Sangue durante il bacio e rischio di trasmissione
Sangue durante il bacio e rischio di trasmissione
Buongiorno a tutti!
Ho una domanda: mentre mi baciavo con un ragazzo (che sa che sono sieropositivo non rilevabile da 3 anni) mi ha detto che ha sentito il sapore del sangue, in effetti quando mi lavo i denti ho delle perdite di sangue, ora comprerò il paradontax per vedere se riuscirò a rinforzare le gengive ... Ma la domanda é c'é il rischio di poter infettare un sieronegativo con contatto in bocca con il mio sangue ( viremia del virus a 0 da 3 anni sempre).
Grazie a chi saprà rispondermi .
Ho una domanda: mentre mi baciavo con un ragazzo (che sa che sono sieropositivo non rilevabile da 3 anni) mi ha detto che ha sentito il sapore del sangue, in effetti quando mi lavo i denti ho delle perdite di sangue, ora comprerò il paradontax per vedere se riuscirò a rinforzare le gengive ... Ma la domanda é c'é il rischio di poter infettare un sieronegativo con contatto in bocca con il mio sangue ( viremia del virus a 0 da 3 anni sempre).
Grazie a chi saprà rispondermi .
Re: Sangue durante il bacio e rischio di trasmissione
Mi dispiace tu non abbia avuto risposte su questa cosa, non capisco perché quando si parla di sangue su questo forum saltano mille dubbi( ma non sullo sperma invece ) Secondo me , non c è alcun rischio e se ci fosse allora U = U non sarebbe tanto vera come cosa, poiché noi siamo irrilevabili proprio nel sangue , anche nello sperma , ma in primis nel sangue che è quello che ci controllano
Re: Sangue durante il bacio e rischio di trasmissione
Chiedo scusa per l'intromissione, anzi mi scuso in anticipo perché probabilmente sto per dire una boiata dovuta all'ignoranza in materia: ma dato che chi è in terapia è irrilevabile e tale risultato proviene dal sangue perché le donazioni non sono consentite?Mangaaa ha scritto: ↑lunedì 20 giugno 2022, 20:11Mi dispiace tu non abbia avuto risposte su questa cosa, non capisco perché quando si parla di sangue su questo forum saltano mille dubbi( ma non sullo sperma invece ) Secondo me , non c è alcun rischio e se ci fosse allora U = U non sarebbe tanto vera come cosa, poiché noi siamo irrilevabili proprio nel sangue , anche nello sperma , ma in primis nel sangue che è quello che ci controllano
Ripeto, non voglio confondere le idee a nessuno
Re: Sangue durante il bacio e rischio di trasmissione
Grazie mille per la spiegazione! Quindi se ho capito bene ci si mette in sicurezza perché non si sa quanto sangue ci voglia affinché una persona si infetti? Questi studi che hai citato che contemplano le microlesioni che si creano nei rapporti giusto? Per quanto riguarda le trasfusioni allora credo che la considerazione sia che la quantità di sangue con cui entra in contatto chi riceve la trasfusione è sicuramente molto più alta rispetto a chi entra in contatto col sangue provocato da una lesione durante un rapporto, quindi nonostante la carica virale per millilitro di sangue sia irrilevabile, la quantità trasfusa potrebbe trasmettere l'infezione se considera che irrilevabile vuol dire sotto una certa soglia che uno strumento è in grado di rilevare ma non che sia assente. Ho capito bene? Grazie ovviamente del chiarimentopaziente ha scritto: ↑martedì 21 giugno 2022, 8:53Gli studi PARTNER (rapporti sessuali vaginali) E PARTNER 2 (rapporti sessuali anali) forniscono evidenze scientifiche sul principio U=U, Undetectable= Untrasmittable, ossia che le persone con HIV in trattamento ART (antiretrovirale), con carica virale non rilevabile (inferiore alle 200 copie per ml), non trasmettono sessualmente il virus.
Pertanto U=U si deve riferire ai rapporti sessuali vaginali e anali, non alle trasfusioni...
Già col bacio con ferite in bocca scatta il dilemma: di quanto sangue si tratta, entrambi avevano lesioni?
In linea generale per quantità limitate ""potrebbe"" valere il principio (anche nei rapporti soprattutto anali si creano microferite), ma stabilire precisamente a quanto corrisponda limitato vai a vedere... Sulla carta U=U non vale con il sangue.

Re: Sangue durante il bacio e rischio di trasmissione
Le donazioni non sono consentite perché in quel caso la quantità di sangue è enorme, non quella che può esserci durante un atto sessualeMar98 ha scritto: ↑lunedì 20 giugno 2022, 23:13Chiedo scusa per l'intromissione, anzi mi scuso in anticipo perché probabilmente sto per dire una boiata dovuta all'ignoranza in materia: ma dato che chi è in terapia è irrilevabile e tale risultato proviene dal sangue perché le donazioni non sono consentite?Mangaaa ha scritto: ↑lunedì 20 giugno 2022, 20:11Mi dispiace tu non abbia avuto risposte su questa cosa, non capisco perché quando si parla di sangue su questo forum saltano mille dubbi( ma non sullo sperma invece ) Secondo me , non c è alcun rischio e se ci fosse allora U = U non sarebbe tanto vera come cosa, poiché noi siamo irrilevabili proprio nel sangue , anche nello sperma , ma in primis nel sangue che è quello che ci controllano
Ripeto, non voglio confondere le idee a nessuno
Re: Sangue durante il bacio e rischio di trasmissione
Non sono d’accordo. Io è capitato sanguinassi col sesso anale ( e anche con quello orale avendo gengive infiammate …)paziente ha scritto: ↑martedì 21 giugno 2022, 8:53Gli studi PARTNER (rapporti sessuali vaginali) E PARTNER 2 (rapporti sessuali anali) forniscono evidenze scientifiche sul principio U=U, Undetectable= Untrasmittable, ossia che le persone con HIV in trattamento ART (antiretrovirale), con carica virale non rilevabile (inferiore alle 200 copie per ml), non trasmettono sessualmente il virus.
Pertanto U=U si deve riferire ai rapporti sessuali vaginali e anali, non alle trasfusioni...
Già col bacio con ferite in bocca scatta il dilemma: di quanto sangue si tratta, entrambi avevano lesioni?
In linea generale per quantità limitate ""potrebbe"" valere il principio (anche nei rapporti soprattutto anali si creano microferite), ma stabilire precisamente a quanto corrisponda limitato vai a vedere... Sulla carta U=U non vale con il sangue.
Non è così difficile sanguinare dopo il sesso anale e dato che u= u è stato decretato anche su coppie gay, non solo etero, dove quindi è più facile sanguinare ( sex anale ) secondo me u= u vale assolutamnte anche sul sangue. Poi certo se si tratta di vomitare un litro di sangue in bocca ad una persona lì non saprei ….
Re: Sangue durante il bacio e rischio di trasmissione
Ecco come immaginavo...invece sai perché un partner negativo di una persona sieropositiva in terapia non può donare neanche? Un mio amico è fidanzato con una ragazza positiva che segue perfettamente la terapia e ha viremia irrilevabile, ma nonostante ciò gli hanno detto che lui non può donare il sangue. Non comprendo, dato che è ormai appurato che le persone in terapia non trasmettono il virus sessualmenteMangaaa ha scritto: ↑venerdì 24 giugno 2022, 0:07Le donazioni non sono consentite perché in quel caso la quantità di sangue è enorme, non quella che può esserci durante un atto sessualeMar98 ha scritto: ↑lunedì 20 giugno 2022, 23:13Chiedo scusa per l'intromissione, anzi mi scuso in anticipo perché probabilmente sto per dire una boiata dovuta all'ignoranza in materia: ma dato che chi è in terapia è irrilevabile e tale risultato proviene dal sangue perché le donazioni non sono consentite?Mangaaa ha scritto: ↑lunedì 20 giugno 2022, 20:11Mi dispiace tu non abbia avuto risposte su questa cosa, non capisco perché quando si parla di sangue su questo forum saltano mille dubbi( ma non sullo sperma invece ) Secondo me , non c è alcun rischio e se ci fosse allora U = U non sarebbe tanto vera come cosa, poiché noi siamo irrilevabili proprio nel sangue , anche nello sperma , ma in primis nel sangue che è quello che ci controllano
Ripeto, non voglio confondere le idee a nessuno