a fare il test una volta per tutte...
sono nuova di qui e vi scrivo in procinto di essere tranquillizzata almeno da voi in quanto non posso parlarne con nessuno...
premetto che ho 22 anni e sono sessualmente attiva dai 17, ho avuto solo tre uomini con cui (molto stupidamente) ho avuto anche rapporti non protetti. Il primo è il mio ex fidanzato con cui sono stata 3 anni e di cui mi fidavo ciecamente, dopo un anno di preservativo e accortezze di ogni tipo ci siamo concessi, una volta sicuri di noi, di farlo senza precauzioni.
Gli altri due invece sono stati due uomini di cui mi fidavo comunque in quanto conoscevo lo stato di salute di entrambi.
Con il primo accadde circa 5 mesi fa a luglio, poi ad agosto e infine a settembre, appena separato con una bimba. vuoi l'euforia del momento, non ci siamo protetti. l'eiaculazione è avvenuta comunque fuori e a contatto con l'aria, mai a contatto con le mie parti intime o ferite che non avevo (so che il rischio c'è stato comunque).
Fatto sta che per tutto questo tempo sino ad oggi non ho avuto sintomi: ne febbre, ne linfonodi ingrossati, ne perdite di peso; solo un piccolo abbassamento di voce il mese scorso dovuto ad un brutto colpo di freddo e una cistite curata con successo in pochi giorni.
Invece l'ultimo con cui sono stata risale a venerdi scorso, dove il nostro rapporto è stato effettuato per il 99% con il preservativo; purtroppo all'ultimo momento abbiamo voluto praticare una fellatio senza preservativo ed ha eiaculato leggermente dentro la mia bocca, ho cercato di non ingerirlo e di pulirmi subito.
Da qualche giorno adesso ho di nuovo una leggera cistite (so che quella può venire in seguito ad un elevato sfregamento in quanto noi donne abbiamo l'uretra molto corta e vicina alla vagina e che non si trasmette sessualmente) e, cosa che mi preoccupa, un piccolo pallino sul lato sinistro sotto la mandibola che non capisco ancora se sia un linfonodo gonfio.
Anche se stendendo il collo e toccando quella zona non sporge e non si sente molto in superficie, anche se tastando un pò si sente.
Ieri mi accorgo però di avere una carie proprio al dente del giudizio inferiore sinistro, lo stesso lato dove è presente questa protuberanza. Ma ciò ovviamente non mi basta per calmarmi.
Capisco benissimo che sono stata una sprovveduta, non ho bisogno di giudizi o prediche perchè mi bastano quelle che mi sono fatta da sola anche allo specchio ripetendomi quanto io sia stata stupida e irresponsabile.
E' un pensiero fisso che mi fa passare le intere giornate su internet per trovare qualcosa di rassicurante, ma come sempre ottengo l'effetto contrario e mi faccio venire tutti i sintomi solo per l'ansia.
Fatto sta che non vivo più e la cosa più frustrante è che io, essendo ipocondriaca, avrei dovuto sempre stare attenta, e invece di caxxate ne ho fatte anche io.
Aiutatemi per favore, nel frattempo che io vada a fare il test una volta per tutte...
Re: Ho tantissima paura, e l'ipocondria non mi aiuta.
Immagino che con questo tu intenda che sapevi che entrambi erano HIV negativi.PuellaMagi ha scritto:Gli altri due invece sono stati due uomini di cui mi fidavo comunque in quanto conoscevo lo stato di salute di entrambi.
Se è così, ti invito a rivedere tutto quello che hai scritto nel tuo post.
Un rischio inesistente, se il tuo partner era HIV negativo.Con il primo accadde circa 5 mesi fa a luglio, poi ad agosto e infine a settembre, appena separato con una bimba. vuoi l'euforia del momento, non ci siamo protetti. l'eiaculazione è avvenuta comunque fuori e a contatto con l'aria, mai a contatto con le mie parti intime o ferite che non avevo (so che il rischio c'è stato comunque).
Minimo (quasi trascurabile), nel caso il tuo partner fosse HIV positivo e non in terapia antiretrovirale (cioè con una viremia dell'HIV presumibilmente alta). In questo caso, puoi fare un test già adesso, attendendo l'esito (definitivo) con grande tranquillità.
Vale quanto detto sopra: se il partner è negativo come hai detto, il rischio è ovviamente nullo. Se è HIV positivo e non in terapia, c'è una possibilità di contrarre l'infezione attraverso le mucose della bocca. Per un rapporto a basso rischio avuto una settimana fa, il test puoi farlo fra 3 settimane.l'ultimo con cui sono stata risale a venerdi scorso, dove il nostro rapporto è stato effettuato per il 99% con il preservativo; purtroppo all'ultimo momento abbiamo voluto praticare una fellatio senza preservativo ed ha eiaculato leggermente dentro la mia bocca, ho cercato di non ingerirlo e di pulirmi subito.
Questi "sintomi" non dicono nulla quanto a una possibile fase acuta di infezione da HIV.Da qualche giorno adesso ho di nuovo una leggera cistite (so che quella può venire in seguito ad un elevato sfregamento in quanto noi donne abbiamo l'uretra molto corta e vicina alla vagina e che non si trasmette sessualmente) e, cosa che mi preoccupa, un piccolo pallino sul lato sinistro sotto la mandibola che non capisco ancora se sia un linfonodo gonfio.
Anche se stendendo il collo e toccando quella zona non sporge e non si sente molto in superficie, anche se tastando un pò si sente.
Ieri mi accorgo però di avere una carie proprio al dente del giudizio inferiore sinistro, lo stesso lato dove è presente questa protuberanza. Ma ciò ovviamente non mi basta per calmarmi.
Se, come mi pare di capire, quando hai avuto i rapporti che hai descritto sapevi che i tuoi partner erano HIV negativi, onestamente tutta questa preoccupazione mi pare fuori luogo.Capisco benissimo che sono stata una sprovveduta, non ho bisogno di giudizi o prediche perchè mi bastano quelle che mi sono fatta da sola anche allo specchio ripetendomi quanto io sia stata stupida e irresponsabile.
E' un pensiero fisso che mi fa passare le intere giornate su internet per trovare qualcosa di rassicurante, ma come sempre ottengo l'effetto contrario e mi faccio venire tutti i sintomi solo per l'ansia.
Fatto sta che non vivo più e la cosa più frustrante è che io, essendo ipocondriaca, avrei dovuto sempre stare attenta, e invece di caxxate ne ho fatte anche io.
Aiutatemi per favore, nel frattempo che io vada a fare il test una volta per tutte...
Se invece pensi che i tuoi partner fossero "sani" solo perché il loro aspetto non indicava nessuna strana malattia, potresti aver giudicato male il loro stato di salute e quindi, in entrambi i casi, aver corso un PICCOLO rischio.
La cosa più razionale da fare a me sembra questa: vai lunedì a fare il test in un centro pubblico di MST (non serve impegnativa del medico curante). In questo modo avrai rapidamente un'idea del tuo stato fino a circa un mese fa. Questo non copre l'ultimo rapporto, quindi fra tre settimane/un mese il test è da rifare.
In ogni caso, credo che tu possa attendere con grande tranquillità gli esiti dei test, perché i rischi che potresti aver corso nel caso i tuoi partner fossero HIV+ non in terapia sono davvero MOLTO BASSI.
Re: Ho tantissima paura, e l'ipocondria non mi aiuta.
Volevo rispondere ma ti è stato detto tutto in modo ottimo e preciso! 

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Re: Ho tantissima paura, e l'ipocondria non mi aiuta.
Vi ringrazio moltissimo per le risposte... Purtroppo non riesco a star tranquilla. Anzi, dopo questo tempo il mio umore è peggiorato di molto e oramai sono quasi in depressione.
Quando sono in compagnia riesco bene o male a distrarmi, ma poi il pensiero finisce sempre li...
Probabilmente potrei andare nel libro dei guinness per quanto sono ipocondriaca, secondo la mia logica sarei già senza dubbio sieropositiva e sto già pensando a come potrei dirlo alle persone che mi vogliono bene... Secondo me sono già spacciata in pratica.
Oramai passo le giornate su internet a leggere forum, a vedere addirittura mappe della diffusione dell'hiv e oramai l'ansia mi sta facendo venire dei sintomi che ovviamente riconduco alla sieroconversione...
Scoppio a piangere da un momento all'altro anche sul posto di lavoro, cercando di asciugarmi le lacrime in fretta e tornare in ufficio...
Non ho mai sofferto cosi tanto in vita mia. Devo aspettare ancora un po per fare il test ma il solo pensiero di farlo mi distrugge ancora di piu...
A volte per sdrammatizzare dico in me:"hai avuto solo 3 partner in 6 anni di vita sessuale, in italia siamo in 57 milioni e circa lo 0,5% è malato di hiv. Sarai stata cosi sfigata da aver fatto sesso proprio con una persona hiv+?!"
A volte funziona, ma dura poco... Dio solo sa quanto io stia male, se sono stata contagiata me lo merito, sono stata una stupida irresponsabile, e ora rischio di far star male le persone che amo e che mi amano...
Quando sono in compagnia riesco bene o male a distrarmi, ma poi il pensiero finisce sempre li...
Probabilmente potrei andare nel libro dei guinness per quanto sono ipocondriaca, secondo la mia logica sarei già senza dubbio sieropositiva e sto già pensando a come potrei dirlo alle persone che mi vogliono bene... Secondo me sono già spacciata in pratica.
Oramai passo le giornate su internet a leggere forum, a vedere addirittura mappe della diffusione dell'hiv e oramai l'ansia mi sta facendo venire dei sintomi che ovviamente riconduco alla sieroconversione...
Scoppio a piangere da un momento all'altro anche sul posto di lavoro, cercando di asciugarmi le lacrime in fretta e tornare in ufficio...
Non ho mai sofferto cosi tanto in vita mia. Devo aspettare ancora un po per fare il test ma il solo pensiero di farlo mi distrugge ancora di piu...
A volte per sdrammatizzare dico in me:"hai avuto solo 3 partner in 6 anni di vita sessuale, in italia siamo in 57 milioni e circa lo 0,5% è malato di hiv. Sarai stata cosi sfigata da aver fatto sesso proprio con una persona hiv+?!"
A volte funziona, ma dura poco... Dio solo sa quanto io stia male, se sono stata contagiata me lo merito, sono stata una stupida irresponsabile, e ora rischio di far star male le persone che amo e che mi amano...
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Re: Ho tantissima paura, e l'ipocondria non mi aiuta.
Credimi, è l'unica cosa che in questo momento vorrei fare, almeno per il momento mi toglierei il pensiero riguardo al primo ragazzo... Ma per far si che passino almeno 3 mesi dall'ultimo rapporto a rischio devo aspettarne almeno altri 2 mesi, e mi sa che io muoio prima per l'ansia...
L'ultimo dei due mi ha detto di essere sano, mi ha detto che nelle storie serie ovviamente il preservativo a volte non lo usava e in quelle occasionali si è sempre protetto. Dice che si controlla ogni 6 mesi e che di certo se sapesse di avere qualcosa non se ne andrebbe in giro per il mondo a contagiare la gente...
So che non tutti sono sietopositivi su questo mondo, e che io magari ho beccato due uomini hiv-, ma non mi do pace. Sono cosi vigliacca e codarda che non ho nemmeno il coraggio di fare il test.
Non ho mai avuto cosi terrore di una cosa in vita mia, è una cosa troppo piu grande di me, e io non ho il coraggio di affrontarla...
L'ultimo dei due mi ha detto di essere sano, mi ha detto che nelle storie serie ovviamente il preservativo a volte non lo usava e in quelle occasionali si è sempre protetto. Dice che si controlla ogni 6 mesi e che di certo se sapesse di avere qualcosa non se ne andrebbe in giro per il mondo a contagiare la gente...
So che non tutti sono sietopositivi su questo mondo, e che io magari ho beccato due uomini hiv-, ma non mi do pace. Sono cosi vigliacca e codarda che non ho nemmeno il coraggio di fare il test.
Non ho mai avuto cosi terrore di una cosa in vita mia, è una cosa troppo piu grande di me, e io non ho il coraggio di affrontarla...
Re: Ho tantissima paura, e l'ipocondria non mi aiuta.
I test di ultima generazione si possono considerare definitivi a 30 giorni (te lo ha scritto anche Dora).PuellaMagi ha scritto:Ma per far si che passino almeno 3 mesi dall'ultimo rapporto a rischio devo aspettarne almeno altri 2 mesi, e mi sa che io muoio prima per l'ansia...
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Re: Ho tantissima paura, e l'ipocondria non mi aiuta.
È vero... Ora rileggendo il suo post attentamente ho visto scritto dell'attendibilità dopo un mese!
Il che vuol dire che già dalla settimana prossima potrò farlo e avere dei risultati... E credo che sarà la settimana più orribile della mia vita... Purtroppo leggere le cose su internet mi ha solo messo piu spavento... Leggo che il virus non è cosi facile da contrarre ma in presenza di microlesioni in entrambe le parti il rischio aumenta... E se io in uno di questi rapporti avessi avuto dei tagli e non me ne fossi resa conto?!?!
La mia ossessione per questa malattia sta raggiungendo il patologico, ormai ho la convinzione di averla e sono sicura che nemmeno dopo aver visto "negativo" nero su bianco riuscirò a mettermi l'anima in pace... Ma poi perchè ho paura proprio dell'hiv? Esistono decine di altre mts che si contagiano molto piu di frequente dell'hiv di cui ora non mi preoccupo affatto, il mio chiodo fisso è solo l'hiv.
Ho paura proprio di quella malattia che sessualmente parlando è piú rara da trasmettere, ma è anche quella che fa piú paura... Ho già giurato a me stessa di non fare MAI piu un errore del genere e se un uomo vorrà farlo senza preservativo non se ne parlerà proprio. Ora non mi resta che raccogliere tutto il coraggio che ho e fare questo benedetto prelievo, aspettare una settimana e poi piangere, sperando per la gioia.
Il che vuol dire che già dalla settimana prossima potrò farlo e avere dei risultati... E credo che sarà la settimana più orribile della mia vita... Purtroppo leggere le cose su internet mi ha solo messo piu spavento... Leggo che il virus non è cosi facile da contrarre ma in presenza di microlesioni in entrambe le parti il rischio aumenta... E se io in uno di questi rapporti avessi avuto dei tagli e non me ne fossi resa conto?!?!
La mia ossessione per questa malattia sta raggiungendo il patologico, ormai ho la convinzione di averla e sono sicura che nemmeno dopo aver visto "negativo" nero su bianco riuscirò a mettermi l'anima in pace... Ma poi perchè ho paura proprio dell'hiv? Esistono decine di altre mts che si contagiano molto piu di frequente dell'hiv di cui ora non mi preoccupo affatto, il mio chiodo fisso è solo l'hiv.
Ho paura proprio di quella malattia che sessualmente parlando è piú rara da trasmettere, ma è anche quella che fa piú paura... Ho già giurato a me stessa di non fare MAI piu un errore del genere e se un uomo vorrà farlo senza preservativo non se ne parlerà proprio. Ora non mi resta che raccogliere tutto il coraggio che ho e fare questo benedetto prelievo, aspettare una settimana e poi piangere, sperando per la gioia.
Re: Ho tantissima paura, e l'ipocondria non mi aiuta.
Hai considerato l'opportunità di farti aiutare da uno specialista? Parlarne con uno psicologo o un counsellor esperto di HIV potrebbe aiutarti ad affrontare questo periodo con maggiore serenità. Magari anche il medico di famiglia potrebbe darti qualche consiglio utile.PuellaMagi ha scritto:La mia ossessione per questa malattia sta raggiungendo il patologico, ormai ho la convinzione di averla e sono sicura che nemmeno dopo aver visto "negativo" nero su bianco riuscirò a mettermi l'anima in pace... Ma poi perchè ho paura proprio dell'hiv? Esistono decine di altre mts che si contagiano molto piu di frequente dell'hiv di cui ora non mi preoccupo affatto, il mio chiodo fisso è solo l'hiv.
Ho paura proprio di quella malattia che sessualmente parlando è piú rara da trasmettere, ma è anche quella che fa piú paura... Ho già giurato a me stessa di non fare MAI piu un errore del genere e se un uomo vorrà farlo senza preservativo non se ne parlerà proprio. Ora non mi resta che raccogliere tutto il coraggio che ho e fare questo benedetto prelievo, aspettare una settimana e poi piangere, sperando per la gioia.
Re: Ho tantissima paura, e l'ipocondria non mi aiuta.
Io ti consiglio di andarci domani mattina, poi, con un esito indubbiamente negativo, di rifarlo fra un mese così ti tranquillizzi.PuellaMagi ha scritto: Il che vuol dire che già dalla settimana prossima potrò farlo e avere dei risultati...