Coronavirus: stay strong, together

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
Dora
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Re: CORONAVIRUS: Jiayou! Stay Strong, China 加油

Messaggio da Dora » domenica 23 febbraio 2020, 8:28

Riporto anche qui quanto scritto in un altro thread (per favore, per favore, non continuate ad aprire thread sul coronavirus! Leggete quelli che già ci sono e intervenite lì. Grazie!):
Dora ha scritto:
domenica 23 febbraio 2020, 8:22
Soletto80 ha scritto:
sabato 22 febbraio 2020, 13:26
Ma un sieropositivo( con valori buoni) è considerabile in quella categoria di persone "+deboli" che sento tanto ripetere in tv in riferimento alle persone in cui il Covid assume forme piu aggrassive?
Immagine

Io direi che si può vedere così:

1) se una persona con HIV ha una buona situazione immunitaria, cioè se ha CD4 superiori a 500, è relativamente giovane e non ha altre malattie che spesso si accompagnano all'HIV (problemi cardiaci, diabete, cose del genere), corre gli stessi rischi di una persona senza HIV. Quindi valgono le precauzioni suggerite per tutti: di lavarsi spesso e bene le mani, cercare di non toccarsi il viso con le mani sporche, evitare luoghi troppo affollati, se ci sono sintomi tipo tosse secca e febbre, non andare in Pronto Soccorso o nell'ambulatorio del medico di base, ma chiamare i numeri di emergenza e seguire le istruzioni (112, se in Lombardia; 1500, per informazioni generali).

Vi ricordo che sintomi come tosse secca e febbre non sono MAI da trascurare, che si sia HIV positivi o negativi, che si abbiano CD4 bassi o alti.
Vi ricordo anche che è molto importante fare il vaccino contro l'influenza, non perché protegga contro il nuovo coronavirus, ma perché in caso di sintomi potenzialmente confondenti permette di escludere che siano influenza. Se non l'avete fatto quest'anno, ricordatevi di farlo l'autunno prossimo.


2) Se però una persona ha iniziato la terapia antiretrovirale da poco tempo, è ancora in fase di ricostituzione immunitaria, oppure è in terapia con viremia stabilmente irrilevabile ma CD4 comunque bassi; o se ha altri fattori che possono indebolire il sistema immunitario (disturbi cardiovascolari, diabete, un tumore, una malattia autoimmune ...), allora è bene che faccia una telefonata al proprio infettivologo o al centro in cui è seguita per HIV e chieda espressamente come si deve comportare.

Questi sono solo consigli di buon senso. Per qualsiasi dubbio o domanda, fate riferimento ai vostri infettivologi, perché sono loro gli esperti e inoltre solo loro conoscono esattamente la vostra situazione.

Meglio non correre rischi inutili, quindi è molto importante non farsi prendere dal panico, mantenere la mente fredda e agire in modo razionale.


Vi ricordo anche che stiamo raccogliendo molte informazioni nel thread CORONAVIRUS: Jiayou! Stay Strong, China 加油.
Invece, delle possibili cure scriviamo nel thread A. SAVARINO: dai macachi ai trial clinici sugli uomini.


Seguiteli, noi stiamo cercando di fare del nostro meglio.



Mogol
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Re: CORONAVIRUS

Messaggio da Mogol » domenica 23 febbraio 2020, 9:29

Dora ha scritto:
domenica 23 febbraio 2020, 8:22
Soletto80 ha scritto:
sabato 22 febbraio 2020, 13:26
Ma un sieropositivo( con valori buoni) è considerabile in quella categoria di persone "+deboli" che sento tanto ripetere in tv in riferimento alle persone in cui il Covid assume forme piu aggrassive?
Immagine

Io direi che si può vedere così:

1) se una persona con HIV ha una buona situazione immunitaria, cioè se ha CD4 superiori a 500, è relativamente giovane e non ha altre malattie che spesso si accompagnano all'HIV (problemi cardiaci, diabete, cose del genere), corre gli stessi rischi di una persona senza HIV. Quindi valgono le precauzioni suggerite per tutti: di lavarsi spesso e bene le mani, cercare di non toccarsi il viso con le mani sporche, evitare luoghi troppo affollati, se ci sono sintomi tipo tosse secca e febbre, non andare in Pronto Soccorso o nell'ambulatorio del medico di base, ma chiamare i numeri di emergenza e seguire le istruzioni (112, se in Lombardia; 1500, per informazioni generali).

Vi ricordo che sintomi come tosse secca e febbre non sono MAI da trascurare, che si sia HIV positivi o negativi, che si abbiano CD4 bassi o alti.
Vi ricordo anche che è molto importante fare il vaccino contro l'influenza, non perché protegga contro il nuovo coronavirus, ma perché in caso di sintomi potenzialmente confondenti permette di escludere che siano influenza. Se non l'avete fatto quest'anno, ricordatevi di farlo l'autunno prossimo.


2) Se però una persona ha iniziato la terapia antiretrovirale da poco tempo, è ancora in fase di ricostituzione immunitaria, oppure è in terapia con viremia stabilmente irrilevabile ma CD4 comunque bassi; o se ha altri fattori che possono indebolire il sistema immunitario (disturbi cardiovascolari, diabete, un tumore, una malattia autoimmune ...), allora è bene che faccia una telefonata al proprio infettivologo o al centro in cui è seguita per HIV e chieda espressamente come si deve comportare.

Questi sono solo consigli di buon senso. Per qualsiasi dubbio o domanda, fate riferimento ai vostri infettivologi, perché sono loro gli esperti e inoltre solo loro conoscono esattamente la vostra situazione.

Meglio non correre rischi inutili, quindi è molto importante non farsi prendere dal panico, mantenere la mente fredda e agire in modo razionale.


Vi ricordo anche che stiamo raccogliendo molte informazioni nel thread CORONAVIRUS: Jiayou! Stay Strong, China 加油.
Invece, delle possibili cure scriviamo nel thread A. SAVARINO: dai macachi ai trial clinici sugli uomini.



Seguiteli, noi stiamo cercando di fare del nostro meglio.
Grazie Dora per i tuoi consigli. Quando scrivi "Se però una persona ha iniziato la terapia antiretrovirale da poco tempo, è ancora in fase di ricostituzione immunitaria...", questo poco tempo a quanti mesi/anni si riferisce? Nel senso, quanto dura più o meno la fase di ricostituzione immunitaria, partendo ad esempio da una base di 500cd4?
Una cosa mi sfugge: sto sentendo che comunque ai positivi di coronavirus somministrano dei farmaci retrovirali, come terapia di "contenimento"; noi li assumiamo già, quindi in caso di positività, cosa ci somministrano?



Dora
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Re: CORONAVIRUS

Messaggio da Dora » domenica 23 febbraio 2020, 9:43

Mogol ha scritto:
domenica 23 febbraio 2020, 9:29
Grazie Dora per i tuoi consigli. Quando scrivi "Se però una persona ha iniziato la terapia antiretrovirale da poco tempo, è ancora in fase di ricostituzione immunitaria...", questo poco tempo a quanti mesi/anni si riferisce? Nel senso, quanto dura più o meno la fase di ricostituzione immunitaria, partendo ad esempio da una base di 500cd4?
È una base che significa già una situazione di tranquillità, quindi la fase di ricostituzione immunitaria in quel caso è molto breve e, quando si mantiene la soppressione della viremia per qualche mese consecutivo (diciamo 6, ma è puramente indicativo), la situazione è considerata stabile.
Tieni però conto che ci sono delle persone che iniziano la terapia quando il loro sistema immunitario è già molto compromesso e impiegano molto tempo per veder risalire i CD4, tanti mesi e anche anni. Anzi, talvolta si fermano a dei livelli ben al di sotto dei 500 e non riescono a raggiungere un pieno recupero anche se la viremia resta irrilevabile. Vengono definiti "immunologic non responders" e per loro è tutto un po' più difficile.
Una cosa mi sfugge: sto sentendo che comunque ai positivi di coronavirus somministrano dei farmaci retrovirali, come terapia di "contenimento"; noi li assumiamo già, quindi in caso di positività, cosa ci somministrano?
Premesso che non c'è ancora un protocollo terapeutico standardizzato e finché non ci saranno risultati chiari dalle sperimentazioni in corso continuerà ad essere fatto tutto in modo - come dire? - artigianale e aneddotico, bisognerà vedere se le persone con HIV che avessero la sfortuna di ammalarsi di COVID-19 stanno già prendendo gli inibitori della proteasi che si ritiene possano avere una certa efficacia contro SARS-CoV-2 - lopinavir e ritonavir sono quelli suggeriti in combinazione sia con la vecchia e stranota clorochina, sia con il remdesivir (che è un farmaco non ancora approvato). Se non stanno prendendo IP, bisognerà capire se possono modificare il loro regime di cART.

Per adesso è ancora tutto molto confuso. Ma continueremo a seguire sia le sperimentazioni cliniche, sia le indicazioni del nostro Ministero della Salute e penso che in qualche settimana un protocollo terapeutico sarà definito.



marte82

Re: CORONAVIRUS

Messaggio da marte82 » domenica 23 febbraio 2020, 12:22

Grazie Dora per le info!

C’è un passaggio in cui uffa2 scrive:

“Chi si trova in condizioni di soppressione virale efficace ha, artificialmente ma di fatto, solitamente un sistema immunitario in buone condizioni, non corre né più né meno rischi degli altri.”

Che cosa si intende per artificialmente?

Quando ci fu H1N1 erano pochi mesi che avevo iniziato la terapia e mi ricordo che già c’era un vaccino che feci nel novembre del 2009 (avevo poco più che 200 cd4)...come mai in quel caso già era disponibile?



Dora
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Re: CORONAVIRUS

Messaggio da Dora » domenica 23 febbraio 2020, 12:58

marte82 ha scritto:
domenica 23 febbraio 2020, 12:22
Grazie Dora per le info!

C’è un passaggio in cui uffa2 scrive:

“Chi si trova in condizioni di soppressione virale efficace ha, artificialmente ma di fatto, solitamente un sistema immunitario in buone condizioni, non corre né più né meno rischi degli altri.”

Che cosa si intende per artificialmente?
Significa che senza la cART HIV dilaga e i CD4 crollano. Restano a livelli normali solo se e fino a che si mantiene una buona soppressione della viremia.
Quando ci fu H1N1 erano pochi mesi che avevo iniziato la terapia e mi ricordo che già c’era un vaccino che feci nel novembre del 2009 (avevo poco più che 200 cd4)...come mai in quel caso già era disponibile?
Questo SARS-CoV-19 è un virus nuovo. È vero che è simile (per l'80% del loro genoma) al coronavirus che causa la SARS, ma non è la stessa cosa. Quindi un vaccino bisogna crearlo da zero e questo, come si può ben capire, richiede del tempo. È dei giorni scorsi la notizia che in Australia hanno sperimentato in vitro con successo un candidato vaccino e sono pronti a testarlo su animali. Se andrà bene, passeranno alle sperimentazioni sull'uomo. Ma anche andasse tutto come si spera ci vorranno almeno 18 mesi per avere un vaccino da commercializzare.
Ragion per cui io sto seguendo le sperimentazioni che si occupano direttamente di cura, più che di prevenzione. Perché secondo me ci vorrà molto meno tempo per approntare un protocollo che curi COVID-19. Hai letto sulla clorochina? Mi pare molto promettente.

Hai parlato dell'epidemia di H1N1. Io ricordo molto bene la paura che scatenò quell'influenza nelle persone che frequentavano questo forum. Fortunatamente si risolse tutto in fretta. Spero tanto che con COVID-19 succeda la stessa cosa. Ma quello che secondo me è davvero importante (davvero tanto) è non permettere al panico di avere il sopravvento sulla razionalità. Sennò si rischia di fare scelte disastrose.



Betulla
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Re: CORONAVIRUS

Messaggio da Betulla » domenica 23 febbraio 2020, 15:20

La dott. Gismondo del Sacco ha dichiarato su Facebook : " È un'infezione appena più seria di un'influenza".
E allora perchè si isolano città intere?
.....



Dora
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Re: CORONAVIRUS

Messaggio da Dora » domenica 23 febbraio 2020, 16:47

Betulla ha scritto:
domenica 23 febbraio 2020, 15:20
La dott. Gismondo del Sacco ha dichiarato su Facebook : " È un'infezione appena più seria di un'influenza".
E allora perchè si isolano città intere?
.....
Ho letto anch'io le parole della Gismondo e mi sono sembrate un modo di controbilanciare gli eccessi dei media, una reazione a titoli isterici come questi:

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Mandrake
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Re: CORONAVIRUS

Messaggio da Mandrake » domenica 23 febbraio 2020, 16:56

Ciao, mi chiedevo una roba: tra i 50000 in quarantena ci saranno certamente persone nella nostra condizione. Mettiamo che terminano la scorta dei farmaci, come faranno per averne? Ok che le autorità provvederanno a portarglieli, ma a quel punto vorrebbe rivelare il proprio stato a chi non dovrebbe saperlo.



Dora
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Re: CORONAVIRUS

Messaggio da Dora » domenica 23 febbraio 2020, 17:02

Mandrake ha scritto:
domenica 23 febbraio 2020, 16:56
Ciao, mi chiedevo una roba: tra i 50000 in quarantena ci saranno certamente persone nella nostra condizione. Mettiamo che terminano la scorta dei farmaci, come faranno per averne? Ok che le autorità provvederanno a portarglieli, ma a quel punto vorrebbe rivelare il proprio stato a chi non dovrebbe saperlo.
Sì, capisco la serietà del dilemma. Ma credo che se si segnala alle autorità sanitarie che stanno terminando dei farmaci salvavita, queste siano tenute a mantenere la privacy. Insomma, un modo si può sicuramente trovare per evitare che siano rivelate informazioni sensibili, magari passando attraverso il proprio infettivologo o centro di riferimento per HIV.
Speriamo che questa situazione orrenda si risolva in fretta, perché mi sa che di problemi come questo ne vedremo sorgere di nuovi ogni giorno.



skydrake
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Re: CORONAVIRUS

Messaggio da skydrake » domenica 23 febbraio 2020, 17:10

Intanto c'è chi vende pozioni magiche contro il coronavirus (e l'HIV):
https://www.poz.com/article/tv-preacher ... avirus-hiv



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