Mi hai tolto le parole di bocca... che vergogna!Dora ha scritto:
Che bestie.
Se era un pesce d'aprile, non riesco a trovarlo divertente.
OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bufale
Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu
La verità non esiste e la vita come la immaginiamo di solito è una rete arbitraria e artificiale di illusioni da cui ci lasciamo circondare.
Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu
"Liberati dai sensi di colpa e guarirai dal cancro". Le mail shock del medico
La paziente morta per un melanoma e la dottoressa che voleva curarla con la psicoterapia. Agli atti dell'inchiesta tutta la loro corrispondenza
TORINO - Inizio a essere preoccupata: ho paura di non riuscire a guarire il mio neo, di non capire quale sia l'origine e di non tornare a ristabilire l'equilibrio psicologico che richiede la cura. Intanto lui diventa sempre più grande, si diffonde, mi divora. E temo che non voglia aspettare i miei tempi...
Articolo completo::
http://www.repubblica.it/cronaca/2016/0 ... f=HREC1-14
La paziente morta per un melanoma e la dottoressa che voleva curarla con la psicoterapia. Agli atti dell'inchiesta tutta la loro corrispondenza
TORINO - Inizio a essere preoccupata: ho paura di non riuscire a guarire il mio neo, di non capire quale sia l'origine e di non tornare a ristabilire l'equilibrio psicologico che richiede la cura. Intanto lui diventa sempre più grande, si diffonde, mi divora. E temo che non voglia aspettare i miei tempi...
Articolo completo::
http://www.repubblica.it/cronaca/2016/0 ... f=HREC1-14
Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu
rospino ha scritto:Mi hai tolto le parole di bocca... che vergogna!Dora ha scritto:
Che bestie.
Se era un pesce d'aprile, non riesco a trovarlo divertente.
Come era prevedibile, il *pesce d'aprile* del Telegraph, rilanciato pari pari da Fox News il 2, è stato ripreso in mezzo mondo, così che dall'Hindustan all'India e alla Cina, dagli Emirati Arabi ai Caraibi, fino ai lettori di pettegolezzi negli Stati Uniti, possiamo esser sicuri che la buona novella sia arrivata ormai a chiunque frequenti il web.
Basta un giornalista cretino e un titolista distratto per confermare La teoria della montagna di m3rda® di Kein Pfusch, che nella sua forma semplificata dice così:
- cento milioni di scimmie che battano tasti a casaccio su cento milioni di macchine da scrivere per cento milioni di anni probabilmente scriveranno l’opera magna della letteratura di ogni tempo e luogo.
Il problema e’ che produrranno anche una cataclismica, spaventosa, leviatanica, galattica Montagna di M3rda.
La proporzione tra le due cose, catastroficamente a favore della m3rda, e’ tale che normalmente si danno le macchine da scrivere in mano a persone delle quali si presume che scriveranno qualcosa di buono.
Il motivo e’ molto semplice: se anche le nostre scimmie scrivessero l’opera magna di ogni tempo e di ogni luogo, il tempo necessario a scartare tutte le altre opere sarebbe infame.
Questo e’ alla base di quella che io chiamo “La teoria della montagna di m3rda“. Essa dice, in sostanza, che un idiota puo’ produrre piu’ m3rda di quanta tu non possa spalarne.
Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu
Benjamin Ryan su POZ racconta che Khalili afferma di non aver mai detto di poter avere la cura in tre anni. La dichiarazione di Khalili viene twittata da TAG:
E sappiamo che è così, perché le sue dichiarazioni nell'articolo del Telegraph erano inequivocabili:
Roba da matti.
E sappiamo che è così, perché le sue dichiarazioni nell'articolo del Telegraph erano inequivocabili:
- "[our gene editing system in eliminating HIV from the DNA of immune cells and permanently inactivating its replication] has huge potential. Based on the findings we should be entering into clinical trials within three years".
Roba da matti.
Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu
questa di bloccare chi ti fa notare i tuoi errori è veramente una bella abitudine, eh...
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Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu
Come fa a negare?Dora ha scritto:Khalili afferma di non aver mai detto di poter avere la cura in tre anni:
E sappiamo che è così, perché le sue dichiarazioni nell'articolo del Telegraph erano inequivocabili:
Ma Sarah Knapton, la giornalista che ha scritto l'articolo, nega di aver fatto un errore e pensa bene di bloccare l'account Twitter di Richard Jefferys che glielo fa notare.
- "[our gene editing system in eliminating HIV from the DNA of immune cells and permanently inactivating its replication] has huge potential. Based on the findings we should be entering into clinical trials within three years".
Roba da matti.
Tra scrivere che si potranno iniziare le sperimentazioni cliniche in 3 anni e scrivere che la cura sarà pronta in 3 anni c'è un'enorme differenza.
Almeno 7-8 anni di differenza, nelle migliori delle ipotesi.
Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu
Lo ripeto, perché non mi sembra giusto continuare a stare qui a indignarci senza mai davvero reagire (sì, a parte che nel *caso Caruso* ...): a questi buffoni del Telegraph, che sono pure recidivi, bisognerebbe dare in mano una pala e imporre di cominciare a spalare le montagne di letame che hanno prodotto e mandato in giro per il mondo.uffa2 ha scritto:questa di bloccare chi ti fa notare i tuoi errori è veramente una bella abitudine, eh...
Ma infatti. È da tre giorni che sto dicendo che è una cretina.skydrake ha scritto:Come fa a negare?
Tra scrivere che si potranno iniziare le sperimentazioni cliniche in 3 anni e scrivere che la cura sarà pronta in 3 anni c'è un'enorme differenza.
Almeno 7-8 anni di differenza, nelle migliori delle ipotesi.
Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu
questi sono discutibili <edit automatico>, categoria diffusissima nella professione giornalistica e la cosa migliore è che sono considerati una fonte attendibile qui in ItaliaDora ha scritto:Lo ripeto, perché non mi sembra giusto continuare a stare qui a indignarci senza mai davvero reagire (sì, a parte che nel *caso Caruso* ...): a questi buffoni del Telegraph, che sono pure recidivi, bisognerebbe dare in mano una pala e imporre di cominciare a spalare le montagne di letame che hanno prodotto e mandato in giro per il mondo.uffa2 ha scritto:questa di bloccare chi ti fa notare i tuoi errori è veramente una bella abitudine, eh...
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Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu
E non solo dall'ADNKRONOS, ma perfino dalla più *colta* fra le associazioni di lotta all'HIV/AIDS, quella che è piena di medici e finanzia ricerche (sì, passami l'eufemismo), e che su Twitter e sulla sua pagina Facebook ha rilanciato la nota di ADNKRONOS non dico senza insultarli, ma senza neppure fare una piega.uffa2 ha scritto:questi sono discutibili <edit automatico>, categoria diffusissima nella professione giornalistica e la cosa migliore è che sono considerati una fonte attendibile qui in ItaliaDora ha scritto:Lo ripeto, perché non mi sembra giusto continuare a stare qui a indignarci senza mai davvero reagire (sì, a parte che nel *caso Caruso* ...): a questi buffoni del Telegraph, che sono pure recidivi, bisognerebbe dare in mano una pala e imporre di cominciare a spalare le montagne di letame che hanno prodotto e mandato in giro per il mondo.uffa2 ha scritto:questa di bloccare chi ti fa notare i tuoi errori è veramente una bella abitudine, eh...
Notare le 30 condivisioni ( ):
Notare che gli abbiamo fatto osservare che qualcosa non andava in quell'articolo, ma manco hanno reagito (Uffa, controlla che non ti abbiano bloccato ):
Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu
Si vince il Premio Miss Simpatia se si fa notare a un giornalista che ha scritto una sciocchezza? Senz'altro no.
Si ottiene che quella sciocchezza venga rimossa dalla Rete? Qualche volta sì, se il giornalista tiene alla correttezza del suo lavoro.
Oggi mi è andata bene: non ho incontrato sulla mia strada Ms Sarah Knapton, ma il Sig. Alessando Martorana.
Stamane ho visto che sulla versione italiana dell'International Business Times ieri è stato pubblicato un articolo il cui titolo riprendeva l'errore del Telegraph: La cura per l'HIV sarebbe lontana tre anni: speranza dagli USA.
Poiché era stato rilanciato su Facebook, ho usato l'account del forum per segnalare l'errore. Non sono stata particolarmente amabile, perché ormai è da giorni che l'errore del Telegraph è in circolazione e presumo che chi scrive un articolo su un qualsiasi argomento un minimo di documentazione prima di scrivere la raccolga:
- Scusate, vi è chiara la differenza fra "iniziare la prima fase di una sperimentazione clinica fra 3 anni" e "avere una cura dell'infezione da HIV fra 3 anni"? Possibile che, per un Telegraph che commette un errore da completi ignoranti, decine e centinaia di altre testate gli vadano dietro? Possibile che neppure leggiate le notizie che traducete?
http://www.hivforum.info/forum/viewtopi ... 867#p63867
https://www.poz.com/.../media-outlets-f ... claim-cure...
- Una cura efficace per il virus HIV e l'AIDS potrebbe essere lontana appena tre anni, secondo alcuni scienziati statunitensi che si basano su un loro studio pubblicato su Scientific Reports di Nature.
- I trial clinici di una cura efficace per il virus HIV e l'AIDS potrebbero essere lontani appena tre anni, secondo alcuni scienziati statunitensi che si basano su un loro studio pubblicato su Scientific Reports di Nature.
Per me è una conferma che, se ci si muove bene, qualcosa si ottiene.
Per il Premio Miss Simpatia concorrerò un'altra volta.