sfogo

[Libellula]

Salve a tutti,
ringrazio velocemente tutte le persone che partecipano a questo forum, ho trovato parecchie informazioni utili.
velocemente: ho avuto alcuni rapporti completi con una persona di cui non conosco lo stato sierologico, ovvero credevo di conoscerlo ma dato che si è rivelato un bugiardo potrebbe aver mentito anche su altro, in sintesi non mi fido e sto aspettando la chiusura del periodo finestra per poi fare il test, devo solo trovare il coraggio, ma andrò... prima o poi, in questo secolo
C'è una vocina nella mia testa, quella che dopo tre giorni dall'ultimo rapporto mi ricorda che ho avuto la febbre a 38; l'altra vocina (che somiglia terribilmente a quella di tata Francesca) mi ricorda che è ridicolo pensare di poter ritrovare pseudosintomi da conversione dopo solo tre giorni
Vocina scema mi dice che a 40 giorni dopo il rapporto ho avuto un linfonodo ingrossato, spossatezza, tosse secca e muchi; Tata francesca dixit: sei andata in giro vestita come se fosse primavera per tre giorni, si chiama influenza, cocca.
Voce scema insiste sul dolore alle gambe, tata Francesca perde la pazienza e getta le colpe alla sindrome premestruale * hai disturbi simili da tutta una vita, non fare la maniaca e aspetta bona il tuo test*
... lo so, fare l'ipocondriaca e cercare info su internet non mi porterà a nulla, raccimolo il coraggio e intanto...
Ho conosciuto una persona, sembra carina e non il solito stro... (le ultime parole famose, meglio che me sto zitta), ma vivo un po' di disagio e paura perché non conosco la mia attuale situazione sierologica avendo avuto un comportamento sessuale dubbio.
So per certo di essere ''pulita'' per quanto riguarda il prima perché qualche anno fa ho fatto un test e non ho avuto nessuna situazione pericolosa (per la serie, se mi son beccata qualcosa, ho un motivo in più per menare TizioS) e adesso vivo l'inizio di questa frequentazione con più ansia di quanto mi piacerebbe fare e, intuirete, questa persona si è accorta che qualcosa non va dato che sono restia nell'intimità o, comunque, sto ben attenta a non mettere lui in una situazione di ''pericolo''.
Mi vergogno a rendere partecipe questa persona dei miei dubbi, anche se sa che ho avuto una frequentazione andata male prima di lui, ma non sono scesa nei dettagli.
Ora, so che questo non è un forum di ascolto- psicologico, però mi chiedevo...
Cosa succede se:''ho contratto l'hiv?''
Nel senso, cosa si fa in questi casi? cosa dovrei fare? (a parte il test) A chi devo rivolgermi?
O forse vorrei solo sapere quanti di coloro che vogliono rispondere hanno davvero avuto dei sintomi a distanza di 2-4 settimane da quando sono stati infetteti
Oppure volevo solo sfogarmi un po'
^^' In ogni caso mi scuso se ho 'occupato cyberspazio'
Grazie a tutti

[Soletto80]

Fai. Il test sara sicuramente negativo

Fosse positivo vai diretta nel reparto di malattie infettive di un ospedale evitando piccole strutture ...e ti fa prendere in carico zona milano Lombardia ti direi San Raffaele .
Eviterei medico di base e similari .

[giorgio70]

Cara Libellula,
sei una persona molto schietta e autoironica e queste sono due caratteristiche che non dovresti perdere mai. Come avrai letto ovunque i sintomi non sono mai indicativi di contagio quindi non concentrarti su di essi. Tu hai scelto di fare il test dopo comportamenti a rischio e ritengo che chiunque l'abbia fatto sia poi esso risultato s+ o s- ha dimostrato coraggio che credimi non è da tutti. Sottoponiti al test moderatamente tranquilla dato che come dicono le statistiche le possibilità di aver contratto il virus, ammesso che la fonte sia infetta, sono di 1 su 1250 ovvero lo 0,08% per ogni rapporto; sono certo che il tuo test sarà negativo. Ti prego poi di riflettere su un'altra cosa: mediamente in Italia hai 1 probabilità su 5 di sviluppare un tumore e 1 su 40 di avere un attacco cardiaco: non credo che tu ti stia già informando su un bravo oncologo o cardiologo.
Quello che ti chiedo è che, all'esito negativo, archivi la pratica senza farti rovinare la vita da fantasmi come in passato ho fatto anche io.
Tienici aggiornati.
Un abbraccio.

[Libellula]

Grazie soletto80 e grazie anche a te, Giorgio (ho già visto sulle pagine gialle il numero di un oncologo - scherzo!!) .
Siete stati molto carini, sto cercando di calmarmi e di approcciarmi al test quanto più serena possibile.
Ho di nuovo la febbre alta e tosso secca, aspetto di stare meglio e andare in ospedale.
Ho contattato tizioS e mi ha detto che lui è sano come un pesce, che va solo con ragazze pulite, non ''sporche'', e non a p*** e che non ha intenzione di controllarsi.
Bene, come migliorare l'ansia

[Libellula]

oggi ho parlato con la mia migliore amica di questi dubbi e m'ha detto che non le interessa se sono a un passo dalla fossa, domani mi porta in ospedale tirandomi per le orecchie (la amo, peccato che siamo entrambi etero )
Quindi, domani, virulenta e malaticcia, insieme a amica-badass vado in ospedale
Da quello che ho capito l'ospedale che ho scelto fa il test gratuito e anonimo, ma serve la prenotazione, per cui farò il test privatamente.
Già che ci sono chiederò glli esami per tutte le malattie sessualmente trasmissibili
che Tata Francesca me la mandi buona

[Libellula]

fatto il test, questa mattina. Odissea es esperienza paranormale, incontri angelici e altro
All'ospedale dov'ero andata con amica non facevano prelievi - non c'era l'addetta al tiket, per dire, e c'erano talmente tante persone a rumoreggiare che sembrava il 48.
Provo a scappare ma la mia amica mi porta in un altro ospedale (prendiamo la metropolitana e ci imbarchiamo con navigatore alla mano, raggiungendo la meta a piedi), ma lì non fanno servizi esterni e ci indirizzano in un altro ospedale a pochi minuti a piedi.
Ma... tadan, non ho l'impegnativa (e che ne so) e quindi non se po' fa.
La mia amica non si arrende (in tutto questo è stata lei ad andare avanti e indietro a chiedere informazioni, beccandosi delle occhiatacce strane - che tatto!!) e chiede a un'infermiera come possiamo fare per non farmi tornare a casa a vuoto e questa la indirizza da un dottore in una saletta - io, intanto, morta da qualche parte su una sedia.
dottore anzi, Dottore inizialmente mi richiede impegnativa e mi spiega com'è la prassi dell'ospedale poi, quando scoppio in lacrime disperata, mi rassicura come un papà (giuro è stato un orsacchiotto e non ci stava a provà) e va a parlare col primario che mi reclama nel suo studio e mi chiede cosa ci facessi lì ecc ecc
e niente dopo valle di pianto, Primario scrive su un fogliettino tutte le analisi dicendomi che devo ringraziare Dottore Orsacchiotto perché fosse stato per lui mi rimandava da medico di base a chiedere impegnativa.
Dottore orsacchiotto mi fa firmare il consenso ai dati e poi mi fa i prelievi in una saletta privata.
Dottore orsacchiotto mi dice di passare giovedì, dopodomani e andare direttamente da lui (e io che credevo di dover aspettare almeno una settimana) per i risultati.
Mi preparo ad aspettare i miei due giorni bona e zitta e intanto passo le ultime 4 ore su questo forum documentandomi e conoscendovi (off topic, se passa qui Blast, sappi che TI AMO, mi hai fatto ridere tra le lacrime, staccandomi dalle preoccupazioni e niente ti immagino figo ed ossigenato, sono tua per sempre <3) e... cosa succede?
Mezz'ora fa mi arriva un messaggio sul cellulare, numero che non conosco che mi dice di richiamarlo ma di non preoccuparmi, lo ricontatto ed è Dottore Orsacchiotto che mi tranquillizza dicendo che hanno fatto la metà delle analisi e che sono uscite tutte negative
io riuscivo solo a pensare a:
1) quanto devo essere stata patetica per essergli entrata nel cuore
2) quanto quel poveretto abbia fatto per me perché sono quasi certa che farmi fare esami di straforo e chiamare un paziente per tranquillizzarlo e dargli degli esiti via tel non è che si può prorpio fare
Quindi non gli chiedo manco a che sono negativa, lo ringrazio con venerazione e chiudo per scoppiare a piangere - oggi sembro la Valle della Maddalena.
Ora, immagino che epatite, hiv e sifilide siano a posto quindi mi sento più tranquilla e giovedì, quando andrò a prendere tutte le analisi, gli porterò un kg di cioccolattini fatti con amore <3
Giovedì con il resto ma intanto, a chiunque passa di qui, grazie per avermi tenuta, virtualmente, compagnia in questi giorni.

[skydrake]

Ti sei rivolta alle persone sbagliate che ti hanno dato le informazioni sbagliate e fatto fare giri inutili.
Inoltre, ti hanno fatto disperare ed elemosinare quello che è un tuo diritto, poi concesso nella loro infinita magaminità, non però dopo una ramanzina e avertelo fatto pesare moltissimo.

Il test può essere anonimo, come prevede la Legge 135 del 1990 (leggi qui) e gratuito come specificato dal Decreto ministeriale del 1° Febbraio 1991(leggi qui) e ribadito nell'Intesa Stato, Regioni e Province Autonome del 27 luglio 2011, art. 2 (leggi qui).

In questi Centri per il test HIV non serve l'impegnativa (ovviamente, se si può fare in maniera anonima, manco si riesce a compilare l'impegnativa):
http://www.uniticontrolaids.it/aids-ist/test/dove.aspx

Informazioni sul sito del Ministero della Salute:
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p ... menu=vuoto
(notare il: "non serve ricetta medica; è gratuito e anonimo")

Ulteriori informazioni puoi averle al Telefono Verde AIDS e IST dell'Istituto Superiore di Sanità, tel.: 800861061

[Libellula]

Ti sei rivolta alle persone sbagliate che ti hanno dato le informazioni sbagliate e fatto fare giri inutili.
Inoltre, ti hanno fatto disperare ed elemosinare quello che è un tuo diritto, poi concesso nella loro infinita magaminità, non però dopo una ramanzina e avertelo fatto pesare moltissimo.

Ciao Skydrake, esatto è esattamente quello che è successo (oltre le ramanzine pure le occhiatacce)

In questi Centri per il test HIV non serve l'impegnativa (ovviamente, se si può fare in maniera anonima, manco si riesce a compilare l'impegnativa):
http://www.uniticontrolaids.it/aids-ist/test/dove.aspx

questo link lo avevo già trovato bazzicando il forum e infatti avevo scelto l' ospedale proprio da quella lista, considerando quale fosse il più comodo e vicino.
Lì mi avrebbero fatto il test tranquillamente (l'ha fatto una mia amica pagando il tiket perché non si era prenotata ma senza l'impegnativa medica), ma ieri mattina hanno deciso, per motivi sconosciuti, di bloccare tutti i prelievi in ambulatorio, infatti c'erano almeno 30 persone che rumoreggiavano.
Volevo tornarmene a casa ma la mia amica mi ha trascinata in un altro ospedale, un centro trasfusionale dove lei fa donazione di il sangue, così a intuito proviamo ad andare lì che magari ci davano qualche info. Invece ci sballottano da un reparto all'altro e poi ci dicono che lì non fanno esami da esterni e ci indirizzano in altro ospedale dove c'è ambulatorio di prelievi ed esami ma, così mi hanno detto, gli esami lì si fanno solo con impegnativa e pagando il tiket, come esami privati. (però, effettivamente, il terzo ospedale non figurava nella lista del link)
Alla fine mi è andata bene, ma solo perché la mia amica ha insistito e messo le tende
Avevo chiesto di fare solo il test dell'hiv, ma alla fine mi hanno fatto i test per tutte le MST.
Domani avrò il responso, speriamo bene
comunque, grazie per i chiarimenti

[sonounatigre]

eh, brutta la storia che racconti - intendo, le peregrinazioni, le occhiatacce, il farti pesare come se fosse una regalia quello che è un tuo diritto.
e sì, Dottor Orsacchiotto ha fatto decisamente uno strappo alla regola - il che significa che sarai stata probabilmente davvero molto a terra, povera.

son cose che mi fanno incaz*are, divento davvero idrofobo.
esattamente come quando esami che dovrebbero essere di medicina preventiva (che so, controllo nevi) te li fanno solo dopo mesi e mesi e mesi.
mi suona orribilmente come una privatizzazione strisciante della sanità pubblica - maledizione.

non so dove tu sia - immagino una città grande: molti ospedali e metropolitana.
ma non importa.
in generale, è da sapere che ci sono (ci dovrebbero essere, almeno) posti dove semplicemente entri, ti metti in coda (compatibilmente con le disponibilità) e fai quel che devi fare, oppure prenoti tranquillamente.
a milano (ci vivo) mi viene in mente il centro di viale jenner: bravissimi, tranquillissimi, nessun atteggiamento giudicante (se fossi di lì e servisse ancora: il trucco è andare presto, all'orario di apertura, tipo le 8.)
o anche associazioni che organizzano giornate con test rapidi (di solito salivari), sempre a milano ci sono quelli di ASA (zona XXIV maggio), che son bravissimi. e fanno periodicamente un mercatino di autofinanziamento strepitoso!

bene per i risultati. vedrai che andrà tutto bene.
(TizioS però, da quel che racconti, non è solo uno stron*o, ma anche un cretino di prima categoria, eh.)
buona vita.

[ps: indico riferimenti di luoghi e servizi semplicemente perché magari può servire, nel caso uno faccia una ricerca nel forum.]

[skydrake]

Penso che abbiate solo grattato la superficie della Malasanità.

Se riescono a smontare tutto l'impianto normativo messo in piedi in più di 25 anni per la prevenzione di questo male (stiamo parlando di HIV, non di acne), è facile immaginare come mai la gente crepa negli ospedali per cavolate.

Se non riescono a darvi le informazioni per un banale test, mi chiedo cosa significherebbe rivolgersi in queste strutture mediche quando si ha due co-patologie maggiori in due ambiti specialistici differenti (es. morbo di Chron + linfoma di non-Hogdkin, oppure depressione maggiore + cirrosi, oppure rene policistico + Sindrome di Guillain-Barré ecc.). In qualche ospedale i vari medici specialisti fanno anche tavoli di lavoro e discutono del caso complesso di turno (ad esempio i molti antivirali per l'HCV interagiscono con i psicofarmaci che a sua volta vengono assorbiti con tempistiche completamente diverse nei pazienti cirrotici), oppure se si mettono a prescrivere ognuno le terapie del proprio ambito di competenza che poi vanno ad interferire con quelle dell'altro ambito....