uffa2 ha scritto:Quando la Bravo probiotics farà à uno studio con l’egida dei NIH, ma anche dell’ISS -ci sappiamo accontentare- saremo qui molto interessati a leggerlo, fino a quel momento continueremo a separare la Nutella® dalla palta…
https://www.youtube.com/watch?v=6xpJHvHqZlE
SENZA PROMETTERE MAGIE, BASTANO 2 YAKULT LIGHT® AL GIORNO PER 4 SETTIMANE per "modulare certi parametri immunologici" (far diminuire in modo statisticamente significativo i livelli di certe - ben specificate - citochine infiammatorie, non tutte - ad esempio l'IL-23 no) e far diminuire il "rischio cardiovascolare" in persone con HIV in terapia antiretrovirale
Vi propongo come lettura per il weekend uno studio italiano (Università di Chieti-Pescara, finanziamento del Ministero Italiano dell’Università e della Ricerca (MIUR) (60%, 2012–2013), approvazione da parte del comitato etico dell'Università (Project No. 13, 18 July 2013), consenso informato da parte dei partecipanti al trial), uscito proprio il 28 settembre in open access su
Nutrients:
Effect of Probiotic Supplement on Cytokine Levels in HIV-Infected Individuals: A Preliminary Study.
I dati raccolti forniscono "prove preliminari"
(*) che l'integrazione con probiotici contenenti
Lactobacillus casei Shirota (LcS) "in persone con HIV stabili dal punto di vista viro-immunologico" sia "sicura e ben tollerata" e possa "modulare certi parametri immunitari e alcune delle citochine che sono state analizzate".
- Conclusions
Our data show that administration of the LcS probiotic to viro-immunologically-stable HIV+ patients is safe and well tolerated. Our study has provided pivotal evidence that supplementation with this probiotic could be an affordable and proactive strategy to help HIV patients maintain a better immune response, through improvement of certain immunological parameters and reduction in key inflammatory cytokine markers. Although this type of evaluation, involving the stimulation of blood cell immune response by probiotics, does not represent the actual physiological reality, it is a practical test and a viable option to be used in exploring evidence of potential benefit, especially in patients with persistent and long-lasting disease.
Yakult Honsha Company Ltd si è limitata a fornire il probiotico e "dare motivazione e ispirazione per iniziare la ricerca".
(*) Bisognerà che si facciano studi su molto più che 30 persone (e non solo maschi), studi randomizzati, in doppio cieco, con gruppi di controllo ... etc. etc.
La solita trafila: a gente come Ruggiero queste sembrano inutili pastoie - invece sono quello che differenzia la ricerca scientifica dalla magia e dalla fuffa.
Ora sono pronta a scommettere che Ruggiero cercherà di usare anche questo articolo come pretesa "prova" delle virtù del suo personale intruglio magico. È sua abitudine consolidata, infatti, usare lavori che dimostrano tutt'altro come stampelle per sostenere le sue ragioni, senza sobbarcarsi la fatica di sperimentazioni precliniche e cliniche fatte
comme il faut (l'ultimo esempio
qui). Non funziona così, però. A dimostrazione di quanto l'ex professore sia lontano dall'aver compreso le basi del metodo scientifico (o sia bravo a sfruttare le fragilità delle persone malate).
https://www.youtube.com/watch?v=N5o4-cIm9tc