Tagli e abrasioni varie: una situazione atipica

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Tagli e abrasioni varie: una situazione atipica

Messaggio da Rookie » mercoledì 11 gennaio 2012, 15:03

Buongiorno a tutti,

Sono nuovo su questo forum, sebbene mi sia capitato in passato di leggere le vostre discussioni, vista la competenza e "l'umanità" che dimostrate. Volevo sottoporre alla vostra attenzione un episodio accadutomi sabato scorso, per il quale, forse stupidamente, rischio di finire in paranoia. Durante un gioco, definiamolo "erotico", mi è capitato di succhiare un dito ad una ragazza; il tutto sarà durato per 5 secondi circa. Ho poi notato che su quel dito c'era una ferita/abrasione che sarà stata lunga non piu' di 5 mm, e che si era procurata da non meno di un'ora. Ho preso un fazzolettino di carta, glielo ho avvolto intorno al pollice e poi ho premuto con forza sull'abrasione(lo so probabilmente inorridirete :oops: ): il contatto le ha fatto un po' male, ma sul fazzoletto non mi pare siano rimaste tracce visibili di sangue; poi con altro fazzoletto ho controllato se avessi avuto io tagli o perdite di sangue sulla lingua o sul palato, ma anche in questo caso non sono rimaste tracce visibili di sangue. Secondo voi ho corso qualche rischio oppure posso stare tranquillo?
Vi ringrazio



uffa2
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Re: Tagli e abrasioni varie: una situazione atipica

Messaggio da uffa2 » mercoledì 11 gennaio 2012, 17:03

Ciao,
se sul fazzoletto non è rimasto sangue visibile, a fortiori non dovrebbe esserne passato nella tua bocca. Tieni conto del fatto che il virus ha bisogno del sangue, sennò non “trasloca”, e che non basta giusto qualche goccia, visto che, in assenza di ferite, l’ambiente della bocca è alquanto inospitale…
Comunque: sono passati quattro giorni e quindi se anche tu avessi corso dei rischi, non avresti più la possibilità di fare la profilassi post (un rischio praticamente inesistente di) esposizione.
Io ti consiglierei di dormire più che tranquillo, goderti la vita per i prossimi tre mesi e, solo per cancellare anche l’ombra d’un dubbio, fare il test fra tre mesi, test che a quel punto sarà definitivo.


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skydrake
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Re: Tagli e abrasioni varie: una situazione atipica

Messaggio da skydrake » mercoledì 11 gennaio 2012, 17:45

Ciao Rookie,
Oltr a trovare una porta d'uscita (vedi post di Uffa), il virus deve trovare una porta d'ingresso nel tuo organismo. Per farlo sarebbe stato necessario avere in bocca una grave gengivite o piorrea, grave tonsillite o faringite (fino ad espettorare sangue), o un'afta sanguinante o comunque dolorante e rilesa al momento, oppure anche una microabrasione, ma fatta sul momento.
La tua salute orale è Ok? Non ti sei ferito in bocca al momento con l'unghia della ragazza?
Allora dormi sogni tranquilli



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Re: Tagli e abrasioni varie: una situazione atipica

Messaggio da Rookie » mercoledì 11 gennaio 2012, 17:58

Ciao uffa, ciao skydrake,

grazie per le vostre risposte, vorrei chiedervi alcune cose: 1)quando si dice che la bocca è un ambiente alquanto inospitale, ti riferisci al fatto delle presunte qualità disinfettanti della saliva, oppure anche ad altro? 2) dato che qualche goccia di sangue non è sufficiente a trasmettere il virus, quale sarebbe una quantità idonea? Capita di sentir parlare di ferite "copiosamente sanguinanti", ma non ho mai trovato un esempio concreto. 3) a titolo informativo, anche qualora avessi avuto delle piccole ferite in bocca (circostanza di cui dubito fortemente, visto che ho controllato con fazzoletto sia quando mi trovavo li, sia una volta tornato a casa), sarebbe ugualmente stata insufficiente qualche goccia di sangue da parte sua?

No skydrake, escludo che la sua unghia mi abbia ferito, innanzitutto perchè era corta, (come quella di un uomo che si taglia regolarmente le unghie) poi secondariamente perchè ho controllato in bocca con il fazzoletto come ti ho detto prima, e poi non ho sentito in bocca sapore di sangue.
Non soffro di gengiviti o altri disturbi orali che io sappia. Se proprio devo dirla tutta, avevo controllato la presenza di sangue in bocca anche prima di uscire di casa.
Ad ogni modo, qualora un soggetto in una situazione analoga alla mia, subisca una microabrasione fatta sul momento, credi che se ne accorgerebbe o che comunque sanguinerebbe?

Thanks :)



skydrake
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Re: Tagli e abrasioni varie: una situazione atipica

Messaggio da skydrake » mercoledì 11 gennaio 2012, 18:17

1) la bocca è un ambiente inospitale per due motivi: il ph è normalmente troppo basso (dopo mangiato peró si alza a livelli compatibili per la trasmissione, come in alcuni rari soggetti), poi per enzimi/agenti disinfettanti della saliva. Ma poiché quest'azione disinfettante è comunque blanda, vi è in ogni caso una finestra temporale (minuti? Decine di minuti? L'argomento è contrastato perché è estremamente difficile fare sperimentazioni) per cui l'HIV potrebbe stare in bocca ancora attivo alla ricerca di un varco nel tuo flusso ematico.
2) usualmente si ritiene che sia necessaria una certa quantità virale per una trasmissione
3) occorre avere quella che in gergo colloquiale è "una gran sfiga", perché normalmente le ferite buttano sangue, oppure se non buttano, è già iniziato il processo di cicatrizzazione (intervento delle piastrine ecc.) per cui dovrebbe essere inibito l'accesso di agenti patogeni esterni. Le uniche due eccezioni sono alcune mucose permeabili (es. vagina, glange, ano, ghiandole salivari) e lesioni appena fatte o anche vecchie, ma sollecitare al momento (es. un'afta graffiata con un'unghia).

Esposto tutto questo, nel tuo caso specifico, il rischio di contagio è nella pratica trascurabile.



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Re: Tagli e abrasioni varie: una situazione atipica

Messaggio da Rookie » mercoledì 11 gennaio 2012, 21:48

Capisco, capisco. Il ph non credo che mi abbia tradito, visto che avevo cenato 3-4 ore prima.
Correggimi se sbaglio: affinchè vi sia un'alta quantità virale è necessario che vi sia anche un alta quantità di "vettore" (in questo caso sangue) da parte del soggetto portatore? Quindi se il presunto portatore, come nel mio caso, aveva solo un'abrasione che non pareva essere piu' sanguinante, non sussistono i presupposti che essa potesse costituire un punto d'uscita?
Quando parli di quelle mucose quali glande, ano, vagina, per una possibile infezione è necessario che comunque presentino lesioni oppure
possono essere anche integre per poter costituire dei punti d'entrata?

Lo so che rispetto ad altre questioni le mie possono sembrare cavolate, ma appunto perchè sembrano cavolate spesso queste tematiche non vengono trattate. Grazie per la pazienza e per avermi tranquillizzato.



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Re: Tagli e abrasioni varie: una situazione atipica

Messaggio da skydrake » giovedì 12 gennaio 2012, 9:34

Mucose:
Le mucose citate sopra non necessitano lesioni per far passare l'HIV, ma se ci fossero la probabilità di contagio schizza in alto. Ad esempio un maschio ha una certa probabilità di contrarre l'HIV (che è ancora molto bassa rispetto altre MST), attraverso il glande (per quanto strano è una mucosa), ma la aumenta moltissimo se avesse anche un'ulcerazione da sifilide. Se poi lei fosse anche sotto ciclo mestruale, le probabilità di contagio sono elevatissime).

Carica virale
Il liquido presepermatico ha bassa carica virale. Il liquido seminale e sangue invece ce l'hanno di solito elevata. In particolare nel sangue tende a fluttuare molto. Altissima tra la quarta e l'ottava settimana dal contagio, si stabilizza per alcuni anni a livelli bassi molto variabili da persona a persona (come 1000 copie per mlitro come 100.000), per poi risalire a livelli di nuovo altissimi (anche sopra il milione) nella fase di AIDS conclamato. Nella maggior parte dei soggetti sotto terapia antiretrovirale quasi si azzera (nel sangue, non nel liquido seminale).
Dunque, tranne per i pazienti in terapia antiretrovirale, la presenza di sangue comporta un rischio elevato. Tuttavia il sangue è anche molto fluido, quindi piccole gocce ad esempio su una tazza del water tendono a seccarsi velocemente (il virus resiste pochi secondi all'esposizione diretta all'azione ossidativa dell'aria, quindi per rimanere attivo a lungo dovresti aver a che fare con non piccole gocce, ma grandi quantità di sangue fresco). Il virus verrebbe inattivato molto velocemente anche nel caso che il sangue venga diluito in acqua clorata e urina. Viceversa la saliva è un blando disinfettante, se la goccia di sangue finita in bocca fosse molto piccola verrebbe subito diluita, ma il virus non si inattiverebbe immediatamente. Ci sarebbe comunque una pericolosa finestra temporale per cui il virus sarebbe ancora presente in bocca alla ricerca di un varco d'ingresso nel tuo flusso ematico. E ricordati che a fare microlesioni al momento in bocca ci vuole poco. Ad esempio basta mangiare una bistecca.



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Re: Tagli e abrasioni varie: una situazione atipica

Messaggio da Rookie » giovedì 12 gennaio 2012, 12:52

tutto molto chiaro...nel caso di specie comunque, sulla base di quello che ti ho raccontato, posso stare tranquillo?



skydrake
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Re: Tagli e abrasioni varie: una situazione atipica

Messaggio da skydrake » giovedì 12 gennaio 2012, 13:12

Rookie ha scritto:tutto molto chiaro...nel caso di specie comunque, sulla base di quello che ti ho raccontato, posso stare tranquillo?
Si.



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Re: Tagli e abrasioni varie: una situazione atipica

Messaggio da Rookie » giovedì 12 gennaio 2012, 15:02

Grazie..ad ogni modo è buffo..in passato, nonostante mi sia incoscientemente capitato di avere dei rapporti a rischio per i quali non mi è mai passato per l'anticamera del cervello di avere contratto nulla, da quando mi capita periodicamente di sottopormi al test sono diventato quasi paranoico...da un estremo all'altro...forse è meglio cosi, ad ogni modo un po' "coglione" mi ci sento



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