Salve a tutti,
premetto che mi vergogno di ciò che sto per scrivere ma ho bisogno urgente di un aiuto.
Una settimana fa ubriaco e con degli amici, ho avuto un rapporto protetto con una prostituta di colore (quindi di paese a più alto rischio). Una volta finito il rapporto ho controllato il preservativo e ho visto che era intatto. Da ieri però ho mal di gola, quasi tutto concentrato sul linfonodo di destra che si era ingrossato leggermente in giornata ma ora sembra essere normale mi è sembrato strano essendo abituato a soffrire di lievi mal di gola che durante i primi 20 minuti di giornata scomparivano. Ho anche avuto una lieve febbre, circa 37,3 e ho preso subito dell' aspirina, mi è scesa e tornata normale ora sono di nuovo sui 37. Mi sono reso conto ieri che ho un pezzetto veramente piccolo di gengiva che si è lievemente staccato, è un pezzo incanalato tra due denti, forse l ho smosso io con le unghie ma non penso.. non so se sono paranoie o meno ma ho paura che, anche avendo controllato, il preservativo potesse essere rotto, non squarciato ma bucato semplicemente.
Le mie domande sono:
1) E' possibile che il preservativo si buchi leggermente senza lacerarsi del tutto? se si posso aver contratto una malattia in questo modo?
2)sono paranoie o i sintomi che ho portano ad una diagnosi positiva dell' HIV? ricordo che il rapporto è avvenuto poco più di una settimana fa
3)dove posso fare delle analisi accurate? ho letto tra i post che in alcuni posti olte all' HIV fanno esami completi e si consiglia di farli, quanto viene il prezzo per queste analisi?
sintomi e paura contagio
Re: sintomi e paura contagio
Uela che post articolato! Vediamo di dare una risposta…
1.Gli epifenomeni della sieroconversione da HIV non si manifestano in una settimana, ci vuole un po’ di più, questo già, sulla base dell’esperienza, permette di dire che quasi sicuramente ciò che vedi non è HIV.
2.E allora, la coorte di “sintomi” che ci racconti come si spiega? La risposta più semplice è un mal di gola, o qualcosa del genere
3.Circa le gengive, questa è la mia esperienza personale: è un fenomeno abbastanza comune, la gengiva cresce più del dovuto tra un dente e l’altro, a quel punto non aderisce più alla perfezione e -quel che è peggio- un po’ di batteri si piazzano dietro quella “linguetta di carne” provocando tra l’altro infiammazioni. Di gengiva allungata non si muore, ma si soffre molto, specialmente nel portafogli: devi andare dal dentista, che darà un’occhiata per decidere se è veramente necessario operare, un taglietto, due punti e la gengive di troppo non c’è più.
4.I preservativi sono un prodotto semplice che si comporta in un modo semplice: o sono interi o si maciullano. Non è che lo facciano apposta, è che sono sottilissimi, e sottoposti a una notevole tensione quando sono indossati, quindi se appena si crea una piccola lacerazione nella guaina, le forze che agiscono sulla guaina dilatano subito la lacerazione: in parole semplici se si rompe si vede, sempre.
5.Chiunque abbia una vita sessuale non assolutamente monogama dovrebbe fare i test per tutte le MTS almeno una volta l’anno, il test è gratuito. Vai alla pagina http://www.uniticontrolaids.it/aids-ist/test/dove.aspx e trova il centro più vicino a te.
Spero di esserti stato d’aiuto…
Ah, dimenticavo: lascia stare la vergogna e tutto il resto.
Siamo tra adulti, gli adulti fanno sesso, molti adulti, sobri o alticci, si rivolgono a sex worker: finché tutto avviene su base consensuale, pagando il giusto prezzo della prestazione e trattando con rispetto la persona che collabora con te, non c’è nulla di cui vergognarsi.
1.Gli epifenomeni della sieroconversione da HIV non si manifestano in una settimana, ci vuole un po’ di più, questo già, sulla base dell’esperienza, permette di dire che quasi sicuramente ciò che vedi non è HIV.
2.E allora, la coorte di “sintomi” che ci racconti come si spiega? La risposta più semplice è un mal di gola, o qualcosa del genere
3.Circa le gengive, questa è la mia esperienza personale: è un fenomeno abbastanza comune, la gengiva cresce più del dovuto tra un dente e l’altro, a quel punto non aderisce più alla perfezione e -quel che è peggio- un po’ di batteri si piazzano dietro quella “linguetta di carne” provocando tra l’altro infiammazioni. Di gengiva allungata non si muore, ma si soffre molto, specialmente nel portafogli: devi andare dal dentista, che darà un’occhiata per decidere se è veramente necessario operare, un taglietto, due punti e la gengive di troppo non c’è più.
4.I preservativi sono un prodotto semplice che si comporta in un modo semplice: o sono interi o si maciullano. Non è che lo facciano apposta, è che sono sottilissimi, e sottoposti a una notevole tensione quando sono indossati, quindi se appena si crea una piccola lacerazione nella guaina, le forze che agiscono sulla guaina dilatano subito la lacerazione: in parole semplici se si rompe si vede, sempre.
5.Chiunque abbia una vita sessuale non assolutamente monogama dovrebbe fare i test per tutte le MTS almeno una volta l’anno, il test è gratuito. Vai alla pagina http://www.uniticontrolaids.it/aids-ist/test/dove.aspx e trova il centro più vicino a te.
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Re: sintomi e paura contagio
Grazie mille della risposta immediata e vedrò subito in quale centro andare, mi hai davvero rassicurato, il mio dubbio si fondava sul fatto che ho letto su internet di preservativi che non si rompevano del tutto ma presentavano, a fine rapporto, dei piccoli fori e quindi mi sono fatto assalire dal dubbio.
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- Messaggi: 504
- Iscritto il: venerdì 27 giugno 2014, 20:30
Re: sintomi e paura contagio
ciao filippo, hai usato il condom quindi stai sereno. Visti i sintomi penserei piuttosto ad una mononucleosi, se non l'hai mai avuta.
Re: sintomi e paura contagio
Grazie ThunderGuy, non ho mai avuto la mononucleosi forse è proprio quella, andrò dal medico in settimana.