Possibile sieroconversione tardiva
Inviato: martedì 21 gennaio 2020, 19:08
Buonasera a tutti,
premetto che avevo giá posto una domanda in questa sezione e che, dopo aver ritirato il referto del test di IV generazione con esito negativo, a distanza di oltre 40 giorni dall'ultimo rapporto a rischio, avevo deciso di archiviare la questione.
Tuttavia adesso sono ricaduto nuovamente in uno stato di agitazione. Infatti da poco piú di un mese presento una febbricola serale (max 37,3), che ho a giorni alterni e non con regolaritá, nel senso che un giorno non ce l'ho poi due giorni mi torna, nei 3 giorni successivi non la ho e poi mi ritorna, non con cadenza regolare comunque. Aggiungo anche che dapprima questa febbricola la avevo piú frequentemente, adesso i giorni senza averla sembrano essere aumentati, ma comunque a volte ritorna. Inoltre questa febbricola inizialmente era accompagnata da astenia, sesazione di malessere generale e mancanza di appetito. Mentre la prima sembra che la abbia risolta, l'appettito pare ancora mancarmi. Ho fatto moltissimi esami per cercare di capire da cosa possa derivare questo mio stato; ho fatto rx al torace, ecoaddome, ecografia a dei linfonodi, che a me sembravano gonfi, emocromo con VES e PCR, visita internistica, cardiologica, Helicobacter Pilory e test EBV e CMV. E inoltre subito dopo il primo test Hiv avevo anche fatto lo screening per le epatiti (A, B e C).
Tutti quanti sono risultati negativi, eccezion fatta per il CMV, che é emerso che io lo abbia avuto, anche se non era presente un'infezione in corso (in pratica avevo positive solo le IGg). A questo un punto non trovando nessuna evidenza che giustifichi il mio malessere sono ripiombato nella paura.
In particolare penso, una possibile coinfezione con CMV potrebbe aver allungato il tempo di sieroconversione ed avermi dato, quindi, due falsi negativi?
Per completezza riporto che:
-il comportamento a rischio é stato agli inizi di agosto
-ho fatto un primo test hiv di IV generazione a metá novembre
-ho fatto un secondo test hiv di IV generazione a metá dicembre
Questo secondo test é stato dovuto al fatto che giá incominciavo ad avvertire questo strano malessere con febbricola e dal fatto che a inizio settembre avevo ricevuto un rapporto orale, che ricordo fosse stato protetto, ma al riguardo poi mi sono venuti mille dubbi, anche se il dottore che mi aveva effettuato il secondo prelievo mi aveva assicurato che nel rapporto orale passivo non avevo corso alcun rischio per hiv.
Preciso infine che sono risutato positivo alle IGg del CMV il 20 dicembre.
Grazie mille a chiunque vorrá leggere questo poema e vorrá darmi la sua preziosa opinione.
premetto che avevo giá posto una domanda in questa sezione e che, dopo aver ritirato il referto del test di IV generazione con esito negativo, a distanza di oltre 40 giorni dall'ultimo rapporto a rischio, avevo deciso di archiviare la questione.
Tuttavia adesso sono ricaduto nuovamente in uno stato di agitazione. Infatti da poco piú di un mese presento una febbricola serale (max 37,3), che ho a giorni alterni e non con regolaritá, nel senso che un giorno non ce l'ho poi due giorni mi torna, nei 3 giorni successivi non la ho e poi mi ritorna, non con cadenza regolare comunque. Aggiungo anche che dapprima questa febbricola la avevo piú frequentemente, adesso i giorni senza averla sembrano essere aumentati, ma comunque a volte ritorna. Inoltre questa febbricola inizialmente era accompagnata da astenia, sesazione di malessere generale e mancanza di appetito. Mentre la prima sembra che la abbia risolta, l'appettito pare ancora mancarmi. Ho fatto moltissimi esami per cercare di capire da cosa possa derivare questo mio stato; ho fatto rx al torace, ecoaddome, ecografia a dei linfonodi, che a me sembravano gonfi, emocromo con VES e PCR, visita internistica, cardiologica, Helicobacter Pilory e test EBV e CMV. E inoltre subito dopo il primo test Hiv avevo anche fatto lo screening per le epatiti (A, B e C).
Tutti quanti sono risultati negativi, eccezion fatta per il CMV, che é emerso che io lo abbia avuto, anche se non era presente un'infezione in corso (in pratica avevo positive solo le IGg). A questo un punto non trovando nessuna evidenza che giustifichi il mio malessere sono ripiombato nella paura.
In particolare penso, una possibile coinfezione con CMV potrebbe aver allungato il tempo di sieroconversione ed avermi dato, quindi, due falsi negativi?
Per completezza riporto che:
-il comportamento a rischio é stato agli inizi di agosto
-ho fatto un primo test hiv di IV generazione a metá novembre
-ho fatto un secondo test hiv di IV generazione a metá dicembre
Questo secondo test é stato dovuto al fatto che giá incominciavo ad avvertire questo strano malessere con febbricola e dal fatto che a inizio settembre avevo ricevuto un rapporto orale, che ricordo fosse stato protetto, ma al riguardo poi mi sono venuti mille dubbi, anche se il dottore che mi aveva effettuato il secondo prelievo mi aveva assicurato che nel rapporto orale passivo non avevo corso alcun rischio per hiv.
Preciso infine che sono risutato positivo alle IGg del CMV il 20 dicembre.
Grazie mille a chiunque vorrá leggere questo poema e vorrá darmi la sua preziosa opinione.