La metà dei falsi positivi sono costituiti proprio dalle donne in gravidanza (come te), il restante da individui con alcune patologie autoimmuni (come la tua) in concomitanza ad una infezione relativamente recente con un herpevirae (e la mononucleosi, sebbene non contiene il termine herpes-e-qualcosa, appartiene a questa categoria).9mesi ha scritto:Leggo che da un 10 per cento di falsi positivi, proprio per questo non andrebbe usato come test diagnostico. Help please. La mia dott di famiglia ha detto che prova a chiamare il laboratorio analisi e chiedere se possono fare anche il western.ThunderGuy ha scritto:La PCR è affidabilissima, stai tranquilla.
Che ansia....
In altre parole, ci sono tutte le condizioni per potersi trovare di fronte ad un falso positivo, con più tipi di esami.
Se tu avessi fatto un test ELISA, non si capirebbe nulla: quello semplicemente da due risultati, positivo o negativo.
Il Western Blot é un esame più sofisticato, nel tuo caso va "interpretato". É un esame sempre anticorpale (anticorpi di reazione a specifici antigeni, cioè a molecole "aliene" che contiene il virus), ma ne misura da 9 a 11 differenti, inoltre ne quantifica la reazione (non é solo reattivo/non reattivo come l'ELISA), quindi anche in casi di false positività dell'ELISA, fornisce informazioni utili per capire se il contagio c'é davvero. Inoltre, in caso di diversi anticorpi rilevati, spesso lo si fa due volte, per vedere l'ordine di comparizione di questi anticorpi (in caso di vero contagio, questi variano e seguono un ordine preciso) Lascia l'interpretazione al tuo infettivologo.
Infine la PCR é un esame completamente diverso. Cerca sequenze di DNA specifiche dell'HIV. Come test diagnostico é "infido" (per chi non é un infettivologo o un biologo molecolare) in quanto spesso é affetto ad un certo "rumore di fondo" e quando paziente legge "rilevate 10 copie virali per ml", vi può venire un coccolone.
In realtà ad un sieropositivo le copie virali sono solitamente sempre superiori a 1000 per ml di sangue e nella prima fase di contagio molto spesso superiori a 100.000 copie virali. 10 copie virali rilevate sono al 99,9% dovute non a veramente 10 virus nel sangue, ma al tipico rumore di fondo introdotto nella fase di misurazione in laboratorio.
Pertanto, ti consiglio di lasciare l'interpretazione degli esami al tuo infettivologo, se non vuoi farti venire un coccolone.