Cambio infettivologo e cambio terapia
Cambio infettivologo e cambio terapia
Il mio infettivologo non c'è più, ha cambiato reparto.
L'approccio con la nuova sembra positivo, io sono con EVIPLERA dall'inizio, e subito virus non rilevabile.
Oggi la nuova infettivologa mi ha detto che posso intraprendere un percorso diverso e più leggero, con due farmaci però, due pasticche.
TIVICAY e LAMIVUDINA, che possono essere presi anche a stomaco vuoto.
Ecco...vostre esperienze.
L'approccio con la nuova sembra positivo, io sono con EVIPLERA dall'inizio, e subito virus non rilevabile.
Oggi la nuova infettivologa mi ha detto che posso intraprendere un percorso diverso e più leggero, con due farmaci però, due pasticche.
TIVICAY e LAMIVUDINA, che possono essere presi anche a stomaco vuoto.
Ecco...vostre esperienze.
Re: Cambio infettivologo e cambio terapia
io non cambierei mai terapia per passare da tre a due principi attivi, dovendo nel frattempo passare da una a due pastiglie, ma è una questione di feeling personale, senza alcuna altra motivazione che le mie sensazioni...
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Re: Cambio infettivologo e cambio terapia
Il feeling personale mio è che non fa differenza prendere una o due pillole, se il grado di tossicità scende, e i risultati (vedremo) rimangono invariati. In fondo fino a 10 anni fa, ricordavo perfettamente di accendere 30 sigarette al giorno. E anche abbastanza puntuale.
Per me è anche più facile perché posso prenderli anche la mattina, senza dover portarmi il porta-pasticche sempre con me e aspettare di cenare. Ecco perché chiedevo se qualcuno (anche dello Spallanzani) è rientrato nello studio GEMINI.
Per me è anche più facile perché posso prenderli anche la mattina, senza dover portarmi il porta-pasticche sempre con me e aspettare di cenare. Ecco perché chiedevo se qualcuno (anche dello Spallanzani) è rientrato nello studio GEMINI.
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- Iscritto il: mercoledì 3 ottobre 2018, 16:23
Re: Cambio infettivologo e cambio terapia
alla grande,passi da tre principi attivi a due,perfetto direi
Re: Cambio infettivologo e cambio terapia
Anch'io prendo le tue medicine,però fra qualche giorno ho la seconda risposta che e' quella più importante.Vedremo
Re: Cambio infettivologo e cambio terapia
Io prendo Tivicay e Lamivudina.uffa2 ha scritto:io non cambierei mai terapia per passare da tre a due principi attivi, dovendo nel frattempo passare da una a due pastiglie, ma è una questione di feeling personale, senza alcuna altra motivazione che le mie sensazioni...
Mi trovo benissimo.
Anche se a 2 principi attivi, mi sento più protetto perché il Dolutegravir, dopo l'ATZ e la nevirapina, è l'antiretrovirale con la molecola più piccola in assoluto, pertanto riesce a superare la barriera emato-encefalica e riesce a distribuirsi uniformemente nel cervello con concentrazioni significative. Per effetto di ciò, ha una azione protettiva sul cervello contro l'HIV (il qual'è ha una azione spiccatamente citotossica e non raramente riesce a stabilirsi nel cervello come serbatoio virale). Per contro, è più facile che dia effetti psicotropi anche molto pesanti nelle prime settimane. Occorre stringere i denti se capita. Poi passano.
Re: Cambio infettivologo e cambio terapia
Ottimo, grazie per il consiglio e l'incoraggiamento.skydrake ha scritto:Io prendo Tivicay e Lamivudina.uffa2 ha scritto:io non cambierei mai terapia per passare da tre a due principi attivi, dovendo nel frattempo passare da una a due pastiglie, ma è una questione di feeling personale, senza alcuna altra motivazione che le mie sensazioni...
Mi trovo benissimo.
Anche se a 2 principi attivi, mi sento più protetto perché il Dolutegravir, dopo l'ATZ e la nevirapina, è l'antiretrovirale con la molecola più piccola in assoluto, pertanto riesce a superare la barriera emato-encefalica e riesce a distribuirsi uniformemente nel cervello con concentrazioni significative. Per effetto di ciò, ha una azione protettiva sul cervello contro l'HIV (il qual'è ha una azione spiccatamente citotossica e non raramente riesce a stabilirsi nel cervello come serbatoio virale). Per contro, è più facile che dia effetti psicotropi anche molto pesanti nelle prime settimane. Occorre stringere i denti se capita. Poi passano.

Re: Cambio infettivologo e cambio terapia
Beh, attendo pure io. Non inizierò prima del 28, per non sprecare l'eviplera che avevo in casa, quindi accetto e attendo qualsiasi suggerimento. Con l'Eviplera alla lunga un senso di stanchezza ossea si avverte (nel mio caso), tant'è che la doc mi ha richiesto una MOC per fine gennaio.Plinio ha scritto:Anch'io prendo le tue medicine,però fra qualche giorno ho la seconda risposta che e' quella più importante.Vedremo
Adesso che mi dite che la combinazione nuova potrebbe avere effetti psicotropici...mi preparo. Tanto...più isterico di come sono...


Re: Cambio infettivologo e cambio terapia
A me ha provocato insonnia,quindi mi e" stato consigliato di prenderlo la mattina e la cosa e' migliorata.Ti dico che aspetto il secondo responso perché due volte mi e' successo che al primo prelievo,fatto dopo una o due settimane andava tutto bene,poi al secondo,fatto dopo circa tre mesi,ecco che la viremia rispunta. Spero che il 5 novembre vada ancora tutto bene
Re: Cambio infettivologo e cambio terapia
Ma si possono assumere anche a stomaco vuoto? Il mio orario è 18:45 dopo cena con eviplera, obbligatoriamente a stomaco pieno.