Inizio Cura, denti e come affrontare questo incubo

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
giovane888
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Re: Inizio Cura, denti e come affrontare questo incubo

Messaggio da giovane888 » mercoledì 27 maggio 2020, 10:38

Betulla ha scritto:
martedì 26 maggio 2020, 12:54
La mia storia con questo virus risale alla notte dei tempi :lol:
Certo i problemi li ho avuti ma io ho preso roba pesantissima. Adesso le terapie sono migliori.
Aiutati con una vita sana, quando starai meglio "curati" di tuo con una buona alimentazione e attività fusica.
Arriverai a cent'anni. Vedrai ☺
Mi piacerebbe capire quali erano e quali sono state le differenze con gli effetti collaterali delle medicine e quali hai preso.. oltre che se puoi dirci anche i tuoi valori come si sono evoluti nel tempo. Per me sarebbe di grande aiuto. Un abbraccio



Betulla
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Re: Inizio Cura, denti e come affrontare questo incubo

Messaggio da Betulla » mercoledì 27 maggio 2020, 12:39

giovane88 ha scritto:
mercoledì 27 maggio 2020, 10:38
Betulla ha scritto:
martedì 26 maggio 2020, 12:54
La mia storia con questo virus risale alla notte dei tempi :lol:
Certo i problemi li ho avuti ma io ho preso roba pesantissima. Adesso le terapie sono migliori.
Aiutati con una vita sana, quando starai meglio "curati" di tuo con una buona alimentazione e attività fusica.
Arriverai a cent'anni. Vedrai ☺
Mi piacerebbe capire quali erano e quali sono state le differenze con gli effetti collaterali delle medicine e quali hai preso.. oltre che se puoi dirci anche i tuoi valori come si sono evoluti nel tempo. Per me sarebbe di grande aiuto. Un abbraccio
I primi farmaci avevano effetti collaterali pesanti sotto tanti aspetti, ce n'erano di terribili per l'aspetto lipidico, ora i nomi non li ricordo, uno mi aveva fatto arrivare a 1.000 i trigliceridi. Anche le neuropatie periferiche erano frequentissime, ho la gamba sinistra insensibile al tatto da sotto il ginoocchio. Poi le lipoatrofie e lipodistrofie che massacravano l'aspetto estetico. Ne avrei da raccontare...
Io partendo da valori praticamente azzerati ci messo un po' per ristabilirmi, avendo vissuto in quella condizione per molto tempo. Oggi ho cd4 sui 700 e rapporto ad 1. Sto discretamente, tu invecchierai sicuramente meglio di me che ho avuto un percorso più travagliato.
Un abbraccio.



Hotboy28
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Re: Inizio Cura, denti e come affrontare questo incubo

Messaggio da Hotboy28 » mercoledì 27 maggio 2020, 13:12

giovane88 ha scritto:
giovedì 21 maggio 2020, 13:46
Ciao a tutti. Purtroppo a febbraio mi è stata diagnosticata la mia sieropositività. Sono ancora devastato psicologicamente e seguito da una psicoterapeuta.
La mia situazione è ed è stata drammatica: 50 cd4, rapporto cd4:cd8 0,11 e viremia 60000. Credo di essere arrivato veramente a pochi mesi dalla morte.
La mia condotta spregiudicata in rapporti non protetti, ha presentato un conto pesante. In poche settimane a gennaio è spuntata una candidosi orale ed ho iniziato a sentire le gengive "morbide": riuscivo a muovere qualche dente (ma poi rimaneva fermo) solo con la lingua.

Ho passato 3 giorni consecutivi al pronto soccorso di notte, perché non riuscivo a dormire per la paura, non sentivo le mani e i piedi e credevo che stessi iniziando a perdere la sensibilità dovuta ad un inizio di encefalopatia. È stato, senza eufemismi, sentirmi morire e voler morire. Credo che molti di voi sappiano questa sensazione.

Dopo aver fatto una radiografia e tac al cervello per vedere se c'erano già danni in corso, ho iniziato il trattamento a fine febbraio con Symtuza. Ed era solo l'inizio di un incubo senza fine. Iniziano a spuntarmi due condilomi, sintomo che l'iris aveva "svegliato" un'altra malattia latente: l'Hpv. Corso dal dermatologo con la crioterapia me li faccio asportare (per fortuna molto piccoli), rispuntano dopo poco. Peggio del peggio. Chiedo di poter fare un'analisi più approfondita con anoscopia ad alta definizione visto i rapporti avuti potrebbero avere effetti proprio lì.

Per ora è tutto sospeso e mi hanno detto che a Giugno vedranno come fare. Continuo a sentire le gengive morbide ed ho continuamente attacchi di panico e l'aiuto della psicoterapeuta è limitato. Ho spesso pensato al suicidio con l'uso di potenti sonniferi o a cliniche che potessero nel caso si aggravasse la situazione, praticare la "morte assistita".

Sono stato con tante persone e non dormo la notte pensando che probabilmente avrò infettato altre persone e che se glielo dicessi, potrei ricevere minacce, o molto molto peggio.

Dopo 3 mesi la mia viremia è azzerata e i cd4 sono circa 180. Ma continuo a sentire le gengive deboli e se guardo allo specchio sbianco, come ieri sera, perché vedo le gengive erose e rosse alla base, e mi sento impotente. Ho paura di perdere tutti e 26 i denti in pochi anni. Ho 29 anni.

Non sò quali strumenti e modi usare per rinforzarli e capire come e quando agire. Per ora i medici stanno cercando di aiutarmi ma le risposte e le visite, sono vaghe e comunque c'è anche un'emergenza in corso.

Piango, piango ogni giorno e c'è l'ho con me stesso ogni singolo momento della giornata. Non sò più cosa fare e mi tremano le gambe solo al pensarci.

Tante domande affollano la mia mente e magari, visto che c'è qualcuno di voi che ha già passato qualcosa di simile, può darmi un supporto..
Alcune mie domande:
- Come risolverò Hpv? È guaribile? Non potrò mai stare con nessuna con la paura di trasmettere questa malattia che è pericolosa nelle donne soprattutto?
- Cosa posso fare per proteggere con tutte le forze i miei denti? Cosa avete fatto voi? Dovrò mettere presto la dentiera o si può mettere un impianto? A 35 anni sarò già senza denti?
- Come avete contattato le altre persone? Avete avuto ritorsioni, minacce? Come posso affrontare questo dolore...
- Quali strutture mi consigliate per esami approfonditi? Sapete i costi?
- Riuscite a sentirvi vivi dopo questa tragedia?
- Esperienze con Symtuza?

Anche solo raccontandomi o rispondendomi ad alcune di queste domande, mi sentirei meno solo.Mi sento come se La vita mi ha presentato il conto ed ora dovrò pagare con malattie e tumori di ogni genere e non riesco da due mesi a questa parte a fare niente se non cercare di dormire il più possibile (perché quando non sono cosciente non sento i sensi di colpa).. Mi sento sporco, cattivo, crudele e anche criminale a non essermi preso cura di me, anche se bastava così poco..
Ciao, per prima cosa ti anbbraccio forte perche ' la cura migliore all inizio e' la nostra empatia da non perdere mai verso il prossimo,iniziamo dalle cose positive, sai di essere positivo e da ora in avanti la situazione anche se lentamente potra' migliorare, i tuoi cd4 si sono alzati e la viremia gia quasi a minimi vuol dire che la terapia fa il suo effetto. Ora parliamo di me io ho 40 anni quasi 41 scoperto la mia seieropositovita' nel febbraio 2019 , cd4 150 e viremia 770mila, dopo un mese la terapia aveva fatto effetto come a te , 90 di viremia e cd4 a 230 ma non mi sentivo bene, avevo un occhio pieno di sangue quasi chiuso tipo congountivite , la parte alta delle gengive nere, se mi lavavo i denti fuoriusciva sangue, compaiiono macchioline violacee su su gomiti inguine e coscia, linfonodi gonfi sa gue nel catarro , in pratica mi diagnostocano sarcoma di kaposi, e si un tumore sono in aids, panico piantine sensazione di morire , il mio infettivologo mi dice di stare tranquillo che io guariro' settimane di panico tra esami, tac con contrasto tutto il corpo, colonscopia, gastroscopia e broncoscopia, attesa pee esami e si scopre che il virus del sarcoma di kaposi mi ha attaccato anche lo stomaco, in piu sinusiti forti e linfonodi gonfi, si parte con la chemioterapia 6 sessioni in 2 mesi e mezzo , pensa festeggiai i miei 40 anni mentre ero in oapedale a fare la chemio.BEh in poco tempo comincio a vedere visivamente e anche fisicamemte i miglioramemti aiutato dalla mia testa anche perche sono stato forte non mi sono abbattuto, aiutato dalla mia famiglia 5 mesu a casa senza lavorare , a fine settembre rifaccio la gastro e tac, ero guarito, occhio ritorabto normale le macchie quasi scomparse, mi dichiarano guarito dal sarcoma, sono irrilevabile i cd4 saliti a 450 nonostante la chemio, prima di tornare a lavoro , zac , herpes zoster, altre 3 settimane a casa a cirarlo, devo dire che li ho un po perso lucidita' perche' stavo bene e tac un qltra botta, ora mi sento bene cerco di vivere la mia vita ora sono a casa peeche con l emeegenza covid io sono un soggetto a rischio e quindi sono a casa in malattia forzata, ma mi semto bene voglio vivere anche se non lo nascondo ogni tanto piango e cmq ho paura di prendere altro, peeche sono rimasto traumatizzato . Pero' sono qui ti scrivo pee darti forza, devi volerlo prima te , poco alla volta con le medicine e un pi di fortuna ne puoi uscire, ci sta gente di 70 anni che conosco malata di hiv da oltre 30anni, puoi faecela si forte e con il sorriso semore , un bacio.



Hotboy28
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Re: Inizio Cura, denti e come affrontare questo incubo

Messaggio da Hotboy28 » mercoledì 27 maggio 2020, 13:13

giovane88 ha scritto:
giovedì 21 maggio 2020, 13:46
Ciao a tutti. Purtroppo a febbraio mi è stata diagnosticata la mia sieropositività. Sono ancora devastato psicologicamente e seguito da una psicoterapeuta.
La mia situazione è ed è stata drammatica: 50 cd4, rapporto cd4:cd8 0,11 e viremia 60000. Credo di essere arrivato veramente a pochi mesi dalla morte.
La mia condotta spregiudicata in rapporti non protetti, ha presentato un conto pesante. In poche settimane a gennaio è spuntata una candidosi orale ed ho iniziato a sentire le gengive "morbide": riuscivo a muovere qualche dente (ma poi rimaneva fermo) solo con la lingua.

Ho passato 3 giorni consecutivi al pronto soccorso di notte, perché non riuscivo a dormire per la paura, non sentivo le mani e i piedi e credevo che stessi iniziando a perdere la sensibilità dovuta ad un inizio di encefalopatia. È stato, senza eufemismi, sentirmi morire e voler morire. Credo che molti di voi sappiano questa sensazione.

Dopo aver fatto una radiografia e tac al cervello per vedere se c'erano già danni in corso, ho iniziato il trattamento a fine febbraio con Symtuza. Ed era solo l'inizio di un incubo senza fine. Iniziano a spuntarmi due condilomi, sintomo che l'iris aveva "svegliato" un'altra malattia latente: l'Hpv. Corso dal dermatologo con la crioterapia me li faccio asportare (per fortuna molto piccoli), rispuntano dopo poco. Peggio del peggio. Chiedo di poter fare un'analisi più approfondita con anoscopia ad alta definizione visto i rapporti avuti potrebbero avere effetti proprio lì.

Per ora è tutto sospeso e mi hanno detto che a Giugno vedranno come fare. Continuo a sentire le gengive morbide ed ho continuamente attacchi di panico e l'aiuto della psicoterapeuta è limitato. Ho spesso pensato al suicidio con l'uso di potenti sonniferi o a cliniche che potessero nel caso si aggravasse la situazione, praticare la "morte assistita".

Sono stato con tante persone e non dormo la notte pensando che probabilmente avrò infettato altre persone e che se glielo dicessi, potrei ricevere minacce, o molto molto peggio.

Dopo 3 mesi la mia viremia è azzerata e i cd4 sono circa 180. Ma continuo a sentire le gengive deboli e se guardo allo specchio sbianco, come ieri sera, perché vedo le gengive erose e rosse alla base, e mi sento impotente. Ho paura di perdere tutti e 26 i denti in pochi anni. Ho 29 anni.

Non sò quali strumenti e modi usare per rinforzarli e capire come e quando agire. Per ora i medici stanno cercando di aiutarmi ma le risposte e le visite, sono vaghe e comunque c'è anche un'emergenza in corso.

Piango, piango ogni giorno e c'è l'ho con me stesso ogni singolo momento della giornata. Non sò più cosa fare e mi tremano le gambe solo al pensarci.

Tante domande affollano la mia mente e magari, visto che c'è qualcuno di voi che ha già passato qualcosa di simile, può darmi un supporto..
Alcune mie domande:
- Come risolverò Hpv? È guaribile? Non potrò mai stare con nessuna con la paura di trasmettere questa malattia che è pericolosa nelle donne soprattutto?
- Cosa posso fare per proteggere con tutte le forze i miei denti? Cosa avete fatto voi? Dovrò mettere presto la dentiera o si può mettere un impianto? A 35 anni sarò già senza denti?
- Come avete contattato le altre persone? Avete avuto ritorsioni, minacce? Come posso affrontare questo dolore...
- Quali strutture mi consigliate per esami approfonditi? Sapete i costi?
- Riuscite a sentirvi vivi dopo questa tragedia?
- Esperienze con Symtuza?

Anche solo raccontandomi o rispondendomi ad alcune di queste domande, mi sentirei meno solo.Mi sento come se La vita mi ha presentato il conto ed ora dovrò pagare con malattie e tumori di ogni genere e non riesco da due mesi a questa parte a fare niente se non cercare di dormire il più possibile (perché quando non sono cosciente non sento i sensi di colpa).. Mi sento sporco, cattivo, crudele e anche criminale a non essermi preso cura di me, anche se bastava così poco..
Ciao, per prima cosa ti anbbraccio forte perche ' la cura migliore all inizio e' la nostra empatia da non perdere mai verso il prossimo,iniziamo dalle cose positive, sai di essere positivo e da ora in avanti la situazione anche se lentamente potra' migliorare, i tuoi cd4 si sono alzati e la viremia gia quasi a minimi vuol dire che la terapia fa il suo effetto. Ora parliamo di me io ho 40 anni quasi 41 scoperto la mia seieropositovita' nel febbraio 2019 , cd4 150 e viremia 770mila, dopo un mese la terapia aveva fatto effetto come a te , 90 di viremia e cd4 a 230 ma non mi sentivo bene, avevo un occhio pieno di sangue quasi chiuso tipo congountivite , la parte alta delle gengive nere, se mi lavavo i denti fuoriusciva sangue, compaiiono macchioline violacee su su gomiti inguine e coscia, linfonodi gonfi sa gue nel catarro , in pratica mi diagnostocano sarcoma di kaposi, e si un tumore sono in aids, panico piantine sensazione di morire , il mio infettivologo mi dice di stare tranquillo che io guariro' settimane di panico tra esami, tac con contrasto tutto il corpo, colonscopia, gastroscopia e broncoscopia, attesa pee esami e si scopre che il virus del sarcoma di kaposi mi ha attaccato anche lo stomaco, in piu sinusiti forti e linfonodi gonfi, si parte con la chemioterapia 6 sessioni in 2 mesi e mezzo , pensa festeggiai i miei 40 anni mentre ero in oapedale a fare la chemio.BEh in poco tempo comincio a vedere visivamente e anche fisicamemte i miglioramemti aiutato dalla mia testa anche perche sono stato forte non mi sono abbattuto, aiutato dalla mia famiglia 5 mesu a casa senza lavorare , a fine settembre rifaccio la gastro e tac, ero guarito, occhio ritorabto normale le macchie quasi scomparse, mi dichiarano guarito dal sarcoma, sono irrilevabile i cd4 saliti a 450 nonostante la chemio, prima di tornare a lavoro , zac , herpes zoster, altre 3 settimane a casa a cirarlo, devo dire che li ho un po perso lucidita' perche' stavo bene e tac un qltra botta, ora mi sento bene cerco di vivere la mia vita ora sono a casa peeche con l emeegenza covid io sono un soggetto a rischio e quindi sono a casa in malattia forzata, ma mi semto bene voglio vivere anche se non lo nascondo ogni tanto piango e cmq ho paura di prendere altro, peeche sono rimasto traumatizzato . Pero' sono qui ti scrivo pee darti forza, devi volerlo prima te , poco alla volta con le medicine e un pi di fortuna ne puoi uscire, ci sta gente di 70 anni che conosco malata di hiv da oltre 30anni, puoi faecela si forte e con il sorriso semore , un bacio.



giovane888
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Re: Inizio Cura, denti e come affrontare questo incubo

Messaggio da giovane888 » mercoledì 27 maggio 2020, 21:12

Hotboy28 ha scritto:
mercoledì 27 maggio 2020, 13:13
giovane88 ha scritto:
giovedì 21 maggio 2020, 13:46
Ciao a tutti. Purtroppo a febbraio mi è stata diagnosticata la mia sieropositività. Sono ancora devastato psicologicamente e seguito da una psicoterapeuta.
La mia situazione è ed è stata drammatica: 50 cd4, rapporto cd4:cd8 0,11 e viremia 60000. Credo di essere arrivato veramente a pochi mesi dalla morte.
La mia condotta spregiudicata in rapporti non protetti, ha presentato un conto pesante. In poche settimane a gennaio è spuntata una candidosi orale ed ho iniziato a sentire le gengive "morbide": riuscivo a muovere qualche dente (ma poi rimaneva fermo) solo con la lingua.

Ho passato 3 giorni consecutivi al pronto soccorso di notte, perché non riuscivo a dormire per la paura, non sentivo le mani e i piedi e credevo che stessi iniziando a perdere la sensibilità dovuta ad un inizio di encefalopatia. È stato, senza eufemismi, sentirmi morire e voler morire. Credo che molti di voi sappiano questa sensazione.

Dopo aver fatto una radiografia e tac al cervello per vedere se c'erano già danni in corso, ho iniziato il trattamento a fine febbraio con Symtuza. Ed era solo l'inizio di un incubo senza fine. Iniziano a spuntarmi due condilomi, sintomo che l'iris aveva "svegliato" un'altra malattia latente: l'Hpv. Corso dal dermatologo con la crioterapia me li faccio asportare (per fortuna molto piccoli), rispuntano dopo poco. Peggio del peggio. Chiedo di poter fare un'analisi più approfondita con anoscopia ad alta definizione visto i rapporti avuti potrebbero avere effetti proprio lì.

Per ora è tutto sospeso e mi hanno detto che a Giugno vedranno come fare. Continuo a sentire le gengive morbide ed ho continuamente attacchi di panico e l'aiuto della psicoterapeuta è limitato. Ho spesso pensato al suicidio con l'uso di potenti sonniferi o a cliniche che potessero nel caso si aggravasse la situazione, praticare la "morte assistita".

Sono stato con tante persone e non dormo la notte pensando che probabilmente avrò infettato altre persone e che se glielo dicessi, potrei ricevere minacce, o molto molto peggio.

Dopo 3 mesi la mia viremia è azzerata e i cd4 sono circa 180. Ma continuo a sentire le gengive deboli e se guardo allo specchio sbianco, come ieri sera, perché vedo le gengive erose e rosse alla base, e mi sento impotente. Ho paura di perdere tutti e 26 i denti in pochi anni. Ho 29 anni.

Non sò quali strumenti e modi usare per rinforzarli e capire come e quando agire. Per ora i medici stanno cercando di aiutarmi ma le risposte e le visite, sono vaghe e comunque c'è anche un'emergenza in corso.

Piango, piango ogni giorno e c'è l'ho con me stesso ogni singolo momento della giornata. Non sò più cosa fare e mi tremano le gambe solo al pensarci.

Tante domande affollano la mia mente e magari, visto che c'è qualcuno di voi che ha già passato qualcosa di simile, può darmi un supporto..
Alcune mie domande:
- Come risolverò Hpv? È guaribile? Non potrò mai stare con nessuna con la paura di trasmettere questa malattia che è pericolosa nelle donne soprattutto?
- Cosa posso fare per proteggere con tutte le forze i miei denti? Cosa avete fatto voi? Dovrò mettere presto la dentiera o si può mettere un impianto? A 35 anni sarò già senza denti?
- Come avete contattato le altre persone? Avete avuto ritorsioni, minacce? Come posso affrontare questo dolore...
- Quali strutture mi consigliate per esami approfonditi? Sapete i costi?
- Riuscite a sentirvi vivi dopo questa tragedia?
- Esperienze con Symtuza?

Anche solo raccontandomi o rispondendomi ad alcune di queste domande, mi sentirei meno solo.Mi sento come se La vita mi ha presentato il conto ed ora dovrò pagare con malattie e tumori di ogni genere e non riesco da due mesi a questa parte a fare niente se non cercare di dormire il più possibile (perché quando non sono cosciente non sento i sensi di colpa).. Mi sento sporco, cattivo, crudele e anche criminale a non essermi preso cura di me, anche se bastava così poco..
Ciao, per prima cosa ti anbbraccio forte perche ' la cura migliore all inizio e' la nostra empatia da non perdere mai verso il prossimo,iniziamo dalle cose positive, sai di essere positivo e da ora in avanti la situazione anche se lentamente potra' migliorare, i tuoi cd4 si sono alzati e la viremia gia quasi a minimi vuol dire che la terapia fa il suo effetto. Ora parliamo di me io ho 40 anni quasi 41 scoperto la mia seieropositovita' nel febbraio 2019 , cd4 150 e viremia 770mila, dopo un mese la terapia aveva fatto effetto come a te , 90 di viremia e cd4 a 230 ma non mi sentivo bene, avevo un occhio pieno di sangue quasi chiuso tipo congountivite , la parte alta delle gengive nere, se mi lavavo i denti fuoriusciva sangue, compaiiono macchioline violacee su su gomiti inguine e coscia, linfonodi gonfi sa gue nel catarro , in pratica mi diagnostocano sarcoma di kaposi, e si un tumore sono in aids, panico piantine sensazione di morire , il mio infettivologo mi dice di stare tranquillo che io guariro' settimane di panico tra esami, tac con contrasto tutto il corpo, colonscopia, gastroscopia e broncoscopia, attesa pee esami e si scopre che il virus del sarcoma di kaposi mi ha attaccato anche lo stomaco, in piu sinusiti forti e linfonodi gonfi, si parte con la chemioterapia 6 sessioni in 2 mesi e mezzo , pensa festeggiai i miei 40 anni mentre ero in oapedale a fare la chemio.BEh in poco tempo comincio a vedere visivamente e anche fisicamemte i miglioramemti aiutato dalla mia testa anche perche sono stato forte non mi sono abbattuto, aiutato dalla mia famiglia 5 mesu a casa senza lavorare , a fine settembre rifaccio la gastro e tac, ero guarito, occhio ritorabto normale le macchie quasi scomparse, mi dichiarano guarito dal sarcoma, sono irrilevabile i cd4 saliti a 450 nonostante la chemio, prima di tornare a lavoro , zac , herpes zoster, altre 3 settimane a casa a cirarlo, devo dire che li ho un po perso lucidita' perche' stavo bene e tac un qltra botta, ora mi sento bene cerco di vivere la mia vita ora sono a casa peeche con l emeegenza covid io sono un soggetto a rischio e quindi sono a casa in malattia forzata, ma mi semto bene voglio vivere anche se non lo nascondo ogni tanto piango e cmq ho paura di prendere altro, peeche sono rimasto traumatizzato . Pero' sono qui ti scrivo pee darti forza, devi volerlo prima te , poco alla volta con le medicine e un pi di fortuna ne puoi uscire, ci sta gente di 70 anni che conosco malata di hiv da oltre 30anni, puoi faecela si forte e con il sorriso semore , un bacio.
Quindi io sarei a rischio Sarcoma di Kaposi? Diminuisce questo rischio con il tempo? Mi è venuta molta paura perché all'inizio sanguinavo anche io per le gengive morbide.. che ora si sono indurite di nuovo. Sto tremando dalla paura se penso che potrei avercelo anche io. L'herpes labiale in passato l'ho avuta ma non sò e non credo ci sia correlazione.

Ho paura, ancora di più di prima perché sei partito con valori migliori dei miei ed hai patito le pene dell'inferno. Credo, che molti di qui siano in hiv, ma chi è in aids, per adesso conclamato con candida e hpv, mi aspetteranno tempi molto più bui.. Sò che volevi rincuorarmi.. ma adesso mi tremano le gambe sapendo che l'iris da qui a pochi mesi o giorni o settimane potrebbe scatenare anche questo Sarcoma...



Ghigo
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Re: Inizio Cura, denti e come affrontare questo incubo

Messaggio da Ghigo » giovedì 28 maggio 2020, 8:08

Dunque, capisco benissimo le tue paure, ma non è il caso di farsi prendere dal panico, serve solo tempo, neanche troppo, perché il tuo organismo ristabilisce le sue normali difese immunitarie. Affronta un problema alla volta: denti, condilomi ecc..., sono tutti problemi risolvibili, ci vuole solo un po' di pazienza.
Ti racconto cosa è accaduto a me: ricoverato 3 anni fa per polmonite da pneumocistis, non respiravo dopo piccoli sforzi, attaccato al l'ossigeno per tre giorni poi le cure hanno fatto effetto e mi sono ristabilito nel giro di qualche settimana, ma avevo Cd4 a 13! Dopo tre anni Cd4 a 500, viremia sotto soglia e sto benissimo. Vedrai sarà così anche per te ma devi essere forte in questi primi mesi. Ah anch'io ho avuto condilomi dopo la diagnosi, presi appuntamento per asportazione chirurgica ma non ci fu bisogno perché andarono via spontaneamente dopo pochi mesi.
Unica nota positiva: oggi ho pensione di invalidità.



razor69
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Re: Inizio Cura, denti e come affrontare questo incubo

Messaggio da razor69 » giovedì 28 maggio 2020, 9:17

se può tranquillizzarti io di condilomi ho sofferto per anni prima di diventare sieropositivo, provandoke davvero di tutte e tornavano sempre, poi dopo circa un anno dall' inizio della terapia antiretrovirale quando le difese immunitarie si sono alzate e stabilizzate sono scomparsi. il medico che mi segue mi ha detto che anche ad altri suoi pazienti è successo lo stesso.



giovane888
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Iscritto il: domenica 17 maggio 2020, 18:58

Re: Inizio Cura, denti e come affrontare questo incubo

Messaggio da giovane888 » giovedì 28 maggio 2020, 20:41

Ghigo ha scritto:
giovedì 28 maggio 2020, 8:08
Dunque, capisco benissimo le tue paure, ma non è il caso di farsi prendere dal panico, serve solo tempo, neanche troppo, perché il tuo organismo ristabilisce le sue normali difese immunitarie. Affronta un problema alla volta: denti, condilomi ecc..., sono tutti problemi risolvibili, ci vuole solo un po' di pazienza.
Ti racconto cosa è accaduto a me: ricoverato 3 anni fa per polmonite da pneumocistis, non respiravo dopo piccoli sforzi, attaccato al l'ossigeno per tre giorni poi le cure hanno fatto effetto e mi sono ristabilito nel giro di qualche settimana, ma avevo Cd4 a 13! Dopo tre anni Cd4 a 500, viremia sotto soglia e sto benissimo. Vedrai sarà così anche per te ma devi essere forte in questi primi mesi. Ah anch'io ho avuto condilomi dopo la diagnosi, presi appuntamento per asportazione chirurgica ma non ci fu bisogno perché andarono via spontaneamente dopo pochi mesi.
Unica nota positiva: oggi ho pensione di invalidità.
Grazie per il supporto psicologico. E credo che tu possa capire meglio di me il dolore che stó provando. Volevo chiederti se è possibile risolvere o migliorerà la situazione sotto i denti. Oltre a vederli più lunghi sotto le gengive sono tutte rosse come se il virus me le stesse mangiando. E quando le Guardò sotto, mi sento la malattia cove se mi stesse consumando dalla bocca nonostante non fumi e abbia sempre avuto una pulizia maniacale dei denti. Oppure il tuo dentista oltre alla pulizia ti ha proposto strategie o farmaci per affrontare il problema dei denti..



Edox
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Iscritto il: mercoledì 25 settembre 2019, 10:32

Re: Inizio Cura, denti e come affrontare questo incubo

Messaggio da Edox » venerdì 29 maggio 2020, 8:01

giovane88 ha scritto:
giovedì 28 maggio 2020, 20:41
Ghigo ha scritto:
giovedì 28 maggio 2020, 8:08
Dunque, capisco benissimo le tue paure, ma non è il caso di farsi prendere dal panico, serve solo tempo, neanche troppo, perché il tuo organismo ristabilisce le sue normali difese immunitarie. Affronta un problema alla volta: denti, condilomi ecc..., sono tutti problemi risolvibili, ci vuole solo un po' di pazienza.
Ti racconto cosa è accaduto a me: ricoverato 3 anni fa per polmonite da pneumocistis, non respiravo dopo piccoli sforzi, attaccato al l'ossigeno per tre giorni poi le cure hanno fatto effetto e mi sono ristabilito nel giro di qualche settimana, ma avevo Cd4 a 13! Dopo tre anni Cd4 a 500, viremia sotto soglia e sto benissimo. Vedrai sarà così anche per te ma devi essere forte in questi primi mesi. Ah anch'io ho avuto condilomi dopo la diagnosi, presi appuntamento per asportazione chirurgica ma non ci fu bisogno perché andarono via spontaneamente dopo pochi mesi.
Unica nota positiva: oggi ho pensione di invalidità.
Grazie per il supporto psicologico. E credo che tu possa capire meglio di me il dolore che stó provando. Volevo chiederti se è possibile risolvere o migliorerà la situazione sotto i denti. Oltre a vederli più lunghi sotto le gengive sono tutte rosse come se il virus me le stesse mangiando. E quando le Guardò sotto, mi sento la malattia cove se mi stesse consumando dalla bocca nonostante non fumi e abbia sempre avuto una pulizia maniacale dei denti. Oppure il tuo dentista oltre alla pulizia ti ha proposto strategie o farmaci per affrontare il problema dei denti..
Ciao, io anche prima di iniziare la terapia ho avuto problemi alle gengive e sanguinavano molto, tant'è che il mio dentista era molto preoccupato e non capivamo quale fosse la causa, non avendo mai avuto problemi (ancora non sapevo di essere positivo). Per fortuna una volta iniziata la terapia, dopo pochi mesi quando i cd4 sono saliti, tutto si è risistemato da solo. Ci vuole solo un po' di tempo e pazienza.



giovane888
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Iscritto il: domenica 17 maggio 2020, 18:58

Re: Inizio Cura, denti e come affrontare questo incubo

Messaggio da giovane888 » venerdì 29 maggio 2020, 15:26

Ciao, io anche prima di iniziare la terapia ho avuto problemi alle gengive e sanguinavano molto, tant'è che il mio dentista era molto preoccupato e non capivamo quale fosse la causa, non avendo mai avuto problemi (ancora non sapevo di essere positivo). Per fortuna una volta iniziata la terapia, dopo pochi mesi quando i cd4 sono saliti, tutto si è risistemato da solo. Ci vuole solo un po' di tempo e pazienza.
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Se ti va potresti dirmi come eri partito, sintomi, cd4, e come si è evoluta la situazione?
Grazie per il conforto. Grazie a tutti.



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