Un nuovo vaccino a mRNA contro HIV creato da Moderna in collaborazione con scienziati del NIAID guidati da Paolo Lusso.
Si tratta di un vaccino che, grazie all'RNA messaggero, porta nelle cellule dei muscoli del corpo umano le istruzioni per creare due proteine di HIV, la Env e la Gag, incapaci di per sé di creare un'infezione, ma sufficienti perché il sistema immunitario si attivi e impari a riconoscerle.
Questo vaccino è stato testato con successo su modelli animali, topi umanizzati e soprattutto macachi, è stato ben tollerato e ha stimolato lo sviluppo di alti livelli di anticorpi in grado di neutralizzare diversi ceppi di SIV e di HIV. Ha inoltre stimolato la produzione di una buona risposta dei linfociti T.
Dopo 60 settimane dalla vaccinazione, alle scimmie immunizzate e ad altre non immunizzate prese come gruppo di controllo sono state inoculate dosi molto alte di un virus chimera SHIV, che normalmente causa un'infezione nei macachi. Dopo 13 settimane 2 macachi su 13 nel gruppo immunizzato erano ancora non infettati. Negli altri macachi che avevano ricevuto il vaccino si è assistito a un ritardo nel rimanere infettati (circa 8 settimane).
Invece, tutte le scimmie del gruppo di controllo dopo una media di 3 settimane hanno sviluppato l'infezione.
Gli scienziati del NIAID stanno ancora rifinendo il vaccino, ma pensano di poter arrivare a una sperimentazione sull'uomo abbastanza rapidamente (il comunicato stampa non dice proprio quando, mentre in
un'intervista al Corriere Lusso dice che potrebbe volerci qualche anno, se tutto va bene forse uno).
Avranno comunque tempo di vedere che cosa accade nel trial che Moderna sta già facendo e di cui abbiamo parlato l'estate scorsa.
Articolo su
Nature Medicine:
A multiclade env–gag VLP mRNA vaccine elicits tier-2 HIV-1-neutralizing antibodies and reduces the risk of heterologous SHIV infection in macaques
Comunicato stampa del NIAID:
Experimental mRNA HIV Vaccine Safe, Shows Promise in Animals