aiutooooo... POSSIBILE COINFEZIONE HIV-SIFILIDE???

[èlamorecheconta]

ciao a tutti,
ho effettuato un test non so di che generazione, sul referto c'è scritto "ric. anticorpi anti-HIV - 1° TEST - 2° TEST" a 3 mesi da un rapporto a rischio con esito NEGATIVO. Volevo sapere se una possibile coinfezione hiv-sifilide potesse far aumentare il periodo finestra, cioè se la sifilide possa aver compromesso il mio organismo che non è riuscito a produrre anticorpi entro i 3 mesi.

vi spiego brevemente la mia situazione.... il 30 maggio ho avuto un rapporto non protetto non penetrativo (solo contatto tra genitali), dopo circa un mese e mezzo sono arrivati i primi linfonodi gonfi al livello del collo, sudorazioni notturne, dopo 2 mesi febbricola che non supervava mai i 37°, stanchezza, e dolori muscolari. Nel frattempo faccio le analisi di routine dove risulta tutto ok, neanche la VES alterata, anche le analisi per mononucleosi, cmv, toxo e è risultata una mononucleosi pregressa. Così a fine agosto mi ricoverano e mi fanno anche il test per l'hiv (ormai erano passati 3 mesi esatti), che è uscito nergativo, per il testo tutto ok come al solito, solo la presenza di anticorpi ANA che poi si sono rivelati molto bassi con ulteriori analisi. al momento del ricovero presentavo delle bollicine sul torace che il medico ha attribuito a punture di insetto. il dottore mi dimette dicendomi di stare tranquilla che secondo lui è un virus che mi ha trovata debole (che cavolo di risposta è?!?!?)... torno a casa ma continuo a disperarmi, perchè i infonodi mi fanno male e in più non si sgonfiano, mi sento male e nessuno mi crede, mi prendono quasi per pazza dicendomi che non mi avrebbero più fatto fare ulteriori analisi. Così mi convinco di essere relamnete pazza, di stare bene, anche se dolori muscolari e linfonodi ci sono sempre, con mal di testa e qualche volta anche nausea. così arrivo a qualche giorno fa in cui mi sentivo più strana del solito, mi misuro fa febbre e è a 37° così ricomincio a chiedermi cosa possa essere.... cerco un pò su internet e oltre a leggere che il test hiv dovrebbe essere sicuro al 100% dopo 3 mesi a meno che il mio organismo non fosse già immunocompromesso. così inizio a cercare tutte le MST (visto che dopo quel rapporto sono arrivati i primi sintomi, quindi deve essere per forza legato a quello) ed escludendone alcune per cui mi hanno già fatto i tamponi vaginali e uretrali in ospedale, spunta fuori la sifilide... che non avevo preso molto in considerazione perchè non mi sono accorta del sifiloma e non mi sono riempita di bolle!!! sempre girovagando sul web ho trovata la testimonianza di un ragazzo che aveva come me linfonodi, sudorazioni, febbricola e poche bollicine sul petto ed ha scoperto che era sifilide.... così ho ricollegato le mie punture da insetto alle bolle... e tutto gli altri sintomi sembrano esserci. cosa ne pensate??? avete altri esami da consigliarmi per i miei sintomi esposti??? chiaramente la prossima settimana farò le analisi per la sifilide e ripeterò il test hiv visto che sono passati 6 mesi abbondanti... grazie mille in anticipo!!!

[stealthy]

Ciao.
L'hiv sarebbe da escludere perché dici di non aver avuto rapporti completi. Quindi la storia della sifilide non sarebbe da escludere; però questo te lo può confermare solo il test.

[èlamorecheconta]

credi sia da escludere? diciamo che il rapporto non è stato completo ma il contatto tra genitali è durato molto.... comunque ripeterò il test... se uscisserò tutti e 2 negativi non saprei dove sbattere la testa, ho esaurito anche le mie autodiagnosi!!!

[skydrake]

Ciao,
in effetti una immunodepressione già in corso può fare aumentare il periodo finestra, tuttavia presumo che quello che hai fatto, il "ric. anticorpi anti-HIV - 1° TEST - 2° TEST", non sia solo un test anticorporale (gp41, gp120, gp36 e gp105), ma piuttosto il più completo ELISA che dalla quarta generazione ricerca anche l'antigene p24. E' il test più diffuso in assoluto, oltre ad essere abbastanza economico.
Tale test (ripeto, l'ELISA IV generazione) è tarato per essere over-sensibile e nel caso di infezione da sifilide non di rado da "falsi positivi" per l'HIV.
In tal caso hai due effetti antagonisti:
1) L'aumento del periodo finestra
2) La over-sensibilità del test per la sifilide

E' difficile dire quali dei due effetti ha il sopravvento

[èlamorecheconta]

bene, non potevo incappare in una situazione peggiore.... il test mi hanno detto che è ELISA ma non mi hanno saputo dire di che generazione fosse... ad ogni mondo, se ho la sifilide l'avrei contratta comunque in quel rapporto, e non precedentemente, quindi sarebbe comunque una causa di immunodepressione? vi faccio queste domande per avere un confronto e cercare di capire, martedì vado a fare entrambi i test e (ri)parlerò con l'infettivologo. Mi sono preparata al peggio (hiv) in questi mesi e sto cercando il più possibile di vedere in modo negativo per potermi preparare..... mentre se (speriamo) tutto andrà bene potrò solo tirare un soffio di sollievo....

vi e' mai capitato di sentire quindi di una sieroconversione tardiva in una coinfezione hiv-sifilide? (mi preparo al peggio del peggio!)

[uffa2]

Ciao,
ma questo meccanismo strano per cui aumenterebbe il periodo finestra e allo stesso tempo la sensibilità del test per la sifilide dove è descritto? È una cosa così nuova per me che ho cercato di capirci di più… ma non ho trovato nulla

[uffa2]

...comunque, a prescindere dai misteri dei test: qui non c'è neppure un rapporto sessuale,

il 30 maggio ho avuto un rapporto non protetto non penetrativo (solo contatto tra genitali)

non mi pare il caso di perdere tempo a contare i giorni, a meno di ipotizzare l'intervento dello Spirito Santo, l'HIV è veramente, ma veramente, improbabile.

[èlamorecheconta]

ti spiego, è un meccanismo strano che è venuto in mente a me, perchè visto che i miei sintomi sono attribuibili ad entrambe le cose, penso possa trattarsi di sifilide, e qualora fosse così so che sono possibili delle coinfezioni, allora mi sono chiesa tutto ciò. comunque anche se il rapporto non è stato penetrativo, lo strusciamento (perdonatemi il termine!) tra i genitali è durato parecchio, io mi sto informando di un virus che prima della comparsa dei miei sentomi conoscevo a malapena (maledetta disinformazione!)... quindi so che molte persone con rapporti veramente a rischio si sono rivelati sieronegativi ma i miei sintomi ci sono, e non si tratta di ipocondria, ma del mio fisico che mi chiede aiuto, che mi chiede di ascoltarlo.... e io in base ai mezzi che ho, cerco di capire!! grazie comunque!!!!!

[skydrake]

Ciao,
ma questo meccanismo strano per cui aumenterebbe il periodo finestra e allo stesso tempo la sensibilità del test per la sifilide dove è descritto? È una cosa così nuova per me che ho cercato di capirci di più… ma non ho trovato nulla

Qui sotto c'è un accenno specifico alla sifilide:
http://www.nlm.nih.gov/medlineplus/ency ... 003538.htm
Tuttavia le cross-reaction anticorporali sono comuni ad una ampia moltitudine di patologie infettive.
Riguardo al ritardo nell'espressione degli anticorpi capita solo in caso di infezioni acute che deprimano di molto l'organismo. Se vuoi ti ricerco qualche abstract. A memoria ricordo un discorso proposito di Leon a CD4lover di come mai fosse risultato negativo ad un test a quasi il 50mo giorno (si era preso in un solo colpo HIV, citolegalovirus, mononucleosi o qualche altra schifezza). Prova ad andarlo a ricercare.

[èlamorecheconta]

Grazie mille.... fortunatamente il cmv e la mono non me le sono beccate, ho già fatto le analisi per queste.... mamma mia come sono in ansia, quando arriva martedì..... ho ricominciato a sveliarmi 3000 volte la notte.... poi mi ripevo: "coraggio, un test negativo a 91 giorni è + che rassicurante!"