PAURA
Inviato: lunedì 10 febbraio 2020, 18:12
Gentile Forum, vorrei chiedere un vostro parere.
Esattamente un mese fa, ho avuto un rapporto con una persona di cui non conosco lo stato sierologico.
Ho praticato lui una breve fellatio senza il preservativo, ovviamente non c'è stata eiaculazione nel cavo orale ma, non posso escludere possa avere avuto contatto con il liquido pre-seminale. Successivamente ho subito una penetrazione protetta dal'inizio alla fine ed, ho controllato che il preservativo fosse integro. Ovviamente i miei dubbi riguardano la fellatio praticata, avendo letto su qsto forum diverse testimonianze di persone che, purtroppo raccontano di avere contratto il virus attraverso qsta modalità.
Il giorno seguente il rapporto, ho contattato telefonicamente il centro di mst della mia città, ed ho spiegato l'accaduto, chiedendo se fosse necessaria eseguire la profilassi post esposizione e, l'operatore che mi ha risposto, mi ha detto che questa, non viene erogata per qsti episodi. ( mi rendo conto che, forse ho sbagliato a telefonare ma sarei dovuto andare personalmente).
Oggi è trascorso un mese, e preso dall'ansia che mi sta divorando, ho ricontattato l'ospedale per chiedere se, potevo recarmi domani a fare il test. La dottoressa, molto scocciata, mi ha detto che la prima prenotazione disponibile è tra un mese e mezzo e, nonostatnte mi avesse sentito molto giu moralmente, non ha voluto sentire ragioni.
Ora mi chiedo: secondo voi è normale una situazione del genere? C'è gia tanta ritrosia verso lo screening, in più bisogna aspettare un mese e mezzo per fare un test!! Ma, di grazia, si parla tanto di volere far emergere il sommerso, per la propria salute e quella degli altri, non dovrebbero gli ospedali spalancare le porte a chi decide di controllarsi?
Potreste gentilmente rassicurarmi circa i rischi che ho corso?
In qsti giorni, sento una forte sensazione di calore su tutto il volto e le tempie, lingua bianca….mi sento agitato!
Esattamente un mese fa, ho avuto un rapporto con una persona di cui non conosco lo stato sierologico.
Ho praticato lui una breve fellatio senza il preservativo, ovviamente non c'è stata eiaculazione nel cavo orale ma, non posso escludere possa avere avuto contatto con il liquido pre-seminale. Successivamente ho subito una penetrazione protetta dal'inizio alla fine ed, ho controllato che il preservativo fosse integro. Ovviamente i miei dubbi riguardano la fellatio praticata, avendo letto su qsto forum diverse testimonianze di persone che, purtroppo raccontano di avere contratto il virus attraverso qsta modalità.
Il giorno seguente il rapporto, ho contattato telefonicamente il centro di mst della mia città, ed ho spiegato l'accaduto, chiedendo se fosse necessaria eseguire la profilassi post esposizione e, l'operatore che mi ha risposto, mi ha detto che questa, non viene erogata per qsti episodi. ( mi rendo conto che, forse ho sbagliato a telefonare ma sarei dovuto andare personalmente).
Oggi è trascorso un mese, e preso dall'ansia che mi sta divorando, ho ricontattato l'ospedale per chiedere se, potevo recarmi domani a fare il test. La dottoressa, molto scocciata, mi ha detto che la prima prenotazione disponibile è tra un mese e mezzo e, nonostatnte mi avesse sentito molto giu moralmente, non ha voluto sentire ragioni.
Ora mi chiedo: secondo voi è normale una situazione del genere? C'è gia tanta ritrosia verso lo screening, in più bisogna aspettare un mese e mezzo per fare un test!! Ma, di grazia, si parla tanto di volere far emergere il sommerso, per la propria salute e quella degli altri, non dovrebbero gli ospedali spalancare le porte a chi decide di controllarsi?
Potreste gentilmente rassicurarmi circa i rischi che ho corso?
In qsti giorni, sento una forte sensazione di calore su tutto il volto e le tempie, lingua bianca….mi sento agitato!