Normalmente sono i CD8 i più efficaci a fermare l'avanzata dell'HIV, ma ad un caro prezzo: iperattivazione immunitaria. Sono anche quelli che, assieme ai CD4 (i generali nella retrolinea, che con l'HIV da grandi coordinatori si trasformano in vittime), esasperano i sintomi durante la sieroconversione.
Il tuo organismo ha di fatto un po' sottoregolato la reazione, come fanno i macachi con il SIV (sistema per loro molto efficace per conviverci per anni senza problemi apparenti), ed infatti tu non hai avuto l'iperattivazione immunitaria e quindi adesso non hai nessun problema in corso.
Tuttavia c'é un rovescio della medaglia: la viremia, che in questi casi tende ad essere medio-alta. Finché la viremia é alta continua inesorabilmente la deplezione dei CD4. Se scendono troppo, il resto dell'esercito non si coordina più. Attenzione che il crollo dei CD4, se scende troppo, può avere delle improvvise accelerazioni, sopratutto in coincidenza con altre infezioni virali:

Ecco perché sempre più infettologi preferiscono iniziare sempre più presto.
In effetti tu adesso non hai nulla, ma purtroppo la viremia medio-alta non ti consentirá di evitare la haart per molti anni.
Da notare che come in tutti i modelli matematici vi sono delle semplificazioni. In alcuni soggetti viremia, CD4 e CD8 fluttuano su e giù in continuazione, senza motivi apparenti.