celafaccio ha scritto:Annalisa ,
@dora ha colto nel segno ... un medico non puo' e non deve dirti , vai ... tranquilla tutto ok al 100% ... correttamente informano sul discorso U=U ... poi sta' a noi assumerci le responsabilita' e , da genitore ti dico , è fondamentale assumersene visto il passo che si interebbe compiere ...
non ho MAI pensato di infettare moglie e figli , non lo avrei fatto e non ho pensato ai rischi calcolati neanche visto che , non ho avuto mai bleep viremici ...
se si vuole una cosa , la si va' a prendere e basta , i "sapienti" quindi i medici possono donarci il loro sapere basato su prove concrete non chiacchiere da bar , poi sta' a noi ...
non voglio mancarti di rispetto e me ne scuso se lo pensi Annalisa , pero' , da marito prima e genitore DOPO , ho pensieri continui sulla mia famiglia ... normale tu abbia paura di ammalarti come il tuo compagno , istinto di conservazione lo chiamano , umano , ma sono anni ed anni che gli studi di U=U erano ufficiosi e non lo si ufficializzava ... torniamo sempre al punto : le info le avete , sta' a voi coppia decidere ... il "problema" il "bisogno" è vostro non dei medici o nostro ... potremmo anche suggerirvi di non averne ed adottarne ... poi pero' SEMPRE avreste , vivreste con la paura di infettare il bambino o tu Annalisa potresti aver SEMPRE paura di infettarti dal tuo compagno ...
togli per un attimo il desiderio di maternita' e pensa in modo semplicistico :
stai con un s+ e lo ami per tutta la vita come ti auguro ...che fai , nel sesso vai protetta o no ? non che lo voglia sapere ma ;
se lo fate protetti , c'è paura e andrebbe tolta visti gli studi di U=U ... se non lo fate con protezioni che problema avreste a concepire naturalmente un figlio come 2 ne ho fatti con mia moglie IO?
MOLTI , TROPPI , vogliono fare i genitori senza prima analizzarsi come coppia , tu mi sembri molto matura per esser rimasta accanto a lui , ma ADESSO si vedra' questo salto di "qualita'" nel rapporto secondo ME ...
se stai con un s+ con viremia non rilevabile da piu' di 6 mesi e lo ami pensa a che tipo di sesso puo' farci o ci fai ... il concepir figli viene dopo ... che fai un figlio con la paura di un'infezione ogni giorno della tua vita?
NOI s+ conosciamo quello sguardo SCHIFOSO di paura e di schifo ... non sara' il tuo , ma credo nel potere "energetico" chiamalo come ti pare , ma lo si percepisce quando non vi sentite a posto con noi "malati" ...
sentirsi sporchi non è bello anche perchè non è vero per nulla ed ammalarsi non è una colpa ...
spero ti abbia scossa al punto da farti ragionare molto di piu' sul tuo rapporto amoroso , la genitorialita' è cosa accessoria , non credo sussisterebbero problemi se ci fossero chiarezze a riguardo del primo aspetto.
Nn ricordo se lo hai scritto , da quanto tempo il tuo lui è s+ ... so' pero' , conoscendo amici perlopiu' gay (piu' mentalmente aperti e sensibili a questi accadimenti) che , una volta appresa la positivita' del partner gli dicono , ok amore ti amo ancor di piu' ... dopo poco tempo , scusa banale e ciao ciao ... li' ... quando lo sento ancora purtroppo mi sale una grande tristezza e mi sento impotente ... desidererei , è una chimera purtroppo , non accadesse piu' a nessuno ...
a TE Annalisa una scelta onesta con TE stessa ... da come ti approcci traspare hai un'ottima capacita' di discernimento ...
non credo avrai problemi a decidere una volta per tutte , coi tuoi tempi , per una cosa (un figlio concepito naturalmente visto U=U) o l'altro cioè (figli in provetta o con pulizia sperma ma QUINDI anche rapporti protetti col tuo uomo perchè non si sa' mai ti possa "infettare" ) ...
la vita è una sola e troppo bella per sfidarla ed è troppo corta per viverla nella paura ... rendo grazie ogni giorno al mio infettivologo e penso a chi non ce l'ha fatta , a quanti volevano un figlio , una compagna e non han potuto perchè non vi erano studi di U=U ... eravam visti come appestati che morivamo come mosche ...
2018 ANNALISA ... TUTTO E' DIVERSO ... e la comunita' LGBT ha reso dagli albori questo possibile , se non rumoreggiavano , si pensava ancora si trasmettesse per punizione divina della non eterosessualita' ...
Celafaccio devo ringraziarti per quello che hai scritto; hai ragione la genitorialità è una cosa accessoria, nel senso che prima deve esserci amore e profonda unione fra due persone.
La positività di mio marito non mi ha mai fatto schifo e, apparte i primi momenti, mi è venuta solo una grande paura, paura per lui e poi anche per me stessa. Questa paura in parte è scomparsa ma, come dici tu, la paura della trasmissione dell'infezione è ancora forte in entrambi purtroppo. Questo è anche il motivo per cui leggo, m'informo, scrivo su questo forum e parlo con voi che vivete la stessa esperienza, perchè come ben sai nel mondo reale e non virtuale, è difficile condividere questa cosa e poter confrontarsi con persone che vivono lo stesso problema. La sieropositività è una cosa di cui non si parla per paura della discriminazione .... lo stiamo vivendo noi sulla nostra stessa pelle. Solo mia madre sa di questa cosa ed i nostri rispettivi psicoterapeuti, a cui dopo la diagnosi abbiamo chiesto un supporto.
Forse dietro questi nostri timori si nasconde anche altro sicuramente, legati alle nostre problematiche precedenti l'infezione ed in parte ancora non totalmente risolte.
Leggo nelle tue parola tanto coraggio e forza vitale ... ecco è proprio quello di cui avrei bisogno io in questo momento della mia vita.