Buongiorno e buon anno nuovo.
Io non l'ho mai visto, il condom, come una scocciatura... Sempre usato prima di accasarmi, in ogni occasione anche vista la quantità delle fobie che ho.
Con questo ragazzo era un gesto di fiducia... Ed è proprio questa la problematica maggiore che dovrò affrontare. Il tornare come otto anni fa mi fa perdere questa fiducia e, invece, mi comincia a far dubitare di tutto ciò che mi viene detto, tutto li.
Comunque grazie del supporto: sto cominciando ad informarmi di più e domani lo accompagnero' in ospedale, anche per sentire cosa dicono i suoi medici...
paura e dubbi: il mio ragazzo e' risultato positivo al test
Re: paura e dubbi: il mio ragazzo e' risultato positivo al t
Allora se non la vedi come una seccatura il condom nella coppia fissa pensaci bene prima di fare cose di cui puoi pentirti....8 anni sono anche indice d grande amore penso.Qui cerchiamo sempre di fare un po di counselling vista la grande ignoranza che circonda l hiv. Le cose importanti che devi sapere sono due: prima di tutto il tuo ragazzo entrato in terapia non potrà infettarti neanche se volesse con rapporti non protetti( in linea di massima) per sicurezza userete il condom e cio renderà quel rischio di infezione gia di per se irrisorio, come nullo.
Altra cosa da sapere, il tuo ragazzo non sarà un derelitto destinato a morire o ammalarsi prima, la terapia gli farà vivere una vita normalissima , l hiv rimarrà soltanto nella sua mente e quello ti assicuro , è il danno peggiore , ma riguarderà il suo lato psicologico non il tuo.
Forse se queste cose te le confermasse un dottore sarai piu tranquillo... Mi rendo sssolutamente conto che l'idea di beccarselo rimane forte, ma è una paura irrazionale se lui è in terapia... Come dicevo poi ad un altro ragazzo ,bisogna essere coerenti e quindi se si decide di lasciare un s+ si dovrà sempre utilizzare il condom anche in coppia fissa coi futuri partner perche nessuno ci garantisce che un partner negativo non c tradisca e diventi hiv+ X poi trasmetterlo al partner sano...
Paradossalmente è piu sicuro un partner hiv+ in terapia che un partner sconosciuto che potrebbe trasmetterti di tutto anche con il liquido pre-seminale tipo sifilide.
Se hai altri dubbi io sono fidanzato con un ragazzo negativo,chiedi pure tutto e soprattutto tienici aggiornati
Altra cosa da sapere, il tuo ragazzo non sarà un derelitto destinato a morire o ammalarsi prima, la terapia gli farà vivere una vita normalissima , l hiv rimarrà soltanto nella sua mente e quello ti assicuro , è il danno peggiore , ma riguarderà il suo lato psicologico non il tuo.
Forse se queste cose te le confermasse un dottore sarai piu tranquillo... Mi rendo sssolutamente conto che l'idea di beccarselo rimane forte, ma è una paura irrazionale se lui è in terapia... Come dicevo poi ad un altro ragazzo ,bisogna essere coerenti e quindi se si decide di lasciare un s+ si dovrà sempre utilizzare il condom anche in coppia fissa coi futuri partner perche nessuno ci garantisce che un partner negativo non c tradisca e diventi hiv+ X poi trasmetterlo al partner sano...
Paradossalmente è piu sicuro un partner hiv+ in terapia che un partner sconosciuto che potrebbe trasmetterti di tutto anche con il liquido pre-seminale tipo sifilide.
Se hai altri dubbi io sono fidanzato con un ragazzo negativo,chiedi pure tutto e soprattutto tienici aggiornati
Re: paura e dubbi: il mio ragazzo e' risultato positivo al t
ma la mancanza di fiducia può derivare dal tradimento, l'hiv c'entra poco qui, credo. Comunque non so, io non ci capisco molto di fidanzamenti, se vi serve invece una consulenza da single allora sono espertissimo ahahahahahah
PS: perdonato o meno per il tradimento, e fatto salvo della diagnosi shockante che a qualcuno può dare tanta tristezza e depressione, io comunque na bella cinquina in faccia da rittrattargli tutte le dita della mano comprese le linee della vita io glie l'avrei data
PS: perdonato o meno per il tradimento, e fatto salvo della diagnosi shockante che a qualcuno può dare tanta tristezza e depressione, io comunque na bella cinquina in faccia da rittrattargli tutte le dita della mano comprese le linee della vita io glie l'avrei data
CIAO GIOIE
Re: paura e dubbi: il mio ragazzo e' risultato positivo al t
Ciao a tutti.
Oggi il mio ragazzo è andato in ospedale ed hanno detto lui che ha un valore cd4 di 330 e quindi hanno rimandato al 7 un altro prelievo ed un altro, presso altra struttura, per il 9.
Tutto ciò è normale o devo agitarmi?
Lui cerca coraggio da me ma a mia volta ammetto di essere molto ignorante e quindi impossibilitato nel dare lui risposte attendibili o sensate.
Ho trovato solo un.opuscolo relativo il trattamento ma, essendo datato 2006, non se magari nel mentre le cose sono un po' migliorate...
Oggi il mio ragazzo è andato in ospedale ed hanno detto lui che ha un valore cd4 di 330 e quindi hanno rimandato al 7 un altro prelievo ed un altro, presso altra struttura, per il 9.
Tutto ciò è normale o devo agitarmi?
Lui cerca coraggio da me ma a mia volta ammetto di essere molto ignorante e quindi impossibilitato nel dare lui risposte attendibili o sensate.
Ho trovato solo un.opuscolo relativo il trattamento ma, essendo datato 2006, non se magari nel mentre le cose sono un po' migliorate...
Re: paura e dubbi: il mio ragazzo e' risultato positivo al t
330 sono un livello basso ma non bassissimo. Se confermato gli consiglieranno di entrare in terapia subito, in quanto basta che scenda ancora un poco per diventare più debole, più facilmente esposto a malattie e avere tempi di recupero maggiori.mctwill ha scritto:Ciao a tutti.
Oggi il mio ragazzo è andato in ospedale ed hanno detto lui che ha un valore cd4 di 330 e quindi hanno rimandato al 7 un altro prelievo ed un altro, presso altra struttura, per il 9.
Tutto ciò è normale o devo agitarmi?
Lui cerca coraggio da me ma a mia volta ammetto di essere molto ignorante e quindi impossibilitato nel dare lui risposte attendibili o sensate.
Ho trovato solo un.opuscolo relativo il trattamento ma, essendo datato 2006, non se magari nel mentre le cose sono un po' migliorate...
In 8 anni sono usciti 3-4 nuovi antiretrovirali con molti meno effetti collaterali e le linee guida sono un poco cambiate, come appunto raccomandare l'inizio della terapia antiretrovirale quando si é sotto i 500 CD4.
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petricor
Re: paura e dubbi: il mio ragazzo e' risultato positivo al t
Stai tranquillo. A livello di rapporti cambierà ben poco. A livello fisico intendo. Come già detto da Cinico, io rifletterei sul rapporto di coppia. Io personalmente non ho più avuto rapporti. Ma non per l'HIV. NON ho perdonato il tradimento.
Re: paura e dubbi: il mio ragazzo e' risultato positivo al t
Ciao,
In realtà non ho ancora provato a capire cosa sento riguardo il tradimento... Mi sembra, al momento, ben poca cosa rispetto lo stato dei fatti. Sarà che è stato tutto così improvviso ed inaspettato... La cosa che più mi fa pensare è l'incapacità da parte mia di realizzare la situazione.
A volte mi sveglio la mattina ed è come se avessi visto un film che parla della situazione che invece è reale e mi tocca invece realmente.
Per il tradimento non so cosa dire... I medici del suo ospedale hanno sentenziato che possa averlo contratto da molti anni, forse da più di 5, corrispondenti ad un momento di rottura della coppia. Io opto per un paio d'anni perché è dal quel periodo che non è stato più bene come prima ma, essendo lui stato sempre molto cagionevole, ho imputato a mali stagionali i suoi stati.
Adesso non riuscirei ad affrontare lucidamente anche questa: già mi sembra un ottimo fatto sapere che, nonostante la sua positività e nonostante i rapporti avuti, io non abbia contratto nulla... Potevo averlo preso anche io e, per ora (e spero continui il trend) i test di 4a generazione continuano ad essere negativi dove dicono che, se qualcosa non va è possibile rilevarla dopo due/tre settimane dal rapporto a rischio... poi ditemi voi, che ci siete passati, se possa davvero star tranquillo. (Ormai non mi fido più nemmeno delle parole dei medici ma solo della scritta "negativo" su sfilze di analisi fatte a scadenza mensile). Il mio ultimo test negativo risale ad un periodo finestra di 5 settimane e tra 10 gg ne farò un altro arrivando così a 10 settimane dall'ultimo rapporto.
Il terapista che ci sta aiutando (anche singolarmente per quanto riguarda me personalmente) opta per pensare dopo a questo è di vedere se passato il primo momento possa davvero chiudere un occhio e prendere ciò che c'è di buono di questa storia ( e di cose ce ne sono state tante).
Sta di fatto che, data la mia ipocondria, in questi due mesi ho già fatto cinque prelievi ed il controllo di tutte le malattie e, per ora, sono a posto.
Ma lui? Come posso lasciarlo e negargli la mia vicinanza? A lui ho detto "ti amo", con lui ho vissuto la part più difficile ed impegnativa della mia vita, mi ha supportato e sopportato come io stesso non avrei fatto con nessuno.
Forse sono un credulone sognatore ma voglio pensare positivo e guardare avanti e decidere, se davvero dovessi optare della chiusura della storia, di andarmene per altri motivi.
Per ora sono a lui grato di avermi informato con franchezza mettendo a rischio il nostro equilibrio e di accompagnarmi per sincerarsi di non avermi contagiato.
Mi ha "regalato" la sincerità del suo stato e la salute (per ora)... Come potrei non essere lui vicino in un momento così duro?
In realtà non ho ancora provato a capire cosa sento riguardo il tradimento... Mi sembra, al momento, ben poca cosa rispetto lo stato dei fatti. Sarà che è stato tutto così improvviso ed inaspettato... La cosa che più mi fa pensare è l'incapacità da parte mia di realizzare la situazione.
A volte mi sveglio la mattina ed è come se avessi visto un film che parla della situazione che invece è reale e mi tocca invece realmente.
Per il tradimento non so cosa dire... I medici del suo ospedale hanno sentenziato che possa averlo contratto da molti anni, forse da più di 5, corrispondenti ad un momento di rottura della coppia. Io opto per un paio d'anni perché è dal quel periodo che non è stato più bene come prima ma, essendo lui stato sempre molto cagionevole, ho imputato a mali stagionali i suoi stati.
Adesso non riuscirei ad affrontare lucidamente anche questa: già mi sembra un ottimo fatto sapere che, nonostante la sua positività e nonostante i rapporti avuti, io non abbia contratto nulla... Potevo averlo preso anche io e, per ora (e spero continui il trend) i test di 4a generazione continuano ad essere negativi dove dicono che, se qualcosa non va è possibile rilevarla dopo due/tre settimane dal rapporto a rischio... poi ditemi voi, che ci siete passati, se possa davvero star tranquillo. (Ormai non mi fido più nemmeno delle parole dei medici ma solo della scritta "negativo" su sfilze di analisi fatte a scadenza mensile). Il mio ultimo test negativo risale ad un periodo finestra di 5 settimane e tra 10 gg ne farò un altro arrivando così a 10 settimane dall'ultimo rapporto.
Il terapista che ci sta aiutando (anche singolarmente per quanto riguarda me personalmente) opta per pensare dopo a questo è di vedere se passato il primo momento possa davvero chiudere un occhio e prendere ciò che c'è di buono di questa storia ( e di cose ce ne sono state tante).
Sta di fatto che, data la mia ipocondria, in questi due mesi ho già fatto cinque prelievi ed il controllo di tutte le malattie e, per ora, sono a posto.
Ma lui? Come posso lasciarlo e negargli la mia vicinanza? A lui ho detto "ti amo", con lui ho vissuto la part più difficile ed impegnativa della mia vita, mi ha supportato e sopportato come io stesso non avrei fatto con nessuno.
Forse sono un credulone sognatore ma voglio pensare positivo e guardare avanti e decidere, se davvero dovessi optare della chiusura della storia, di andarmene per altri motivi.
Per ora sono a lui grato di avermi informato con franchezza mettendo a rischio il nostro equilibrio e di accompagnarmi per sincerarsi di non avermi contagiato.
Mi ha "regalato" la sincerità del suo stato e la salute (per ora)... Come potrei non essere lui vicino in un momento così duro?
Re: paura e dubbi: il mio ragazzo e' risultato positivo al t
mactwill, in caso lo lasci, io sono single, puoi fidanzarti con me 
CIAO GIOIE
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petricor
Re: paura e dubbi: il mio ragazzo e' risultato positivo al t
Procedi un passo alla volta:
La cosa più importante ora è la tua salute fisica. Quindi sapere se sei Poz o meno. Fatto questo, dovrai lavorare sulla tua salute mentale. Ovvero, devi essere tranquillo con te stesso.
Solo a quel punto potrai ( e dovrai) lavorare sul tuo rapporto di coppia. Io non dico che tu debba abbandonare il tuo fidanzato, anzi... Il sostegno di una persona che ti vuole bene è fondamentale, ma finché non capisci cosa vuoi tu da lui io farei in modo che lui possa cercare aiuto all' esterno della coppia.
Lui può anche essere il migliore del mondo, ma se tu non stai bene con te stesso non starai mai bene con lui. Sta bene con gli altri solo chi sta bene con se stesso.
Lavora su di te,e quando sei pronto, lavora con lui e per lui. Tutto il resto, se ci deve essere, arriva.
Personalmente, come già ti dissi, io NON HO PERDONATO. Ma mi resi conto che in realtà non c'era Amore nemmeno prima.
Ho scritto Amore.
La cosa più importante ora è la tua salute fisica. Quindi sapere se sei Poz o meno. Fatto questo, dovrai lavorare sulla tua salute mentale. Ovvero, devi essere tranquillo con te stesso.
Solo a quel punto potrai ( e dovrai) lavorare sul tuo rapporto di coppia. Io non dico che tu debba abbandonare il tuo fidanzato, anzi... Il sostegno di una persona che ti vuole bene è fondamentale, ma finché non capisci cosa vuoi tu da lui io farei in modo che lui possa cercare aiuto all' esterno della coppia.
Lui può anche essere il migliore del mondo, ma se tu non stai bene con te stesso non starai mai bene con lui. Sta bene con gli altri solo chi sta bene con se stesso.
Lavora su di te,e quando sei pronto, lavora con lui e per lui. Tutto il resto, se ci deve essere, arriva.
Personalmente, come già ti dissi, io NON HO PERDONATO. Ma mi resi conto che in realtà non c'era Amore nemmeno prima.
Ho scritto Amore.
Re: paura e dubbi: il mio ragazzo e' risultato positivo al t
Ciao petricor,
Grazie della risposta, in effetti quella da te suggerita era, grossomodo, la via che avevo intenzione di percorrere...
Devo dirti che non vedo l'ora che arrivi la prossima settimana con la speranza che, ancora una volta, possa scoprire di essere negativo anche perche', vista l'ipocondria di ci ho già parlato negli interventi passati, per me sarebbe difficile non uscir fuori di senno se dovessi ricevere un responso diverso da quello aspettato.
Sono talmente fobico da rendermi conto da solo della paura insensata e, a maggior ragione, quando la possibilità si materializza, come in questo caso, tendo ad acutizzare ogni sciocchezza trovandomi affetto da tutto... Che sia un'infiamazione fino ad un ipotetico cancro... Figurati cosa potrebbe partorire la mia mente in un simil frangente.
Ora vivo con i risultati delle analisi in fila, dentro il mio cassetto, e le consulto quotidianamente bramando il risultato delle successive.
Passato questo periodo e ri-guadagnata la serenità/tranquillità passerò al prossimo passo... Ed allora capirò di più.
A cinico vorrei dire invece grazie per l'offerta... però per ora rimango fedele al mio cucciolo.
Grazie a tutti invece per la squisita disponibilità!
Grazie della risposta, in effetti quella da te suggerita era, grossomodo, la via che avevo intenzione di percorrere...
Devo dirti che non vedo l'ora che arrivi la prossima settimana con la speranza che, ancora una volta, possa scoprire di essere negativo anche perche', vista l'ipocondria di ci ho già parlato negli interventi passati, per me sarebbe difficile non uscir fuori di senno se dovessi ricevere un responso diverso da quello aspettato.
Sono talmente fobico da rendermi conto da solo della paura insensata e, a maggior ragione, quando la possibilità si materializza, come in questo caso, tendo ad acutizzare ogni sciocchezza trovandomi affetto da tutto... Che sia un'infiamazione fino ad un ipotetico cancro... Figurati cosa potrebbe partorire la mia mente in un simil frangente.
Ora vivo con i risultati delle analisi in fila, dentro il mio cassetto, e le consulto quotidianamente bramando il risultato delle successive.
Passato questo periodo e ri-guadagnata la serenità/tranquillità passerò al prossimo passo... Ed allora capirò di più.
A cinico vorrei dire invece grazie per l'offerta...
però per ora rimango fedele al mio cucciolo. Grazie a tutti invece per la squisita disponibilità!