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sindrome retrovirale acuta
Inviato: mercoledì 7 maggio 2014, 17:38
da JhonnyRim
Buona sera a Tutti,
ho rischiato nel peggiore dei modi di infettarmi e ora temo più il manifestarsi della sindrome da infezione primaria che non la malattia. Forse perché l'incertezza è la peggiore delle situazioni e ogni più piccolo sintomo (e figuriamoci quelli maggiori) possono far pendere l'ago della bilancia dalla parte infausta. Allora rieccomi a chiedere informazioni sulla sindrome retrovirale acuta, a come e quando si manifesta, e a costo di sembrare indiscreto a chiedere le esperienze personali dei forumisti se alcuni di voi vogliono/possono condividerle.....
Scrivo per ingannare l'attesa che comunque è lunga e difficile. Grazie a tutti.
Re: sindrome retrovirale acuta
Inviato: mercoledì 7 maggio 2014, 18:28
da rospino
Ciao JhonnyRim, i sintomi della sindrome retrovirale acuta variano da persona a persona. C'è chi l'ha vissuta in modo più complicata, con febbre molto alta e rash cutaneo durato alcuni giorni, e chi invece se l'è cavata con un'influenza molto leggera che ha lasciato per qualche giorno linfonodi indolenziti.
Magari la tua ansia è ingiustificata: quale sarebbe il "peggiore dei modi" con cui hai corso il rischio di infettarti?
Re: sindrome retrovirale acuta
Inviato: mercoledì 7 maggio 2014, 18:45
da JhonnyRim
grazie, rospino....in realtà mi vergogno a dire quale sia stato il peggiore dei modi, ma so che il rischio che ho corso porta alla trasmissione del virus 1 volta ogni 70 o anche 3 volte ogni 200, insomma una roulette russa; è una delle occasioni in cui ho più rischiato in vita mia; e così ora attendo i sintomi della sindrome retrovirale acuta come se fosse un destino...e mi spavento che possano essere di tipo gastroenterico...
Re: sindrome retrovirale acuta
Inviato: mercoledì 7 maggio 2014, 19:44
da stealthy
JhonnyRim ha scritto:grazie, rospino....in realtà mi vergogno a dire quale sia stato il peggiore dei modi, ma so che il rischio che ho corso porta alla trasmissione del virus 1 volta ogni 70 o anche 3 volte ogni 200, insomma una roulette russa; è una delle occasioni in cui ho più rischiato in vita mia; e così ora attendo i sintomi della sindrome retrovirale acuta come se fosse un destino...e mi spavento che possano essere di tipo gastroenterico...
Il tuo nick è molto interessante: pratichi il rimming?
Raccontaci la tua esperienza!
Re: sindrome retrovirale acuta
Inviato: mercoledì 7 maggio 2014, 19:57
da JhonnyRim
Non riesco a raccontarla, stealthy, ma ho letto nei post della discussione "Quanto ho rischiato DAVVERO?" che il rischio può essere aumentato e rasentare il 36% - 41% in alcuni casi e ciò mi ha lasciato basito e molto inquieto: mi sono rassegnato al 50% del bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto sperando che alla fine risulti mezzo pieno...

Re: sindrome retrovirale acuta
Inviato: mercoledì 7 maggio 2014, 21:12
da rospino
JhonnyRim ha scritto:Non riesco a raccontarla, stealthy, ma ho letto nei post della discussione "Quanto ho rischiato DAVVERO?" che il rischio può essere aumentato e rasentare il 36% - 41% in alcuni casi e ciò mi ha lasciato basito e molto inquieto: mi sono rassegnato al 50% del bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto sperando che alla fine risulti mezzo pieno...

Presumo che sia la pratica effettivamente più a rischio, ossia farsi eiaculare internamente da un soggetto sieropositivo. In tal caso, però, bisogna distinguere anche tra soggetti in terapia con viremia irrilevabile e soggetti che magari hanno scoperto solo successivamente al rapporto la propria sieropositività o, peggio ancora, erano nel periodo di una sindrome retrovirale acuta. Nei primi casi il rischio è bassissimo, negli ultimi al contrario è molto alto. Conosci lo stato sierologico del tuo partner?
Re: sindrome retrovirale acuta
Inviato: giovedì 8 maggio 2014, 6:25
da JhonnyRim
Non so se ci sia stata eiaculazione, lo stato sierologico del partner non lo conosco però è straniero....non so perché abbia acconsentito a quest'esperienza, ero come in uno stato ipnotico e adesso la pago....
Re: sindrome retrovirale acuta
Inviato: giovedì 8 maggio 2014, 14:56
da rospino
JhonnyRim ha scritto:Non so se ci sia stata eiaculazione, lo stato sierologico del partner non lo conosco però è straniero....non so perché abbia acconsentito a quest'esperienza, ero come in uno stato ipnotico e adesso la pago....
Capisco, siccome però non sei nuovo a questo forum (correggimi se sbaglio ma, sia chiaro, non ho intenzione di fare la paternale), e quindi conosci bene i rischi di certi comportamenti, avresti dovuto averne maggiore consapevolezza o, al limite, avresti potuto rivolgerti al reparto di malattie infettive, mentire dicendo che il partner era sieropositivo e farti fare la PEP (profilassi post-esposizione). Sappi comunque che non è molto bella, anzi proprio xenofoba secondo me, la tua affermazione qundo scrivi "lo stato sierologico del partner non lo conosco però è straniero"...
Re: sindrome retrovirale acuta
Inviato: giovedì 8 maggio 2014, 15:01
da JhonnyRim
rospino, non volevo in alcun modo essere offensivo (io sono tutto dalla parte degli stranieri e degli extracomunitari in particolare: anche a livello politico), intendevo solo dire che (forse) è fra quelle categorie a rischio di cui si sente spesso parlare...non ho bisogno di una paternale, lo so anch'io che il mio comportamento è stato avventato e irresponsabile, ma credo che capiti un po' a tutti noi di attuarne, e per la PEP me ne sono ricordato in ritardo, il rapporto è avvenuto sabato e sono entrato in paranoia martedì...
Re: sindrome retrovirale acuta
Inviato: giovedì 8 maggio 2014, 16:16
da Swit
Jhonny se c'è stata eiaculazione te ne accorgi... nel sesso orale è palese

in quello anale cola fuori.
In ogni caso non capisco perché, se decidete di avere un ruolo passivo, non pretendiate che il partner attivo infili il preservativo, tanto come sensazione per voi non cambia niente.