Cura hiv e trasmissibilità malattia
Cura hiv e trasmissibilità malattia
Buongiorno a tutti.
<edit dell'amministrazione> ha l'aids conclamato ed è in cura da diversi anni.
Assume regolarmente la terapia.
é affetto da disturbi psichici,e dice di voler far sesso,nonostante la malattia.,
probabilmente senza alcuna protezione,perché è convinto di essere guarito e non trasmettere la malattia.
La mia paura è che possa infettare qualcuno.
Vorrei sapere se un paziente che assume la terapia farmacologica regolarmente può essere ancora contagioso
Grazie
<edit dell'amministrazione> ha l'aids conclamato ed è in cura da diversi anni.
Assume regolarmente la terapia.
é affetto da disturbi psichici,e dice di voler far sesso,nonostante la malattia.,
probabilmente senza alcuna protezione,perché è convinto di essere guarito e non trasmettere la malattia.
La mia paura è che possa infettare qualcuno.
Vorrei sapere se un paziente che assume la terapia farmacologica regolarmente può essere ancora contagioso
Grazie
paziente incura per aids può ancora trasmettere la malattia?
Buongiorno a tutti.
Ho un parente che ha contratto l'aids e ha una malattia mentale.
Assume regolarmente la terapia.
Assumendo la terapia farmacologica è ancora contagioso?
è perché dice di voler fare sesso non protetto dicendo che non ha più la malattia.
La mia paura è che possa infettare qualcuno
Ho un parente che ha contratto l'aids e ha una malattia mentale.
Assume regolarmente la terapia.
Assumendo la terapia farmacologica è ancora contagioso?
è perché dice di voler fare sesso non protetto dicendo che non ha più la malattia.
La mia paura è che possa infettare qualcuno
Re: Cura hiv e trasmissibilità malattia
L'AIDS non si contrae.
L'AIDS è una condizione cui la persona contagiata da HIV può giungere quando, in assenza di cure efficaci o di una (rara) capacità naturale di controllare l'infezione, il sistema immunitario viene distrutto dalla progressiva scomparsa dei CD4.
Quando ciò accade, una coorte di patologie "opportunistiche" inizia a manifestarsi: quella è la Sindrome da Immuno Deficienza Acquisita (SIDA/AIDS).
Ora, se la persona a te vicina è in queste condizioni NON può fare sesso senza profilattico: o non controlla ancora il virus, oppure il suo sistema immunitario è ancora a pezzi e non è proprio il caso che corra rischi.
Se invece la persona in questione è stata solo contagiata dall'HIV (VIrus dell'Immunodeficienza Umana) ed è in terapia costante ed efficace, e grazie alla terapia la sua carica virale è stabilmente "non rilevabile" ossia al di sotto delle 200 copie di virus per millilitro di sangue da almeno sei mesi... allora
significa che c'è così poco virus in giro da non potersi realizzare alcun contagio.
Questa affermazione è frutto di diversi studi clinici, che hanno messo assieme decine di migliaia di "anni/pazienti" nei quali non ci sono stati contagi nonostante vi fossero stati migliaia di rapporti sessuali non protetti, e questo grazie al fatto che le persone che partecipavano a questi studi erano in terapia efficace. Questa affermazione è sostenuta, oltre che dalla letteratura scientifica, dai più autorevoli enti che si occupano della prevenzione delle epidemie e dalla stessa Organizzazione Mondiale della Sanità.
Leggi questo thread per saperne di più su irrilevabile=intrasmissibile.
L'AIDS è una condizione cui la persona contagiata da HIV può giungere quando, in assenza di cure efficaci o di una (rara) capacità naturale di controllare l'infezione, il sistema immunitario viene distrutto dalla progressiva scomparsa dei CD4.
Quando ciò accade, una coorte di patologie "opportunistiche" inizia a manifestarsi: quella è la Sindrome da Immuno Deficienza Acquisita (SIDA/AIDS).
Ora, se la persona a te vicina è in queste condizioni NON può fare sesso senza profilattico: o non controlla ancora il virus, oppure il suo sistema immunitario è ancora a pezzi e non è proprio il caso che corra rischi.
Se invece la persona in questione è stata solo contagiata dall'HIV (VIrus dell'Immunodeficienza Umana) ed è in terapia costante ed efficace, e grazie alla terapia la sua carica virale è stabilmente "non rilevabile" ossia al di sotto delle 200 copie di virus per millilitro di sangue da almeno sei mesi... allora

Questa affermazione è frutto di diversi studi clinici, che hanno messo assieme decine di migliaia di "anni/pazienti" nei quali non ci sono stati contagi nonostante vi fossero stati migliaia di rapporti sessuali non protetti, e questo grazie al fatto che le persone che partecipavano a questi studi erano in terapia efficace. Questa affermazione è sostenuta, oltre che dalla letteratura scientifica, dai più autorevoli enti che si occupano della prevenzione delle epidemie e dalla stessa Organizzazione Mondiale della Sanità.
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- Iscritto il: giovedì 25 ottobre 2018, 15:56
Re: Cura hiv e trasmissibilità malattia
io e la mia fidanzata lo facciamo senza protezione e con espressa autorizzazione della infettivologa che mi segue
Re: Cura hiv e trasmissibilità malattia
Si, anche il mio infettivologo mi disse che potevo procreare naturalmente se lo avessi voluto
sono un uomo tutto casa e chiesa..........quello che mi frega è il percorso
Re: Cura hiv e trasmissibilità malattia
ho figli procreati in modo normale... si puo' fare con U=u !!!