@Puzzle
Tu come stai? Riesci a proteggerti? E la tua mamma è ricoverata vicino a te?
@Puzzle
L’AIRC ha pubblicato una pagina con tutti i pareri degli esperti sul rischio nelle persone con malattie oncologiche! Per HIV non ci sono pagine ufficiali?skydrake ha scritto: ↑venerdì 6 marzo 2020, 21:03In questa intervista un paziente sieropositivo pone una domanda per me interessantissima, alla quale il medico in studio evita di rispondere:
https://www.la7.it/aggiornamenti-sul-co ... 020-311234
Quanta è la percentuale di pazienti sieropositivi contagiati con il coronavirus e come è stato il loro decorso?
Quanti di questi contagiati stavano facendo uso di antiretrovirali?
E fra questi quanti facevano uso di inibitori della proteasi?
Sarò più drastico:
Sono stati mai riportati casi di sieropositivi che usavano inibitori della proteasi che si sono contagiati?
No, e non so ancora quante volte lo dobbiamo dire.
Dora ha scritto: ↑lunedì 9 marzo 2020, 12:18No, e non so ancora quante volte lo dobbiamo dire.
Ho scritto alla SIMIT per chiedere che, compatibilmente con la difficile situazione in cui molti infettivologi stanno lavorando, non si dimentichino di dare istruzioni semplici, chiare e ben mirate alle decine di migliaia di persone con HIV che sono giustamente allarmate dal rischio di ammalarsi di COVID-19.
Quello che scrivi non sta ne in cielo ne in terra !!! Come fai a dire una cosa del genere?crash777c ha scritto: ↑sabato 7 marzo 2020, 22:37Vivo in una "zona a rischio" e a pensarci bene... circa 12 giorni fa, prima di questo panico ho avuto un mal di gola, tosse secca e senso di fatica estremamente lievi che sono durati 2-3 giorni. Inoltre a volte mi capitava di non riuscire a "completare" il respiro, tipo come dopo che fai una breve corsetta. Non hanno pregiudicato assolutamente la mia vita, lavoravo e andavo in palestra tranquillamente e nemmeno mi passava per la testa che potesse essere questo virus. Ho attribuito questi sintomi al maltempo e possibile sovrallenamento (faccio palestra 4 giorni a settimana).
Adesso mi sta seriamente venendo il dubbio che possa essermi beccato il virus e che sia passato inosservato visto che a parte la febbre che non ho avuto (l'ho misurata più volte, sempre circa 36°) i sintomi ci sono tutti. Attualmente sto benissimo di salute quindi non mi farebbero il tampone nemmeno se lo chiedessi. Familiari e conoscenti nessun caso noto.
Ho carica virale irrilevabile e CD4 a 900 secondo le ultime analisi quindi non credo di essere a rischio... ma forse inconsapevolmente ho contribuito alla trasmissione...
Ad ogni modo, finora non mi pare si sia parlato di nessun caso di sieropositivi colpiti da una grave infezione da questo virus a livello mondiale. Non ci saranno dati concreti ma la teoria che alcuni farmaci per HIV possano "proteggere" potrebbe essere valida.
Quello che scrivi non sta ne in cielo ne in terra !!! Come fai a dire una cosa del genere?crash777c ha scritto: ↑sabato 7 marzo 2020, 22:37Vivo in una "zona a rischio" e a pensarci bene... circa 12 giorni fa, prima di questo panico ho avuto un mal di gola, tosse secca e senso di fatica estremamente lievi che sono durati 2-3 giorni. Inoltre a volte mi capitava di non riuscire a "completare" il respiro, tipo come dopo che fai una breve corsetta. Non hanno pregiudicato assolutamente la mia vita, lavoravo e andavo in palestra tranquillamente e nemmeno mi passava per la testa che potesse essere questo virus. Ho attribuito questi sintomi al maltempo e possibile sovrallenamento (faccio palestra 4 giorni a settimana).
Adesso mi sta seriamente venendo il dubbio che possa essermi beccato il virus e che sia passato inosservato visto che a parte la febbre che non ho avuto (l'ho misurata più volte, sempre circa 36°) i sintomi ci sono tutti. Attualmente sto benissimo di salute quindi non mi farebbero il tampone nemmeno se lo chiedessi. Familiari e conoscenti nessun caso noto.
Ho carica virale irrilevabile e CD4 a 900 secondo le ultime analisi quindi non credo di essere a rischio... ma forse inconsapevolmente ho contribuito alla trasmissione...
Ad ogni modo, finora non mi pare si sia parlato di nessun caso di sieropositivi colpiti da una grave infezione da questo virus a livello mondiale. Non ci saranno dati concreti ma la teoria che alcuni farmaci per HIV possano "proteggere" potrebbe essere valida.
uffa2 ha scritto: ↑lunedì 9 marzo 2020, 12:55Dora ha scritto: ↑lunedì 9 marzo 2020, 12:18No, e non so ancora quante volte lo dobbiamo dire.
Ho scritto alla SIMIT per chiedere che, compatibilmente con la difficile situazione in cui molti infettivologi stanno lavorando, non si dimentichino di dare istruzioni semplici, chiare e ben mirate alle decine di migliaia di persone con HIV che sono giustamente allarmate dal rischio di ammalarsi di COVID-19.
Davvero, comprendo che siamo tutti in ansia, ma leggere almeno le pagine precedenti di un thread sarebbe utile: cercate di capire che siamo tutti nella stessa situazione emotiva...
Grazie per l'interessamento. Sono tranquillo a casa in autoquarantena con i gatti. Non fosse per l'acufene che continua a farmi impazzire, starei bene. (Spero altrettanto che tu stia bene dato che sei nell'occhio del ciclone)