rapporto cd4/cd8

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
uncle_tom82
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Re: rapporto cd4/cd8

Messaggio da uncle_tom82 » martedì 3 marzo 2020, 12:43

io ho scoperto di essere sieropositivo il 31 ottobre del 2015 a cavallo col 2016 , c'è da dire che 6 mesi prima avevo fatto il test delll' hiv ed ero risultato negativo .... sospetto che il virus l'abbia preso tra luglio e settembre del 2015 per dei rapporti non protetti , i sintomi ho cominciato ad averli tra fine settembre e ottobre ( debolezza, stanchezza cronica, mughetto bianco nella lingua, rush cutaneo , diarrea continua ) il 31 ottobre scopro di avere l'hiv partendo da viremia 124000 circa e cd4 331 ... dopo il primo mese di terapia iniziato a dicembre del 2015 ho avuto subito un impennata dei cd4 a 660 e poi successivamente fino ad oggi hanno viaggiato sempre a 800/900 cd4 ... ma in effetti non ho mai notato il rapporto cd4/cd8 .... nell'ultimo esame invece ho controllato e ho notato che la percentuale è dello 0,68% ma l'infettivologa non mi è sembrata preoccupata mi ha detto si è bassino ma nulla di preoccupante ... boh !!! questo è tutto



skydrake
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Re: rapporto cd4/cd8

Messaggio da skydrake » martedì 3 marzo 2020, 14:01

uncle_tom82 ha scritto:
martedì 3 marzo 2020, 12:43
... la percentuale è dello 0,68% ma l'infettivologa non mi è sembrata preoccupata mi ha detto si è bassino ma nulla di preoccupante ... boh !!! questo è tutto
Che altro poteva rispondere?
Che sei destinato a morire diversi anni prima di un sieronegativo e che non c'è nulla da fare?

In effetti dei problemi potenziali sul lungo termine ci sono (il tuo sistema immunitario è "su di giri", il che dopo molti anni "sfianca" un po' tutto l'organismo, es. fa aumentare le probabilità di incorrere a diverse patologie, come più probabilità di avere un infarto) ma non esiste alcuna terapia ambulatoriale approvata. Solo una dieta equilibrata con frutta e verdura ricca di vitamina D e di antiossidanti. Per ora non c'è nient'altro da fare.

Tra i threads di Dora ce ne è uno (più accenni in svariati altri threads) sullo studio di terapie per ridurre l'iperattivazione immunitaria, ma sono tutte sperimentali e anche piuttosto indietro.

PS
Prendi ancora il Triumeq?



marte82

Re: rapporto cd4/cd8

Messaggio da marte82 » martedì 3 marzo 2020, 14:36

Ci possono volere diversi anni per normalizzare il rapporto cd4/cd8, nel mio caso ce ne sono voluti 10; avevo avuto una notifica di AIDS nel dicembre 2008 a seguito della polmonite PCP; i cd4 già nell'inizio del 2010 erano sopra i 500, quelli che scendevano molto lentamente erano i cd8.

Ora sono tre mesi che prendo Bictarvy e sono curioso di vedere coi prossimi prelievi se riesco a sgranocchiare qualche decimale in più sul rapporto cd4/cd8, dato che è la prima volta che prendo un inibitore dell'integrasi.



uncle_tom82
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Re: rapporto cd4/cd8

Messaggio da uncle_tom82 » martedì 3 marzo 2020, 15:44

skydrake ha scritto:
martedì 3 marzo 2020, 14:01
uncle_tom82 ha scritto:
martedì 3 marzo 2020, 12:43
... la percentuale è dello 0,68% ma l'infettivologa non mi è sembrata preoccupata mi ha detto si è bassino ma nulla di preoccupante ... boh !!! questo è tutto
Che altro poteva rispondere?
Che sei destinato a morire diversi anni prima di un sieronegativo e che non c'è nulla da fare?

In effetti dei problemi potenziali sul lungo termine ci sono (il tuo sistema immunitario è "su di giri", il che dopo molti anni "sfianca" un po' tutto l'organismo, es. fa aumentare le probabilità di incorrere a diverse patologie, come più probabilità di avere un infarto) ma non esiste alcuna terapia ambulatoriale approvata. Solo una dieta equilibrata con frutta e verdura ricca di vitamina D e di antiossidanti. Per ora non c'è nient'altro da fare.

Tra i threads di Dora ce ne è uno (più accenni in svariati altri threads) sullo studio di terapie per ridurre l'iperattivazione immunitaria, ma sono tutte sperimentali e anche piuttosto indietro.

PS
Prendi ancora il Triumeq?
cosi mi spaventi !!!!!!! chiederò più informazioni alla mia infettivologa ... cmq io non prendo il triumeq ma prendo il rezolsta e il descovy da 10 mg



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Re: rapporto cd4/cd8

Messaggio da uncle_tom82 » martedì 3 marzo 2020, 15:47

skydrake ha scritto:
martedì 3 marzo 2020, 14:01
uncle_tom82 ha scritto:
martedì 3 marzo 2020, 12:43
... la percentuale è dello 0,68% ma l'infettivologa non mi è sembrata preoccupata mi ha detto si è bassino ma nulla di preoccupante ... boh !!! questo è tutto
Che altro poteva rispondere?
Che sei destinato a morire diversi anni prima di un sieronegativo e che non c'è nulla da fare?

In effetti dei problemi potenziali sul lungo termine ci sono (il tuo sistema immunitario è "su di giri", il che dopo molti anni "sfianca" un po' tutto l'organismo, es. fa aumentare le probabilità di incorrere a diverse patologie, come più probabilità di avere un infarto) ma non esiste alcuna terapia ambulatoriale approvata. Solo una dieta equilibrata con frutta e verdura ricca di vitamina D e di antiossidanti. Per ora non c'è nient'altro da fare.

Tra i threads di Dora ce ne è uno (più accenni in svariati altri threads) sullo studio di terapie per ridurre l'iperattivazione immunitaria, ma sono tutte sperimentali e anche piuttosto indietro.

PS
Prendi ancora il Triumeq?
in effetti ho anche la vitamina D BASSA



skydrake
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Re: rapporto cd4/cd8

Messaggio da skydrake » martedì 3 marzo 2020, 17:14

Quanto bassa?
Per alcuni è bassa sotto le 30 ng/mL, per altri sotto le 10 ng/mL fa una bella differenza.
La vitamina D è particolarmente importante per noi sieropositivi. Serve per 3 motivi differenti (aiuta contro la demineralizzazione molto comune per chi fa uso di TDF, è un buon antiossidante contro i metaboliti attivi dell'ossigeno prodotti da alcuni antiretrovirali e aiuta contro la traslocazione microbiotica nell'intestino, meccanismo che tende a far infiammare i linfonodi e ricordati che l'HIV prende di mira i linfociti che spesso si concentrano nei linfonodi) come spiegato in più thread a cura di Dora.



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Re: rapporto cd4/cd8

Messaggio da uncle_tom82 » martedì 3 marzo 2020, 23:02

ultime analisi effettuate circa 20 giorni fa :

vitamina D ( 25 OH VIT D ) = 18,00 cioè CARENTE perchè è inferiore a 20 , insufficienza invece è tra 20 e 30, sufficienza è tra 30 e 100 , tossicità è oltre i 100 ...



Trunks
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Re: rapporto cd4/cd8

Messaggio da Trunks » mercoledì 4 marzo 2020, 10:56

uncle_tom82 ha scritto:
martedì 3 marzo 2020, 23:02
ultime analisi effettuate circa 20 giorni fa :

vitamina D ( 25 OH VIT D ) = 18,00 cioè CARENTE perchè è inferiore a 20 , insufficienza invece è tra 20 e 30, sufficienza è tra 30 e 100 , tossicità è oltre i 100 ...
Ciao. In effetti il liveloi di vitamina D è bassino. Ti hanno prescritto una integrazione tipo Dibase o non prendi nulla al momento?



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Re: rapporto cd4/cd8

Messaggio da uncle_tom82 » mercoledì 4 marzo 2020, 11:17

sto prendendo il D base ogni 15 giorni ... la cosa strana è che come dieta io DIVORO uova pesce sia cotto che crudo ( sushi ) e tantissimo parmigiano o formaggi di cui ne vado ghiotto ... cioè la mia dieta principale è questa .. ciò nonostante è come se non assimilassi la vitamina d negli alimenti .. :-( cos'altro mi consigliate come cibi che integrano in modo significativo ??



skydrake
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Re: rapporto cd4/cd8

Messaggio da skydrake » mercoledì 4 marzo 2020, 20:24

uncle_tom82 ha scritto:
mercoledì 4 marzo 2020, 11:17
sto prendendo il D base ogni 15 giorni ... la cosa strana è che come dieta io DIVORO uova pesce sia cotto che crudo ( sushi ) e tantissimo parmigiano o formaggi di cui ne vado ghiotto ... cioè la mia dieta principale è questa .. ciò nonostante è come se non assimilassi la vitamina d negli alimenti .. :-( cos'altro mi consigliate come cibi che integrano in modo significativo ??
Qui trovi una accurata spiegazione su come viene metabolizzata la vitamina D3:
https://www.torrinomedica.it/approfondi ... lciferolo/

Ma le possibili spiegazioni sono piuttosto eterogenee (insufficiente utilizzo, aumento del fabbisogno, aumento della degradazione, aumento delle perdite), che dipendono da parecchi fattori.
Non so quanto DBase assumi (il formato più utilizzato è quello da 25.000 IU, ma per le carenza gravi ci sarebbe quella da 100.000 IU), però devi arrivare ad almeno 30 ng/ml.

Faccio osservare che c'è un collegamento diretto tra bassa vitamina D e basso rapporto CD4/CD8. Se vai a vedere i vecchi post di Dora dove parla di "traslocazione microbica", troverai la descrizione di un fenomeno particolarmente nefasto: con poca vitamina D aumenta la permeabilità delle pareti dell'intestino e la flora intestinale disbiotica (presente soprattutto nelle persone con una dieta disordinata, ma non solo) riesce a infiammare più facilmente i linfonodi che circondano l'intestino (la stragrande maggioranza dei linfonodi sono lì attorno) e quindi aumentano i CD8.
Non solo.
Tramite un altro meccanismo, calano anche i CD4:
https://www.poloinformativohiv.info/vit ... ntro-lhiv/



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