Scrivo solo per specificare tre punti che ritengo importanti per evitare, almeno tra noi sieropositivi, una serie di pregiudizi retaggio di un epoca che non esiste più:
1) Non credete a chi dice che l'HIV è una malattia dei gay, ci manca solo che venga definita come la punizione di Dio per i promiscui e poi siamo apposto. L'epidemiologia parla chiaro: le infezioni da HIV nel 2016 sono state poco superiori al 50% tra gli eterosessuali, il restante omosessuali. I comportamenti sessuali a rischio sono quindi uguali per entrambe le categorie per cui non è vero che gli eterosessuali hanno imparato a proteggersi dal virus. Paradossalmente, dal 1980 ad oggi gli omosessuali sono stati quelli che hanno impartato di più a proteggersi dal virus.
2) Non è vero che i tossico-dipendenti abbiano imparato a non scambiarsi le siringhe. L'uso di droga è molto cambiato dagli anni 80 ad oggi, l'eroina per via iniettiva oggi non è più utilizzata mentre si è iniziato ad usare principalmente nuovi tipi di droghe sintetiche per via ingestiva o inalatoria. Riusulta quindi chiaro che la trasmissione di HIV oggi avviene principalemente per via sessuale. E, scoperta delle scoperte, non ci si infetta più per trasfusioni di sangue infetto... Sono gli operatori sanitari quelli che hanno imparato davvero qualcosa: a fare lo screening delle sacche di sangue

3) Le scoperte scientifiche e i grandi progressi nella terapia per i sieropositivi hanno fatto si che HIV/AIDS diventasse un problema meno percepito tra i giovani e non solo... In più, la disffusione della PreP in alcuni paesi ha sdoganato anche una serie di comportamenti sessuali che hanno fatto si che il sesso bareback diventasse molto diffuso, mantenendo comunque un bassissimo rischio di trasmissione del virus. Purtroppo, per emulazione, questi comportamenti si stanno diffondendo a macchia d'olio anche in paesi dove la Prep non è ancora stata introdotta... Il vero problema è questo: che la PreP non sia disponibile ovunque per tutte le persone a rischio e NON che la gente faccia sesso promiscuo o senza protezioni!
4) Se siamo qui, qualcosa l'abbiamo sbagliato tutti... Sia che fosse il 1980 che il 2018. Dove e come abbiamo sbagliato conta relativamente... La cosa più importante è imparare a rispettare la storia di tutti, senza giudizi e pre-giudizi...
