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Riservato ai sieronegativi che pensano di essere stati a rischio di contagio (NON rispondono medici, ma utenti volontari).
friendless

Re: Hiv o Stress?

Messaggio da friendless » giovedì 25 ottobre 2012, 11:41

skydrake ha scritto:
Tempo ha scritto:Parlando di percentuali .... ho letto che in Italia a giugno 2012 si stimavano circa 180mila sieropositivi di cui un terzo non sa di averlo.
Quasi la metà non sa di esserlo.
Questo è il consueto rapporto sullo stato dell'infezione dell'ISS, fatto ogni anno il 1 dicembre:
http://www.iss.it/binary/ccoa/cont/Not_ ... suppl1.pdf
Ha degli interessanti grafici
Considerato che la popolazione italiana e' di circa 65milioni di persone, la percentuale di sieropositivi dovrebbe essere dello 0,3%, principalmente composto da tossicodipendenti ed omosessuali essendo particolarmente esposte a rischio contagio.
Adesso il 79% di nuovi contagi è dovuto a rapporti eterosessuali. Vedi dossier di prima a pagina 5
Questo dato e' più o meno confermato da te che mi dici che solo lo 0,2% delle persone che fanno l'Elisa risulta poi positivo.

più precisamente il 0,13%-0,66% :
http://www.aafp.org/afp/2010/0515/p1239.html
Si potrebbe ipotizzare che la percentuale di rischio per un rapporto etero possa aggirarsi intorno allo 0,1%?
Assolutamente no. Non è che se vai con un sieropositivo diventi sieropositivo. Non stiamo parlando di malattie altamente contagiose come sifilide o gonorrea!
Le probabilità per rapporto sono bassissime. Così basse che è meglio che leggi direttamente questo recente studio fatto su un numero enorme di persone (6.594):
http://medicalxpress.com/news/2012-01-v ... ually.html
Scusa, sky, ma dove hai letto che la percentuale etero è del 79%?

A pagina 12, tabella 7, del rapporto sullo stato dell'infezione dell'ISS si legge che i contatti etero sono stati 833 (di 1847) perciò il 45,1%, mentre i contatti omo sono 450 (di 1847) perciò il 24,3%, ma calcolando che gli etero sono più numerosi dei gay mi sembra che siano gli omosessuali quelli che si contagiano di più. Sbaglio?



skydrake
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Re: Hiv o Stress?

Messaggio da skydrake » giovedì 25 ottobre 2012, 14:24

friendless ha scritto: Scusa, sky, ma dove hai letto che la percentuale etero è del 79%?

A pagina 12, tabella 7, del rapporto sullo stato dell'infezione dell'ISS si legge che i contatti etero sono stati 833 (di 1847) perciò il 45,1%, mentre i contatti omo sono 450 (di 1847) perciò il 24,3%, ma calcolando che gli etero sono più numerosi dei gay mi sembra che siano gli omosessuali quelli che si contagiano di più. Sbaglio?
Chiedo venia, il 79% sono i nuovi contagi via sessuale, non eterosessuale. Sono la somma delle due.

Piuttosto, a pagina 19, nel riquadro azzurro, vi è scritto:

Il 75,4% erano maschi, il 27,3% stranieri; il 47,8% presentavano come modalità di trasmissione i contatti eterosessuali (HET) e il 25,5% i contatti omosessuali (MSM).

Quindi sono il 47,8%, riferendosi ai dati del 2009.
mentre i contatti omo sono 450 (di 1847) perciò il 24,3%, ma calcolando che gli etero sono più numerosi dei gay mi sembra che siano gli omosessuali quelli che si contagiano di più. Sbaglio?
Sicuramente si, ma è meglio lasciar perdere a individuare le percentuali esatte. Per farlo occorrerebbe sapere quanto è la percentuale di popolazione omosessuale (e bisessuale) in Italia. Purtroppo l'Italia è uno di quei paesi dove vi è una discreta parte della popolazione che si definisce etero, si sposa e ha figli, salvo poi andare con l'auto in certi parcheggi di notte, oppure portare il cane ai giardinetti, e fare di tutto (e di più, più mesi si reprimono e più si scatenano dopo). Salvo poi tornare dalla moglie, continuando a definirsi eterissimi. Vedi caso Marrazzo, che considera i trans "donne all'ennesima potenza" (non che metta in dubbio quest'asserzione, ma piuttosto metterei in dubbio l'essere etero puro per uno che cerca donne con qualcosa in più tra le gambe). Una volta vidi una stima di un 2% di popolazione italiana maschile con elementi di identità sessuale femminile (effeminati, travestiti, transgender), e un 5% di popolazione italiana maschile con identità maschile ma con oggetto della propria pulsione sessuale maschile (i gay non effeminati). Il problema è la stima della popolazione bisessuale (dal 10% al 20%). Le percentuali variano moltissimo, anche perchè nello stesso soggetto la situazione puo' evolvere nel tempo e con le circostanze (ad esempio Oscar Wilde in Teleny definiva i College inglesi la patria del vizio, riferendosi ai stessi ragazzi che, rinchiusi in una comunità maschile nel pieno della scoperta della loro identità sessuale potevano esprimere certe curiosità, salvo poi uscire da lì, sposarsi e condurre una normalissima vita da gentleman inglese).



Lugano
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Re: Hiv o Stress?

Messaggio da Lugano » venerdì 26 ottobre 2012, 10:40

Ansia :(
Ultima modifica di Lugano il lunedì 29 ottobre 2012, 0:37, modificato 1 volta in totale.



Lugano
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Re: Hiv o Stress?

Messaggio da Lugano » sabato 27 ottobre 2012, 9:31

Ha senso secondo voi che la sett prox faccia un test con metodo Elfa a 36gg dal rapporto a rischio?
O aspetto almeno i 45gg?
Quello a 21gg era negativo.
Ultima modifica di Lugano il lunedì 29 ottobre 2012, 6:43, modificato 1 volta in totale.



Informativo

Re: Hiv o Stress?

Messaggio da Informativo » sabato 27 ottobre 2012, 10:10

Guarda già quello a 21 giorni è affidabile...fallo a 36 , se ancora negativo ti metti l'anima in pace e se proprio vuoi lo ripeti per eccesso di zelo a 90(ma sarà lo stesso risultato di quello a 36 e 21)

Ciao



aries
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Re: Hiv o Stress?

Messaggio da aries » sabato 27 ottobre 2012, 10:54

Ciao Tempo, avrebbe senso se tu avessi corso un rischio.
Dato che non é cosí i tests che farai da qui Natale serviranno solo a tranquillizzarti, peró di" tempo" ce ne é abbastanza perché tu ti esaurisca.
Consiglio? Fai il test a 36 giorni e poi ti calmi.
Ciao!



Lugano
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Re: Hiv o Stress?

Messaggio da Lugano » sabato 27 ottobre 2012, 11:12

Direi che hai inquadrato il problema!!! Mi sto esaurendo (anzi lo sono gia') e se ogni tanto ho degli sprazzi di lucidità e' grazie a voi.
Fatto sta che i sintomi che ho sono esattamente quelli riportati in tutti i siti specializzati (tranne la febbricola)
Le linee guida dicono 90gg per un Elfa ma molti dicono che quelli a 30 sono già definitivi, altri dicono 45 ed altri 60 ....
Sull'attendibilita' di quello a 21 ho serie perplessità.
Ma qual'e' la verità?
Ultima modifica di Lugano il lunedì 29 ottobre 2012, 0:38, modificato 1 volta in totale.



skydrake
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Hiv o Stress?

Messaggio da skydrake » sabato 27 ottobre 2012, 11:30

A 21 giorni non é che l'ELFA (il migliore degli ELISA) sia attendibile al 100%, ma riesce al individuare la buona parte delle sieroconversioni in atto. Non mi chiedere se riescono ad individuare il 70%, 80% o 90%, le case farmaceutiche fanno volutamente confusione al riguardo. Probabilmente lo fanno per non evidenziare che c'é una piccola percentuale di ceppi rari di HIV-1, che causa il loro "basso fitness", necessitano di arrivare anche oltre i 30 giorni.
Ma stiamo parlando di percentuali davvero esigue.



aries
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Re: Hiv o Stress?

Messaggio da aries » sabato 27 ottobre 2012, 13:14

Ciao Skydrake ipotizziamo che l'amico Tempo abbia corso un rischio (io sono convinto di no).
Con i sintomi che ha e che lui reputa da sieroconversione il test anche se fatto a 21 giorni deve uscire positivo o mi sbaglio?
Ciao!
Ps Tempo non ti esaurire!



skydrake
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Hiv o Stress?

Messaggio da skydrake » sabato 27 ottobre 2012, 15:26

Certamente. I test riescono a precedere i sintomi di una buona settimana.
Bastano pochi anticorpi in circolo che scatta la positività. Invece quando si hanno i sintomi ci sono parecchi anticorpi in circolo (non sono gli anticorpi a causare febbre, ma sono entrambi conseguenza dell'attivazione dell'immunità umorale una volta che l'organismo si rende conto che c'é un invasore e che questo ha già superato la prima linea, l'immunità innata).

Quindi, se il test ELISA é negativo, anche se il periodo finestra non é chiuso, i sintomi avuti fino allora non sono assolutamente riconducibili all'HIV. O si é preso un cocktail di schifezze (mali di stagione, qualche streptococco, esistono centinaia di possibilità) tra cui l'HIV e tutti, ma proprio tutti i sintomi avuti finora sono conseguenza delle altre schifezze (l'HIV é un virus lento), o semplicemente si é preso qualche schifezza e basta, che magari passerà da sola.



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