
Ho 29 anni e due settimane fa l’atroce verdetto: sono sieropositivo. WB fatto, e lo ha confermato. Tralasciando lo shock iniziale che sto cercando di superare, ho dei dubbi che mi attanagliano e seguendo il forum in questi giorni vorrei potermi aprire con voi ragazzi, che mi sembrate delle persone aggiornate e sincere.
1) attualmente vivo in Spagna, avrò l’incontro con l’infettivologo A metà dicembre. A quanto ho capito le terapie qui vengono pagate dallo stato come succede in Italia... per fortuna! per il mio lavoro sono costretto a dover viaggiare per molto tempo in diversi paesi (principalmente Europa, USA e canada) come mi consigliate di comportarmi per poter proseguire la terapia e rimanerne aderente? Non penso che tutti i paesi offrano la possibilità di pagarti questi costosi farmaci. C’e un qualche professionista che si occupa della questione viaggi/terapie? Dovrei trovarmi delle assicurazioni sanitarie apposta per sieropositivi che siano disposte a pagare la terapia? Scusate la domanda banale, ma in questo momento mi trovo tra il bivio del proseguire la mia carriera oppure fermarmi per poter seguire la terapia.
2) le ricerche in questo momento su cosa stanno virando? Ho capito in parole povere che dovrei proseguire questa terapia per tutta la vita, sopportandone gli effetti collaterali e sperando di non svilupparne una resistenza.
C’e Una remota possibilità in futuro di poter curare la malattia? O comunque non doverla trattare come una malattia cronica? Da quanto ho capito debellare il virus é una cosa impossibile, quindi ora come ora devo considerarmi solo una miniera d’oro per le cause farmaceutiche o c’e anche solo Una remota possibilità che in futuro potrò tornare ad avere una una vita quasi normale?
Scusatemi le domande forse ricorrenti, però ormai sono uno dei vostri e vi ringrazio per il lavoro che fate su questo forum. Mi ha aiutato molto in queste settimane.