HIV, sesso e amore

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
Blast
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Re: HIV, sesso e amore

Messaggio da Blast » mercoledì 11 novembre 2015, 19:23

Noto che in questo thread la capacità di sintesi non è il vostro forte... :lol:


CIAO GIOIE

stealthy
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Re: HIV, sesso e amore

Messaggio da stealthy » mercoledì 11 novembre 2015, 19:42

Ansia, pensa alla saluta in questo momento. Pian piano imparerai a gestire anche i rapporti affettivi.



ansia14
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Re: HIV, sesso e amore

Messaggio da ansia14 » mercoledì 11 novembre 2015, 21:38

Grazie a tutti per le risposte! Datex, ora come ora ti do ragione. Ma non mi sento comunque di fare una colpa a chi non se la sente. Se ripenso a me fino a 5 mesi fa, ne avevo talmente terrore che non so se avrei accettato di instaurare un rapporto con una persona sieropositiva, lo dico in tutta onestà. Poi è chiaro, dico così ma non mi sono mai trovato nella situazione, magari se la persona mi fosse davvero interessata sarei riuscito ad accettare la sua sieropositività.

Stealthy, hai ragione! è proprio quello che stavo pensando questa sera. Questo star male moralmente e psicologicamente non mi fa di certo bene! Cercherò di reagire! :) Grazie ancora a tutti!



doctorsmile
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Re: HIV, sesso e amore

Messaggio da doctorsmile » giovedì 12 novembre 2015, 0:04

lo Stigma non è scomparso, molti non sanno affatto che la terapia non solo consente di vivere una lunga vita normale ma anche di renderci non infettivi e quindi una normale vita sessuale-affettiva, con alcune indispensabili precauzioni, quanti lo sanno oltre noi? pochi, ancora molto pochi. A mio avviso dirlo subito è un errore, quasi sempre c'è un rifiuto, dirlo con il tempo è meglio ,iniziando a capire quale è la sua posizione al riguardo, non dirlo mai è effettivamente sbagliato; ognuno però agisce secondo coscienza e convinzioni.
per quanto mi riguarda non lo direi mai per una semplice avventura, mi porrei il problema per una potenziale storia, e in ogni caso prima di dirlo valuterei molto bene, un rifiuto sarebbe devastante. purtroppo moltissimi fanno i soliti errori: si basano sull 'aspetto, sui modi e anche sull'estrazione culturale, e preferiscono un presunto sieronegativo(situazione di rischio) che ad un sieropositivo in terapia efficace(rischio vicinissimo allo zero), solo per ignoranza e paura. Cambieranno le cose? difficile ,molto difficile. quindi? propongo di non soffermarci troppo e di andare avanti senza lasciare nulla di intentato per la propria felicità/serenità. :)



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