Sono passati due anni e si avvicina la 9° edizione di HIV PERSISTENCE DURING THERAPY, il workshop sui reservoir e le strategie per eradicarli che costituisce ogni due anni l'appuntamento principale prima del CROI per discutere di cura dell'infezione da HIV.
Da St Martin si è ormai spostato stabilmente in Florida e in tre giorni e mezzo, dal 10 al 13 dicembre prossimo, vedrà la discussione progredire dalla scienza di base della latenza di HIV ai modelli della persistenza virale in cellule e animali (mercoledì 11), dagli aspetti virologici e immunologici della persistenza di HIV (mercoledì 11 e giovedì 12) allo studio e allo sviluppo dei nuovi farmaci (giovedì 12), fino ai nuovi approcci terapeutici e agli studi sull'uomo (giovedì 12 e venerdì 13).
Il programma è ancora preliminare, mancano i titoli degli abstract e dei poster e mi pare che non sia completo neppure l'elenco delle conferenze principali, ma già si può capire quanto sarà denso:
- - martedì 10, di mattina, c'è un simposio preliminare dedicato a un argomento caldissimo: i reservoir nel sistema nervoso centrale e nelle cellule della linea mieloide - CNS and Myeloid Cell Reservoirs
- nel pomeriggio un altro simposio, dedicato alle ricerche del NIAID, e le conferenze di apertura, tenute da Antony Fauci e da Mike McCune
- mercoledì si entra nel vivo del congresso, con la prima sessione della mattina dedicata alla scienza di base della latenza e la seconda sessione dedicata ai modelli in vitro e animali della persistenza di HIV
la sessione 3, nel pomeriggio, è volta ad esaminare gli aspetti virologici della persistenza del virus
- giovedì, la sessione 4 della mattina studia invece gli aspetti immunologici della persistenza virale, mentre la sessione 5 è dedicata ai nuovi farmaci in sviluppo
nel pomeriggio, la sessione 6 inizia ad affrontare i nuovi approcci terapeutici, che continuano ad essere studiati nella sessione 8 del venerdì
- sempre venerdì mattina, la sessione 7 è dedicata ai trial clinici.