[CROI 2017] PROGRAMMA E VARIE

[Dora]

Beh se non sbaglio i Russi hanno una maggioranza di infezioni da ceppo A1, quello che ho io (me lo avrà passato qualche amante dell'est ), chissà che non ho trovato il farmaco giusto per me

Da adesso e per i prossimi anni, prima di prendere un farmaco russo io ci penserei molte volte.

[uffa2]

Forse, visto che la comparazione con efavirenz portata al CROI è uno studio russo e tutti i trial clinici sono stati fatti o in Russia o in Thailandia, servirà per il mercato russo.
Non so neanche se varrà la pena di preparare un post (tanto più che Viriom ha già detto che i risultati del trial sono buoni e che si aspetta di vendere Elpida fuori dagli Stati Uniti già da quest'anno).

è una compagnia che punta ai mercati emergenti, nel loro sito scrivono:

BUSINESS STRATEGY
...Viriom Inc. has reduced its business risk by targeting registrations and launches in developing markets (CIS, Asia, Africa, Latin America), where the cost of development to registration is 15% of that in the developed markets and accelerated registration can be achieved with a breakthrough medicine that has pharmacoeconomic advantages. Widespread development activities and early market access in these regions, targeting both hospital and over-the-counter market segments with drugs that provide treatment as well as pre-exposure and post-exposure prophylaxis, can help facilitate registration and commercialization in developed markets (USA, Western Europe, Japan).

[Dora]

BUSINESS STRATEGY
...Viriom Inc. has reduced its business risk by targeting registrations and launches in developing markets (CIS, Asia, Africa, Latin America), where the cost of development to registration is 15% of that in the developed markets and accelerated registration can be achieved with a breakthrough medicine that has pharmacoeconomic advantages. Widespread development activities and early market access in these regions, targeting both hospital and over-the-counter market segments with drugs that provide treatment as well as pre-exposure and post-exposure prophylaxis, can help facilitate registration and commercialization in developed markets (USA, Western Europe, Japan).

È la stessa strategia di Vaxxit. Dubito che sia una strategia vincente, a meno che Trump non riesca nel suo intento di distruggere il processo di approvazione dei farmaci seguito dall'FDA e ci scaraventi tutti nel terzo mondo.

A parte questo confronto con efavirenz, che mi pare ormai obsoleto, appunto adatto a una guerra fra poveri, credo che la gara più interessante da seguire sarà quella fra bictegravir e dolutegravir. Forse vedremo cose belle.

[Blast]

Si infatti, ho letto sul programma diversi poster o sessions su bictegravir. Non vedo l'ora, quantomeno per mettere a tacere tutte le Triumeqiane convinte di prendere il farmaco del futuro
E poi ci sono diverse cose carine sui CD8 e sulla latenza

[Dora]

sulla latenza

Hai notato che sono spariti gli HDACi?
Non posso dire che per il vorinostat mi dispiaccia.

[Blast]

Ma come mai? Insieme agli anticorpi monoclonali e alle terapie longa acting, gli HDAC inhibitors mi sembravano tra le cose più interessanti e vicine ad un lontano concetto di eradicazione. Mah

[Dora]

Ma come mai? Insieme agli anticorpi monoclonali e alle terapie longa acting, gli HDAC inhibitors mi sembravano tra le cose più interessanti e vicine ad un lontano concetto di eradicazione. Mah

La Merck e Sharon Lewin hanno pompato il vorinostat in modo indecoroso. Gli HDACi da soli si è visto che fanno pochissimo, forse la romidepsina fa qualcosa di più e vedremo che cosa ci diranno gli spagnoli che la stanno sperimentando insieme a un vaccino terapeutico in persone che hanno iniziato la ART in fase acuta.
Credo che degli HDACi avrà senso parlare ancora soltanto in trial in cui vengano combinati insieme ad altre sostanze anti-latenza e che i trial pilota che ci stiamo trascinando appresso dal 2009 (e da ancor prima, se pensiamo all'acido valproico) abbiano ormai fatto il loro tempo, quindi che non ci si parli di vorinostat in questo CROI per me è un'ottima notizia.

[Dora]

Sono FU-RIO-SA con gli organizzatori del CROI, perché non hanno ancora neppure iniziato a mettere online le presentazioni di ieri.
Quindi tutto il mio lavoro slitta a non so quando.

Per addolcire l'attesa, godiamoci la festa che è stata fatta a Timothy Brown per il decimo anniversario del suo trapianto durante il workshop dedicato a spiegare agli attivisti le ricerche sulla cura, che si è tenuto domenica, prima dell'inizio ufficiale del congresso.