discesa in picchiata cd4 .
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discesa in picchiata cd4 .
può un infezione batterica acuta seria, nel mio caso una prostatite con febbre alta, interferire con la conta dei cd4 fino a dimezzarli( da 850 a 340) diminuendo sia la percentuale che il rapporto. la carica ancora non era pronta.
io sono preoccupatissimo, non vorrei che l’infezione fossa una conseguenza e non la causa.... fino al controllo di 3 mesi fa la carica era irrilevabile come negli ultimi cinque anni, non so che pensare. sono in angoscia.
io sono preoccupatissimo, non vorrei che l’infezione fossa una conseguenza e non la causa.... fino al controllo di 3 mesi fa la carica era irrilevabile come negli ultimi cinque anni, non so che pensare. sono in angoscia.
Re: discesa in picchiata cd4 .
Si è possibile.Per questo non è consigliabile misurare i cd4 a ridosso di un malanno. Non potevi rinviare di qualche giorno? A me successe una cosa simile anni fa con un'influenza intestinale da 550 a 280 e percentuale da 33 a 28.
Al successivo controllo tutto ok.
La cosa importante è che resta non rilevabile la carica
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Re: discesa in picchiata cd4 .
non ho potuto rinviare perché urinavo con difficoltà e mi hanno ricoverato in DH immediatamente e inoltre avevo la febbre. certo la carica è determinante a capire meglio, però è veramente una riduzione consistente.. normalmente e da anni i cd4 sono stabili intorno a 800/1000, percentuale dal 27 al 30( adesso è a 22 ) e il rapporto faticosamente aveva raggiunto lo 0,8, ora è 0,6... il medico ha detto che rifarà tutto appena l’infezione scompare e che non si può già parlare di fallimento anche se non si può escludere, ciò mi ha lasciato con lo stesso dubbio.
Re: discesa in picchiata cd4 .
Per quel che ne so i CD4 hanno più funzioni e possono crollare per più motivi (anche non correlati a patogeni).
Adesso tutti i nostri ragionamenti sulla percentuale dei CD4 e il loro rapporto con i CD8 valgono quando non ci sono copatologie. È difficile fare confronti quando sono "mossi" da qualcos'altro.
Però gli specialisti in questa materia esistono e sono proprio gli infettivologi. Non ti resta che affidarti al tuo.
Adesso tutti i nostri ragionamenti sulla percentuale dei CD4 e il loro rapporto con i CD8 valgono quando non ci sono copatologie. È difficile fare confronti quando sono "mossi" da qualcos'altro.
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Re: discesa in picchiata cd4 .
certo sky ... ci sono gli specialisti, però è la caduta degli assunti, aderenza, recupero del sistema immunitario, qualità della vita. non so , sono confuso. si può morire d’altro ma non per l’hiv , è quello che ormai viene quasi da tutti riferito all’unanimità . scusate per lo sfogo non do’ colpa a nessuno, cerco solo di capire se mi devo attrezzare per il futuro o se posso ancora stare tranquillo per un po’.
Re: discesa in picchiata cd4 .
Caro Doctor prima vedi come sta la viremia perché è quella che stabilisce se qualcosa ha fallito e non i cd4. Secondo e non meno importante, fai presto un nuovo esame a infezione prostatica eliminata. I cd4 possono essere molto ballerini e un infezione inportante certamente li chiama in causa a combattere e quindi possono diminuire nell'immediatezza. Ricordati anche di non utilizzare mai prodotti anche di tipo omeopatico o di eboristeria che contengono sostanze tipo artiglio del diavolo etc. che interagiscono con la terapia e ricordati che tutti i multivitaminici potassio magnesio etc prina 6 ore o dopo 2 ore dall'assunzione terapia , quindi anche mandorle e pistacchi meglio sgranocchiarli a distanza se in quantità e assiduamente.
Ma ricorda che solo la viremia tornata a valori consistenti e in costante aumento deve far suonare il campanello di allarme per cambiare terapia.
Un abbraccio
Ma ricorda che solo la viremia tornata a valori consistenti e in costante aumento deve far suonare il campanello di allarme per cambiare terapia.
Un abbraccio
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Re: discesa in picchiata cd4 .
grazie Gandalf per i consigli, non sapevo che anche le mandorle avessero interferenza con la ART , io le ho sostituite alla sigaretta dopo il pasto, dopo che ho smesso di fumare. lo so che la carica risolverà il dubbio, forse lo saprò domani, nel frattempo sto meglio e tengo duro, anche le linee guida affermano quanto detto da te, cd4 fluttuanti ma se la carica è negativa e la percentuale rimane più o meno stabile non si può parlare di fallimento, però la mia percentuale è scesa dall’ultimo controllo dal 30 al 22.. non è poco ma neanche tantissimo. aspetterò..
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Re: discesa in picchiata cd4 .
raga... nonostante questa situazione che mi ha angosciato per una settimana la carica virale è rimasta non rilevabile, io sono ovviamente felice e procedo nella cura della mia infezione, ho imparato che nulla è scontato, fra un mese vedremo questi cd4 se riprendono a risalire.
Re: discesa in picchiata cd4 .
Io ho appena fatto una prostatite, sono guarito questa settimana ed è la seconda volta che mi càpita. Due miei conoscenti, sono in prostatite anche loro. Sono convinto che la prostatite sia una malattia hiv correlata, nel senso che chi ha le difese basse, ne è più soggetto. Allacciate il casco!
Re: discesa in picchiata cd4 .
No la prostatite non è HIV correlata. È correlata al sesso senza preservativo così tanto in voga oggi in epoca di PREP.GigioPV ha scritto: ↑sabato 14 dicembre 2019, 16:38Io ho appena fatto una prostatite, sono guarito questa settimana ed è la seconda volta che mi càpita. Due miei conoscenti, sono in prostatite anche loro. Sono convinto che la prostatite sia una malattia hiv correlata, nel senso che chi ha le difese basse, ne è più soggetto. Allacciate il casco!
È chiaro poi che se il sistema immunitario non è in condizioni ottimali è più facile che germi patogeni riescano ad entrare