flavioxx ha scritto:, per parlare a una manifestazione no-vax a Treviso: l'incontro "Decreto Vaccini: "Informati prima di scegliere", cui era atteso anche il presidente del Veneto Luca Zaia.
http://www.vvox.it/2017/09/06/vaccini-z ... -i-no-vax/
...e che chi mi ha toccato le orecchie è un otologo che ha una pick a fianco del beone Zaia sul suo profilo di whatsapp, mi fa tanto incacchiare e mi fa nascere tanti dubbi come quello di cercare altrove perché la fiducia non ce la ho più..
Capisco che la fiducia in un medico che frequenta i no-vax sia messa a durissima prova. Magari non è un incompetente totale come quelli che si sono esposti di più, soprattutto se la sua specializzazione lo porta a occuparsi di udito, ma certi compagni di strada possono insudiciarti e un medico responsabile dovrebbe saperlo.
Poi ci sono certi aspetti del movimento contro le vaccinazioni in Italia, soprattutto nel Nord Est, che finora sono rimasti un po' in secondo piano, ma che stanno iniziando ad emergere e sono davvero tanto inquietanti. Il razzismo, ad esempio, che è pane quotidiano dei militanti della Lega di Zaia - lo si vede in certe reazioni alla morte per malaria della bambina di Trento, raccontate molto bene oggi da questo articolo su
Lettera 43:
Malaria, le bufale no vax e razziste sulla morte della piccola di Trento.
E dal post di David Puente, che dimostra come i no-vax si siano subito appropriati della storia per farla passare come una morte da vaccini:
Il messaggio degli antivaccinisti e la bambina morta di malaria. Vonde monadis! (che, liberamente tradotto dal friulano, credo significhi "basta cazzate!")
Devo però dire che la cosa che mi sta intrigando di più è la scoperta di come questi
genitori informati, convinti di fare una battaglia di libertà, si stiano facendo manipolare da gente loschissima come quelli della National Health Federation. Sapevo dei maneggi di Wakefield e della banda di Vaxxed, che nell'ultimo anno e mezzo hanno imperversato in Italia, creando una rete di rapporti con gli antivaccinisti locali. Ma questi nuovi arrivati della NHF sono molto più interessanti e fanno molta più paura, perché giocano la carta libertaria, quella della pretesa e del tutto malintesa libertà di cura, che in questi genitori trova evidentemente una risonanza molto forte. Tanto forte che si stanno organizzando per
togliere i bambini dalle scuole e
farli studiare a casa, come avviene in certe frange estremiste negli Stati Uniti.
Ora, la NHF dietro la maschera della libertà di cura ha una agenda tutta sua, che nasconde gli interessi sia di produttori e venditori di sostanze illegali, sia di partiti di estrema destra, molto estrema, addirittura più razzista e fascista della Lega, che in questo momento
cavalca le proteste no-vax, e dei 5 Stelle, che sembrano un po' più defilati, ma che dubito abbiano davvero eradicato l'antivaccinismo dal loro DNA grazie al generoso impegno di Guido Silvestri con il suo
position paper sulle vaccinazioni.
E non sono sicura che di questo i
genitori informati siano davvero informati.
Magari lo sono e gli va benissimo, eh? Così come magari non li disturba affatto che gli interessi che muovono la NHF possano trovare convergenza con gli interessi che muovono il regime russo, ad esempio a
favorire le
tensioni sociali nei
Paesi europei. Anzi, magari ne sono contenti.
Sarà molto interessante seguire gli sviluppi.