Tumori: a Pisa asportato utero con robot
Primo caso al mondo. Paziente ha 60 anni ed e' gia' a casa
(ANSA) - PISA, 10 OTT - Per la prima volta al mondo l'utero di una paziente sessantenne affetta da tumore e' stato asportato con un intervento chirurgico mininvasivo grazie a un robot.
L'operazione, condotta con pieno successo attraverso l'ombelico come unica via d'accesso, e' avvenuta nel Centro interdipartimentale di chirurgia robotica dell'Azienda ospedaliero-universitaria pisana e la donna ''sta bene ed e' gia' stata dimessa''.
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 46928.html
Tumori: a Pisa asportato utero con robot
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Re: Tumori: a Pisa asportato utero con robot
òsti ma una va' sotto ai ferri con una paura boia...ed invece di trovare due bei okkioni rassicuranti si trova na' scatola di latta ? usssssssssingurrrrrrrrrr...arrrivano i Droniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii.....skerzo dai, evviva la tecno...
Re: Tumori: a Pisa asportato utero con robot
Un mese fa sentii una lunghissima intervista di un ricercatore impegnato per un progetto europeo per la "teleoperazione".
Secondo la sua opinione ha delle fantastiche potenzialità per operare su organi in continuo movimento come il cervello (pulsa in maniera leggera ma rilevante una volta aperta la scatola cranica).
Il chirurgo opera, anche a grande distanza, un'immagine "virtuale" (un'immagine 3D corretta dal computer in modo da farla comparire statica) e il computer reinterpreta il movimento del simulatore-bisturi mosso dal chirurgo aggiungendogli le vibrazioni dell'organo in movimento e così opera il paziente nell'esatto punto voluto.
Secondo la sua opinione ha delle fantastiche potenzialità per operare su organi in continuo movimento come il cervello (pulsa in maniera leggera ma rilevante una volta aperta la scatola cranica).
Il chirurgo opera, anche a grande distanza, un'immagine "virtuale" (un'immagine 3D corretta dal computer in modo da farla comparire statica) e il computer reinterpreta il movimento del simulatore-bisturi mosso dal chirurgo aggiungendogli le vibrazioni dell'organo in movimento e così opera il paziente nell'esatto punto voluto.