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da uffa2 » domenica 13 settembre 2015, 18:17
Da anni Dora si dedica quotidianamente a spiegarci cosa sta andando avanti nella ricerca sull’HIV, e non credo ci sarebbe cosa che la farebbe “stare meglio” del poter dire: «beh, visto che di ‘sto strazio di virus ce ne siamo liberati, io me ne torno a farmi gli affar miei, divertitevi, eh?».
Purtroppo però Dora non riesce a fare finta di niente quando vede le “stranezze”, che si tratti degli yoghurt magici, dei vaccini pontini, o di una sperimentazione che sovverte il percorso di tutti i farmaci sviluppati fin qui, prima durante e dopo l’HIV.
Scegli, tra i tre qualchecosavir che compongono il tuo regime terapeutico, il nome che ti piace di più, vai su PubMed e cerca: vedrai almeno quindici anni di storia, dai primi “in vitro efficacy of qualchecosavir as a potential inhibitor for the treatment of HIV infection” fino a “safety and efficacy of qualchecosavir: results from a randomized phase 3 study”, questo è quello che accade sempre.
Qui, per la prima volta, si passa dagli anni di ricerche cliniche prima di dire “safe and effective” alla sperimentazione in vivo di qualcosa che è già noto per non essere completamente innocuo.
Ma quel che è peggio, è che se la tisana mostrasse qualche attività contro il virus (cosa che speriamo anche noi), ci sarà gente che prenderà la tisana senza aspettare un farmaco vero, dai principi attivi misurati e controllati, e dal dosaggio sicuro, e facendo questo si brucerà il fegato, questa gente dove la mettiamo?
Il mondo è già pieno di poveracci che si fottere soldi e speranze dagli spacciatori di bifidus, che almeno fa qualcosa contro la stitichezza, era davvero necessario aprire la lotteria delle epatiti fulminanti?
Buona tisana eh, se ti fa star meglio, io vedo già i siti internet di spacciatori di tisane… tanti poveracci che ci rimettono la ghirba e magari un buon principio attivo che finisce bruciato da un uso inappropriato...