Ciao a tutti,
vorrei porre una risposta ad un dubbio che mi sorge pensando al passaggio che in molti fanno dalla triplice alla duplice terapia,
cosa comporta abbandonare una classe di farmaci, si creano resistenze del virus a quella classe visto che il principio attivo si riduce sino a scomparire?
Se non dovesse funzionare la duplice posso ritornare alla triplice di prima?
Immagino sempre il virus come qualcosa che può mutare e rafforzarsi verso un determinato principio attivo.
Cosa comporta abbandonare una classe di farmaci
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Re: Cosa comporta abbandonare una classe di farmaci
Ciao
ti conviene chiedere a infettivologo che sa meglio spiegare i dettagli tecnici... Comunque la duplice è ampiamente usata perchè ha un'alta barriera per il virus, il medico che te la propone sa calcolare IN base agli esami ai tuoi valori, alla storia clinica, se si può fare. ... per quanto ne so, le resistenze ad un principio attivo si forma usando male il farmaco stesso. (ad es. saltando dosi etc), non perché si passa da triplice a duplice, non si diventa resistenti per questo motivo e si può sempre cambiare terapia.
