chi pagherà per la PrEP?
chi pagherà per la PrEP?
Come sapete, HIVforum ha anche un piccolo profilo twitter, dove vengono rilanciate essenzialmente le news scientifiche del nostro forum (no, le maialate no…).
Tra i nostri follower c’è il dottor Rupert Whitaker, storico attivista nella comunità britannica delel persone con HIV, che oggi ha rilanciato un articolo dal titolo veramente fastidioso apparso sulla versione online del Daily Mail: perché dovremmo pagare per permettere ai gay di fare sesso unsafe?.
Questo titolo è rivoltante, intriso com’è di omofobia, ignoranza e pregiudizio, e si “dimentica” che la metà delle infezioni trasmesse sessualmente si verifica tra eterosessuali, la domanda però non è peregrina: in sistemi in cui i costi sanitari ricadono sulla collettività, come quelli europei, e in cui terapie importanti sono sottoposti tutti i giorni al vaglio di costo efficacia, spesso strizzando più l’occhio al contenimento dei costi che ad altro, è etico pensare di far pagare la PrEP alla collettività o, esattamente come con il Viagra, deve essere un costo a carico del singolo?
La mia risposta è scontata: il Truvada “on demand” dovrebbe essere paragonato al Viagra, e venduto in farmacia, fra un paio d’anni diventerà pure un generico, e questo dovrebbe risolvere ogni problema.
Tra i nostri follower c’è il dottor Rupert Whitaker, storico attivista nella comunità britannica delel persone con HIV, che oggi ha rilanciato un articolo dal titolo veramente fastidioso apparso sulla versione online del Daily Mail: perché dovremmo pagare per permettere ai gay di fare sesso unsafe?.
Questo titolo è rivoltante, intriso com’è di omofobia, ignoranza e pregiudizio, e si “dimentica” che la metà delle infezioni trasmesse sessualmente si verifica tra eterosessuali, la domanda però non è peregrina: in sistemi in cui i costi sanitari ricadono sulla collettività, come quelli europei, e in cui terapie importanti sono sottoposti tutti i giorni al vaglio di costo efficacia, spesso strizzando più l’occhio al contenimento dei costi che ad altro, è etico pensare di far pagare la PrEP alla collettività o, esattamente come con il Viagra, deve essere un costo a carico del singolo?
La mia risposta è scontata: il Truvada “on demand” dovrebbe essere paragonato al Viagra, e venduto in farmacia, fra un paio d’anni diventerà pure un generico, e questo dovrebbe risolvere ogni problema.
HIVforum ha bisogno anche di te!
se vuoi offrire le tue conoscenze tecniche o linguistiche (c'è tanto da tradurre) o sostenere i costi per mantenere e sviluppare HIVforum, contatta con un PM stealthy e uffa2, oppure scrivi a staff@hivforum.info
se vuoi offrire le tue conoscenze tecniche o linguistiche (c'è tanto da tradurre) o sostenere i costi per mantenere e sviluppare HIVforum, contatta con un PM stealthy e uffa2, oppure scrivi a staff@hivforum.info
-
- Messaggi: 504
- Iscritto il: venerdì 27 giugno 2014, 20:30
Re: chi pagherà per la PrEP?
Concordo con te , uffa. La scadenza dei brevetti contribuirà a rendere il tutto più accessibile.
Re: chi pagherà per la PrEP?
Concordo pienamente: PrEP a pagamento tranne per le coppie sierodiscordanti. E concordo parzialmente col dottor omofobo tranne che sulla parte omofoba, ovvero la mia domanda sarebbe: perchè dobbiamo pagare la prep alla gente per fare sesso unsafe? Non è questione solo dei gay. Di sicuro sarebbero più i gay a usufruirne data la maggiore promiscuità e anche la maggiore conoscenza dei pericoli che si corrono grazie all'informazione che viene dalle diverse associazioni, amici, ecc. Ma questo è discorso che prescinde dall'uso e distribuzione di una terapia che non guarda in faccia certo all'orientamento sessuale.
CIAO GIOIE
Re: chi pagherà per la PrEP?
La domanda “perché dovremmo pagare” non è infame.
Non lo è specialmente in UK, dove il NICE ha appena dato una sforbiciata clamorosa a 25 (venticinque) farmaci antitumorali, che non saranno rimborsati dal NHS (l’equivalente del nostro SSN). Intendiamoci: il beneficio in sopravvivenza offerto da quei farmaci è forse un po’ modesto di fronte ai costi, ma lì parliamo di gente a cui almeno compreremmo qualche mese di vita in più, il confronto etico mi pare schiacciante.
Poi c’è quel titolo infame, una roba fascio-grillin-catto-leghista da prendere la signorina e bastonarla finché non le viene il dubbio d’essersi comportata male, molto male.
Però, la domanda “perché dovremmo pagare” non è infame, proprio no.
Non lo è specialmente in UK, dove il NICE ha appena dato una sforbiciata clamorosa a 25 (venticinque) farmaci antitumorali, che non saranno rimborsati dal NHS (l’equivalente del nostro SSN). Intendiamoci: il beneficio in sopravvivenza offerto da quei farmaci è forse un po’ modesto di fronte ai costi, ma lì parliamo di gente a cui almeno compreremmo qualche mese di vita in più, il confronto etico mi pare schiacciante.
Poi c’è quel titolo infame, una roba fascio-grillin-catto-leghista da prendere la signorina e bastonarla finché non le viene il dubbio d’essersi comportata male, molto male.
Però, la domanda “perché dovremmo pagare” non è infame, proprio no.
HIVforum ha bisogno anche di te!
se vuoi offrire le tue conoscenze tecniche o linguistiche (c'è tanto da tradurre) o sostenere i costi per mantenere e sviluppare HIVforum, contatta con un PM stealthy e uffa2, oppure scrivi a staff@hivforum.info
se vuoi offrire le tue conoscenze tecniche o linguistiche (c'è tanto da tradurre) o sostenere i costi per mantenere e sviluppare HIVforum, contatta con un PM stealthy e uffa2, oppure scrivi a staff@hivforum.info
Re: chi pagherà per la PrEP?
la risposta è semplice. meglio pagare un farmaco anzichè un cocktail di farmaci qualora la persona risulti positiva. è di interesse pubblico che le nuove infezioni vengano limitate il più possibile.
quello che più mi infastidisce tuttavia è l'atteggiamento che si ha verso il sesso promiscuo, i gay e la sieropositività in generale. molto dipende dalla cultura cattolica e del tabù. rimane ancora vivo il ragionamento che il sesso libertino sia un peccato e chi lo fa si meriti la punizione dell'hiv. finchè perdurerà questo modo di pensare non sconfiggeremo mai questo male e non saremo in grado di fermare nuove infezioni. purtroppo le cose non vengono viste in prospettiva e in un contesto generale.
tra l'altro, aspetto molto importante, si dimentica o si ignora il fatto che la prep obbligerà le persone che la assumono a sottoporsi continuamente ad esami medici per monitorare i livelli del sangue e l'acquisizione di eventuali mts. da questo punto di vista può solo fare del bene perchè costringe le persone a essere seguite e controllate. la prep proprio per questo non verrà venduta in farmacia a chiunque ne faccia richiesta.
smettiamo quindi di fare i moralisti.
quello che più mi infastidisce tuttavia è l'atteggiamento che si ha verso il sesso promiscuo, i gay e la sieropositività in generale. molto dipende dalla cultura cattolica e del tabù. rimane ancora vivo il ragionamento che il sesso libertino sia un peccato e chi lo fa si meriti la punizione dell'hiv. finchè perdurerà questo modo di pensare non sconfiggeremo mai questo male e non saremo in grado di fermare nuove infezioni. purtroppo le cose non vengono viste in prospettiva e in un contesto generale.
tra l'altro, aspetto molto importante, si dimentica o si ignora il fatto che la prep obbligerà le persone che la assumono a sottoporsi continuamente ad esami medici per monitorare i livelli del sangue e l'acquisizione di eventuali mts. da questo punto di vista può solo fare del bene perchè costringe le persone a essere seguite e controllate. la prep proprio per questo non verrà venduta in farmacia a chiunque ne faccia richiesta.
smettiamo quindi di fare i moralisti.
Ultima modifica di Datex il martedì 3 marzo 2015, 19:14, modificato 1 volta in totale.
Re: chi pagherà per la PrEP?
moralismo? non so neppure cosa sia, ciò non toglie che io continui a non essere convinto e che, tra l'altro tema che questa "signora" che non vuole "pagare per il sesso dei gay" sia solo la prima di uno sciame di scarabei dello sterco che si rotoleranno nelle infamie: dopo gli ebrei che impastano il pane con il sangue dei bambini cristiani, i rom che rubano i bambini, sarà il turno dei gay che rubano i soldi per i farmaci ai vecchietti malati di cancro... mi immagino già lo spettacolo...
HIVforum ha bisogno anche di te!
se vuoi offrire le tue conoscenze tecniche o linguistiche (c'è tanto da tradurre) o sostenere i costi per mantenere e sviluppare HIVforum, contatta con un PM stealthy e uffa2, oppure scrivi a staff@hivforum.info
se vuoi offrire le tue conoscenze tecniche o linguistiche (c'è tanto da tradurre) o sostenere i costi per mantenere e sviluppare HIVforum, contatta con un PM stealthy e uffa2, oppure scrivi a staff@hivforum.info
Re: chi pagherà per la PrEP?
Ma il truvada generico quanto costerebbe in linea di massima se uno lo volesse comprare da privato?
Re: chi pagherà per la PrEP?
convinto di cosa?uffa2 ha scritto:moralismo? non so neppure cosa sia, ciò non toglie che io continui a non essere convinto
Re: chi pagherà per la PrEP?
il truvada generico non esiste ancora. il brevetto scade nel 2017 e da li in poi uscirà la versione low cost. per cui non capisco il motivo di tante seghe mentali.alfaa ha scritto:Ma il truvada generico quanto costerebbe in linea di massima se uno lo volesse comprare da privato?
Re: chi pagherà per la PrEP?
In america una scatola costa tra i 40 e i 50 dollari (30-40 euro). Con la scadenza brevettuale e dunque la possibilità di ottenere il generico, i costi vengono generalmente abbattuti per oltre il 40%, quindi presuppongo si potrebbe arrivare a poche decine di euro per scatola...alfaa ha scritto:Ma il truvada generico quanto costerebbe in linea di massima se uno lo volesse comprare da privato?
CIAO GIOIE