scrivo la presente per segnalare che sul forum della LILA ( http://www.lila.it/lilachat ) la presenza dei moderatori sembra essersi allentata notevolmente, con la conseguenza che molti utenti si sentono liberi di scrivere qualsiasi cosa, senza freni. Questo non sta avvenendo più soltanto - come peraltro è quasi sempre accaduto nel corso della mia intensa frequentazione del forum della LILA - nella sezione "C@fe", nella quale ho deciso di astenermi dal commentare in ragione della bassezza di certi interventi, densi di affermazioni razziste e omofobe e degni un comizio di Salvini. I contenuti di thread come "La ri-bubbola della coppia gay moreuxorio stabile" o "Razzismo nel forum della LILA" danno solo una vaga idea della situazione, che pure negli ultimi tempi sembra essere migliorata (!!!).
Questa mattina in realtà mi sono accorto che è stato approvato da un moderatore il thread di un nuovo utente nella sezione "Trasmissione HIV & Test". Il racconto, dal titolo ingannevole "Non abbiate paura di fare il test", parla di una realtà ben diversa, ovvero di una persona che, pur avendo avuto recenti comportamenti sessuali a rischio, ha ugualmente voluto donare sangue. Sarà solo una coincidenza, ma il thread è comparso dopo pochi giorni dall'approvazione di un altro di argomento affine ("Test effettuato da avis e fidas").
Come certamente saprete meglio di me, fare il test per l'HIV e donare il sangue sono due cose ben diverse e le motivazioni che portano a scegliere l'uno o l'altro si fondano, piuttosto, su comportamenti diametralmente opposti.
Ritengo che la donazione sia un atto di generosità e di altruismo, ma solo se effettuata nel rispetto delle norme che la disciplinano. La donazione non è sicuramente consentita se entro un certo periodo che precede la donazione si sono avuti comportamenti sessuali a rischio di trasmissione di malattie infettive. Quindi, di fatto, l'utente in questione ha violato queste regole mettendo consapevolmente a rischio la vita di altre persone e svilendo del tutto il ruolo del donatore di sangue.
Utilizzare la donazione di sangue come modalità gratuita per fare un check up del proprio stato "ematologico" di salute è una cosa moralmente riprovevole: è una tipica cosa "da furbetti", all'italiana insomma...
Auspico un intervento della LILA (purtroppo non mi è stato possibile segnalare il thread direttamente dal forum, perché già approvato da un amministratore: mi chiedo come ciò sia stato possibile, ma voglio sperare che si sia trattato di un errore), in modo tale da avere una presa di posizione chiara su un tema così importante.