Ciao a tutti, ho appena appreso dal mio datore di lavoro che appena si riparte con l'attività lavorativa dobbiamo sottoporci al test seriologico per il covid oltre a seguire un corso sulla sicurezza per istruzioni anti-covid
Il mio dubbio è quello se con questo test si può evidenziare il mio stato s+ con carica virale azzerata
Test seriologico Covid
Re: Test seriologico Covid
Roman ha scritto: ↑venerdì 15 maggio 2020, 19:20Ciao a tutti, ho appena appreso dal mio datore di lavoro che appena si riparte con l'attività lavorativa dobbiamo sottoporci al test seriologico per il covid oltre a seguire un corso sulla sicurezza per istruzioni anti-covid
Il mio dubbio è quello se con questo test si può evidenziare il mio stato s+ con carica virale azzerata
Ciao, ho posto la stessa domanda ad un mio amico medico e mi ha risposto di no..
Re: Test seriologico Covid
Sebbene a fine gennaio era uscito uno studio che evidenziava le similarità di alcune (glico)proteine con quelle dell'HIV, tra cui la gp120, i cui anticorpi sono compresi nei test ELISA:
https://www.biorxiv.org/content/10.1101 ... 0.927871v1
Subito dopo è uscito un'altro studio che fa notare che le somiglianze sono solo fino ad un certo punto:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7033698/
Semmai la questione è un'altra. Due giorni fa durante una Web-conference sul fegato, molte associazioni hanno proposto di cogliere l'occasione dei test per il Covid-19 per fare anche il test per l'HCV:
https://www.pharmastar.it/news/gastro/u ... lica-32365
Viceversa, ancora le associazioni sull'HIV e AIDS non hanno avanzato una proposta simile per il contestuale test per l'HIV. Anche se dal punto di vista epidemiologico sarebbe una grande occasione per fare uno screening di massa (in Italia circa un terzo dei sieropositivi non sa di esserlo, ma la situazione è persino peggiore nel caso dell'HCV), con l'HIV le principali associazioni sanno che l'HIV, a differenza dell'HCV, non è eradicabile e i test congiunti sarebbero un fastidio per i sieropositivi che sanno di esserlo come chi scrive su questo forum, sebbene non una problematica vera e propria, in quanto qualunque protocollo di comunicazione "dell'evento avverso" di contagio da HCV e HIV non può che essere indirizzata al paziente, non al suo datore di lavoro.
https://www.biorxiv.org/content/10.1101 ... 0.927871v1
Subito dopo è uscito un'altro studio che fa notare che le somiglianze sono solo fino ad un certo punto:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7033698/
Semmai la questione è un'altra. Due giorni fa durante una Web-conference sul fegato, molte associazioni hanno proposto di cogliere l'occasione dei test per il Covid-19 per fare anche il test per l'HCV:
https://www.pharmastar.it/news/gastro/u ... lica-32365
Viceversa, ancora le associazioni sull'HIV e AIDS non hanno avanzato una proposta simile per il contestuale test per l'HIV. Anche se dal punto di vista epidemiologico sarebbe una grande occasione per fare uno screening di massa (in Italia circa un terzo dei sieropositivi non sa di esserlo, ma la situazione è persino peggiore nel caso dell'HCV), con l'HIV le principali associazioni sanno che l'HIV, a differenza dell'HCV, non è eradicabile e i test congiunti sarebbero un fastidio per i sieropositivi che sanno di esserlo come chi scrive su questo forum, sebbene non una problematica vera e propria, in quanto qualunque protocollo di comunicazione "dell'evento avverso" di contagio da HCV e HIV non può che essere indirizzata al paziente, non al suo datore di lavoro.
Re: Test seriologico Covid
Si.
Prima parlavo della eventualità dei test multipli, annunciati per l'HCV. Ma anche se li facessero, non potrebbero comunicare il risultato al datore di lavoro. Per l'HCV e l'HIV non c'è alcuna emergenza sanitaria e nessun rischio di trasmissione sul luogo di lavoro (almeno se con i colleghi ci si limita a lavorare...).
