Sono d'accordo con te e ho aggiunto le tue considerazioni al post sui #purpleflags.celebrity83 ha scritto:mai visti tanti ringraziamenti... (ci mancavano quelli rivolti ai genitori per averli messi al mondo e ai collaboratori domestici per il tempo risparmiato per il lavoro... vecchi "oppositori" divenuti improvvisamente benemeriti... per la prima volta il chief di vaxxit...apparentemente in solitario con Mauro Magnani... viene ringraziato ...per il supporto strategico prestato nel facilitare la conclusione di contratti di collaborazione... a proposito... perchè citare vecchie partnership di Cozzone con ISS dopo la rottura del 2014... e al tempo stesso richiamare la sua nuova etichetta...3i consulting... qual è il peso di questi ringraziamenti nell'economia del lavoro!? all'improvviso spuntano collaborazioni con strutture mai citate prima...per esempio...da dove salta fuori Triclinium!?) ... mai viste tante dichiarazioni fuorvianti.. come sottolineato da Dora... Il livello del lavoro è si basso (d'altra parte è il meglio che si potesse ricavare) ma è comunque utile per la propaganda e per dare un contentino a tutti.....Il resto è rimandato alla fase 3...ma bisogna raccogliere minimo 15 milioni di dollari o euro... non ricordo bene....
Ora qualche considerazione aggiuntiva.
Ho visto anch'io che fra le persone ringraziate nell'articolo, oltre per esempio all'attivista Simone Marcotullio che viene affiliato tout court all'ISS via Centro Nazionale AIDS (ehm), spicca il nome di Glenda Gray. Se non avessi già trasecolato tre mesi fa vedendo che avevano pubblicato insieme su Current Opinion in Virology una review sui vaccini, credo che vedere il nome della Gray fra gli Acknowledgements mi avrebbe stupito non poco. Ma come?! Glenda Gray è perfino andata su Science ad accusare Ensoli di averla minacciata e ora viene ringraziata per il suo invaluable support?!
Ma già nel marzo scorso mi ero chiesta: se qualcuno mi facesse trovare la testa mozzata di un capretto sulla porta di casa, io ci scriverei un articolo insieme?! Quindi oggi l'impressione estraniante è meno forte.
Se però adottiamo la lettura fuffica del nuovo articolo su Retrovirology, forse anche questo sconcertante riavvicinamento può iscriversi negli alti e bassi di un rapporto che non si basa su affinità personali o condivisione di interessi e obiettivi scientifici, ma piuttosto su un dare e avere denaro. E tutto questo è indipendente dalla reale efficacia del vaccino e, purtroppo, anche dalla sua reale sicurezza - qual è il limite di innocuità della fuffa? l'acqua fresca può non fare né bene né male da un punto di vista strettamente clinico, anche se spacciare acqua fresca come efficace integrazione della ART suscita senz'altro gravi perplessità etiche. Ma se l'anti-Tat aumenta lo stato di iperattivazione immunitaria possiamo considerarlo clinicamente innocuo?
Nel trial di fase II, il denaro delle tasse degli italiani fu dirottato sul progetto del vaccino anti-Tat dal Ministero degli Esteri; nella futura fase III, ad essere speso in Sud Africa dovrebbe essere il denaro raccolto dall'altro grande protagonista degli Acknowledgements, il già ricordato chief di Vaxxit.
Ma poiché dubito che Vaxxit vorrà sborsare l'intero ammontare dei costi della fase III, mi chiedo quali siano gli accordi che Vaxxit (o l'ISS?) sta prendendo direttamente in Sud Africa to establish a public-private partnership - come da dichiarazioni di Giovanni Cozzone al Financial Times.
Sempre usando come strumento interpretativo il principio fuffico, diviene improvvisamente comprensibile l'assenza del nome di Barbara Ensoli dal programma di AIDS 2016, che inizierà fra poco più di un mese proprio in Sud Africa, a Durban.
Ma come?! - si potrebbe domandare chi desse una lettura scientifica dell'articolo su Retrovirology. Ensoli ha appena pubblicato i risultati di uno studio fatto in Sud Africa, programma di proseguire le sperimentazioni del suo vaccino in Sud Africa, AIDS 2016 si tiene in Sud Africa e non va - lei, in persona - a quel congresso a parlare della sua ricerca?!
Poi però mi viene in mente quell'imbarazzante congresso OMICS del novembre 2013 a Baltimora, il dream team creato insieme ad Andrieu, Esparza, Van Regenmortel, le speranze ensoliane di partecipare al mutamento di paradigma che portasse a una rivoluzione in senso kuhniano nella ricerca sui vaccini e fosse guidata dagli autori di Frontiers ... e, sì, il principio fuffico è una buon principio euristico e spiega proprio tante, tante cose.