ciao,
sono anch'io entrato ed uscito dal club, non quello esclusivo dei s+, per i quali è richiesto un account vip, ma più prosaicamente, in quello dei "ho preso l'hiv secondo voi?? aiutooo".
Ho avuto un rapporto con una prostituta e si è rotto il preservativo (non sembra una casistica così originale, eh?)
Effettuato test (antigene + anticorpi) dopo 24 e 53 giorni, negativi, quindi ho chiuso la pratica (per favore, non ditemi che devo ripetere di nuovo il test perchè non lo ripeterò).
Ho evitato di scrivere prima su questo forum perchè l'unica risposta sarebbe, giustamente, stata, fai il test.
Volevo ringraziarvi perchè, leggendo il vostro forum, ho imparato molte cose sul virus e mi sono sentito rassicurato, e a volte mi sono fatto delle risate.
Ovviamente, prima di fare il test (già lo sapevo) mi sono venuti i seguenti sintomi:
- febbre bassa per qualche giorno (non avevo la febbre da circa 2 anni)
- ingrossamento dei linfonodi (?)
- sudorazione notturna
Analizzando poi i sintomi, ho pensato
- forse tutta la paura che avevo non era solo data dalla possibilità di aver contratto l'hiv, ma anche dal senso di colpa per aver fatto qualcosa di sbagliato
- l'ansia e la paura creano stress > lo stress crea l'abbassamento delle difese immunitarie > è più probabile contrarre virus stagionali
- prima di questa esperienza quasi non sapevo quasi che cosa fossero i linfonodi (forse non ho mai avuto i linfonodi:) , e dopo, magicamente, ho cominciato a toccarmi il collo tutti i giorni e, in effetti, posto che non so tuttora esattamente dove siano, forse non erano così ingrossati
- soffro già il caldo, figuriamoci se anche in questa situazione d'ansia uno di notte non suda!!
Spero che queste considerazioni possano essere d'aiuto per chi è nella mia situazione, così magari voi amministratori del forum possiate utilizzare le vostre parole per chi è veramente in una situazione di rischio.
Inoltre, se posso permettermi una considerazione personale, la prima volta che ho cercato di effettuare il test sono andato al centro malattie sessualmente trasmissibili di viale jenner - milano e non mi sono trovato molto bene : non si capisce quale sia l'ordine di entrata perchè nessuno ha mai pensato di mettere un numerino da ritirare; bisogna attendere dietro una porta (dopo essersi messi d'accordo con gli altri sventurati per stabilire l'ordine di entrata, considerando che chi ha l'appuntamento entra prima); l'infermiera, o presunta tale, che è dietro questa porta parla ad alta voce per cui tutti i suddetti sventurati sentono quello che dice.
In ogni caso, non mi hanno fatto il test perchè non erano ancora passati 30 giorni.
(le considerazioni sopra sono del tutto personali, sono sicuro che il centro di viale Jenner lavori benissimo, per carità).
Mi sono quindi rivolto ad un laboratorio analisi del San Raffaele e lì mi sono trovato meglio (ok, si paga qualcosa tipo 13 euro, ma la stupidaggine l'ho fatta io per cui preferisco pagare che gravare sulle spalle dei contribuenti).
Grazie ancora per il vostro aiuto!
Ringraziamenti e considerazioni
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Re: Ringraziamenti e considerazioni
Bhe allora nn sono l'unico pazzo... A me quello che ha permesso di entrare in questo tunnel è stato solo ed esclusivamente internet... Cercare, informarmi, scovare informazioni inimmaginabili... E cadere in tutti i possibili sintomi...