skydrake ha scritto:
Io trovo tutto dannatamente serio. Oltre al fatto che in questo 3D si sta degenerando. L'euro va a rotoli, cosa in se anche con dei lati positivi se non fosse per il 120% del debito dell'Italia. Stiamo davvero rischiando la bancarotta di Stato. E qui, in questa discussione, ormai la maggioranza interviene spinta dall'emotività senza più ragionare con sproloqui guardando il proprio borsello personale e senza riuscire ad inquadrare cosa sia meglio per il Bene Comune. Come per la bomba carta all'Agenzia delle Entrate. C'è il direttore (che a dispetto del nome non è una carica altissima), che rischia di perdere una falange e tutti plaudono e si augurano altri attentati. Posso anche concepire che l'esasperazione di un tartassato possa ispirare gesti simbolici di vendetta, ma giustificarlo è altra cosa.
Sky noi non siamo nessuno, e nessuno ci ascolta quindi quello che noi possiamo fare è solo sdrammatizzare scrivendo e commentando quel che ci viene proposto a colazione, pranzo e cena.
Andremo verso la bancarotta? Non credo proprio Italia possa andare verso la bancarotta. Ha un patrimonio tale che non le permette di fallire. Ha un teso in lingotti d'oro che viene solo dopo USA e Germania, nemmeno la Francia possiede tanti lingotti quanto ne possiede lo stato italiano. Io non sarei preoccupato di una eventuale bancarotta. Invece mi preoccupo molto per la manovra che hanno messo in piedi e che è una manovra che succhia il sangue fino all'osso a noi comuni mortali. Perché i soldi li stanno tirando fuori proprio da noi cittadini e non in altro modo. Le tasse stanno uccidendo l'economia e stanno portando sul lastrico molte famiglie e piccole aziende.
E e io piccola impresa lavoro in nero non è perché voglio evadere le tasse e arricchirmi. Lo faccio solo per non finire sul patibolo delle banche, che non appena sfiori il rosso ti chiamano e di dicono che devi rientrare entro 48 ore. Le tasse che gli italiani pagano, dove vanno a finire? Sul welfare non mi sembra che vadano a finire perché i servizi sono all'altezza e i soldi ci sono, però i servizi sono carenti. Noi diamo solamente ma indietro non abbiamo niente. Io sono contro questo governo criminale che sta portando l'Italia verso la recessione. Quelli che sostengono questo governo, intendo tra i cittadini comuni, o sono degli <edit automatico> oppure non si rendono conto d come lo Stato ci sta togliendo pure le mutande. E sinceramente di farmi togliere le mutande da Monti non l'accetto. Io posso anche decidere di andarmene domani ma non è così che si risolvono le cose.
Hanno tolto persino il segreto bancario. Cosa vogliono trovare? Gli evasori? Ma quelli che evadono hanno soldi a palate e di certo non stanno con le mani conserte ad aspettare che il "salvatore dell'Italia" vada a sbirciare il loro conto in banca. Ma questa carognata è un'ulteriore violazione di quel poco di privacy che ci rimane. Se io non pagherò l'ICI per un po' di anni, cosa faranno, andranno a vedere il mio conto in banca e vedere se io sono un ricco che evade le tasse? Sì. Faranno proprio così e, dalla mattina alla sera, ti troverai il conto pignorato.
L'Equitalia è n usuraio legalizzato dallo Stato. Ti strozza e ti vedi la casa o la macchina pignorata per 500 €. Tu questo come lo chiami? Io gli chiami strozzini che usano il potere, con il benestare dello Stato, per derubarti tutto. Perché chi evade miliardi di euro può fare un saldo stralcio e un cittadino no? A te sembra una cosa equa?
Perché per il versamento della pensione - sopra i 500 € - un anziano di 70 anni deve aprirsi un conto in banca? Cosa vuoi che evadi uno che prende un misero stipendio che non ci arriva nemmeno alla fine del mese (ti basta vedere il caso del signore anziano che hanno beccato al supermercato con una confezione di bistecche, che ha detto di essere costretto a "rubare" perché non riesce a compare con la pensione che ha. A me queste persone mi spezzano il cuore, perché sono sicuro che non riescono ad arrivare alla fine del mese.), e tu gli chiedi di aprire il conto e così ci paghi pure le commissioni per tenuta conto.
Aveva ragione Berlusconi quando ha detto che da quando l'Italia è entrata a far parte del euro, gli italiano sono diventati più poveri.
Qui tutti i governi hanno delle colpe e nessuno si salva. Però c'è da chiedersi questa crisi è davvero una crisi sul debito pubblico oppure una crisi delle banche; credo sia proprio una crisi delle banche perché tutta la manovra è stata fatto in favore delle banche e non degli italiani.