rischio hcv
rischio hcv
Ho corso, credo, un rischio per hcv.
Ho avuto un rapporto anale ricettivo al termine del quale abbiamo trovato il condom disintegrato.
L'eiaculazione è avvenuta all'interno.
Il partner, più grande di me, mi ha detto di stare tranquillo nonostante avesse contratto l'epatite c una ventina di anni fa perchè l'ha negativizzata da sei anni con le nuove terapie (ci sono da sei anni?).
Inoltre ha detto che ripete le analisi per la viremia una volta l'anno (è questo il protocollo?) e le ultime, fatte due mesi fa, erano sempre negative.
Ora io non so se sentirmi tranquillo.
Faccio terapia per hiv e so che questa funziona anche da prep per me, ma per hcv non so che fare. Conviene che chieda subito una pcr anzichè aspettare mesi per un test anticorpale attendibile?
Lui l'aveva contratta in un periodo di gioventù in cui ha fatto uso di sostanze. Come al solito, mai giudicare dall'apparenza! Mi ha stupito perchè sembrava il ritratto della perfetta forma fisica.
Se dovessi risultare positivo, mi possono dare subito la terapia? Rischio grossi danni avendo già l'hiv e la terapia antiretrovirale da fare???
Per hiv c'è il rischio concreto di reinfettarsi con un altro virus resistente ai miei farmaci? Faccio Biktarvy e sono aderente alla cura.
Ho avuto un rapporto anale ricettivo al termine del quale abbiamo trovato il condom disintegrato.
L'eiaculazione è avvenuta all'interno.
Il partner, più grande di me, mi ha detto di stare tranquillo nonostante avesse contratto l'epatite c una ventina di anni fa perchè l'ha negativizzata da sei anni con le nuove terapie (ci sono da sei anni?).
Inoltre ha detto che ripete le analisi per la viremia una volta l'anno (è questo il protocollo?) e le ultime, fatte due mesi fa, erano sempre negative.
Ora io non so se sentirmi tranquillo.
Faccio terapia per hiv e so che questa funziona anche da prep per me, ma per hcv non so che fare. Conviene che chieda subito una pcr anzichè aspettare mesi per un test anticorpale attendibile?
Lui l'aveva contratta in un periodo di gioventù in cui ha fatto uso di sostanze. Come al solito, mai giudicare dall'apparenza! Mi ha stupito perchè sembrava il ritratto della perfetta forma fisica.
Se dovessi risultare positivo, mi possono dare subito la terapia? Rischio grossi danni avendo già l'hiv e la terapia antiretrovirale da fare???
Per hiv c'è il rischio concreto di reinfettarsi con un altro virus resistente ai miei farmaci? Faccio Biktarvy e sono aderente alla cura.
Re: rischio hcv
Rilassati un attimo.. prendere l'epatite C sessualmente è rarissimo... ne ho avuti tanti di rapporti anali non protetti con sconosciuti, mai presa nessuna epatite. A meno che non avete fatto fisting, improbabile. Si prende principalmente da aghi infetti.
Il test se non sbaglio a 6 mesi.. in ogni caso ormai è curabilissima con i nuovi farmaci
PS leggevo che i nuovi test sono affidabili già a 4 settimane
Il test se non sbaglio a 6 mesi.. in ogni caso ormai è curabilissima con i nuovi farmaci
PS leggevo che i nuovi test sono affidabili già a 4 settimane
Re: rischio hcv
Anche io avevo l'epatte C, fino a circa 4 anni fa.
Eradicata con uno delle nuove superterapie (due antivirali) qualche anno fa.
Eradicata con uno delle nuove superterapie (due antivirali) qualche anno fa.
Re: rischio hcv
Ciao Sky, mio padre ha l'epatite c da circa 20 anni, lo ha scoperto dopo 10 anni ma il medico non gli ha mai fatto fare una cura perché dice che non è importante. A distanza di 20 anni, quindi, la terapia sarà efficace? In cosa consiste, nell'assunzione di compresse come per HIV?
Re: rischio hcv
Io scoprii casualmente di avere l'HCV con gli esami che mi fecero con l'HIV. Lì per lì non feci nessuna cura, anche perché a quei tempi c'era solo interferone e ribavirina (una terapia pesantissima), poi perché in effetti da me la viremia HCV è sempre stata molto bassa e le mie transaminasi sono sempre state o verso il limite superiore del range di normalità, o appena superiori (in Italia ci sono un numero enorme di buone forchette che, pur non accompagnando con alcool tutto il cibo che mangia, che hanno il doppio delle transaminasi che io avevo).Mogol ha scritto: ↑sabato 10 luglio 2021, 14:51Ciao Sky, mio padre ha l'epatite c da circa 20 anni, lo ha scoperto dopo 10 anni ma il medico non gli ha mai fatto fare una cura perché dice che non è importante. A distanza di 20 anni, quindi, la terapia sarà efficace? In cosa consiste, nell'assunzione di compresse come per HIV?
Poi, col passare degli anni, arrivarono questi nuovi antivirali per l'epatite C. Un giorno la mia infettivologa decise che era ora di sbarazzarmi di questo altro ospite latente e feci la terapia antivirale. Ne ho parlato su questo sito:
viewtopic.php?f=2&t=6484&p=89916&hilit=Epclusa#p89916
Re: rischio hcv
OK, grazie Sky, magari ne parlo con un infettivologo e chiedo se è il caso che mio padre faccia la cura. Ho aperto il link e letto il tuo precedente post... Ma per quanto tempo hai dovuto assumere queste compresse per arrivare all'eradicazione?skydrake ha scritto: ↑sabato 10 luglio 2021, 15:48Io scoprii casualmente di avere l'HCV con gli esami che mi fecero con l'HIV. Lì per lì non feci nessuna cura, anche perché a quei tempi c'era solo interferone e ribavirina (una terapia pesantissima), poi perché in effetti da me la viremia HCV è sempre stata molto bassa e le mie transaminasi sono sempre state o verso il limite superiore del range di normalità, o appena superiori (in Italia ci sono un numero enorme di buone forchette che, pur non accompagnando con alcool tutto il cibo che mangia, che hanno il doppio delle transaminasi che io avevo).Mogol ha scritto: ↑sabato 10 luglio 2021, 14:51Ciao Sky, mio padre ha l'epatite c da circa 20 anni, lo ha scoperto dopo 10 anni ma il medico non gli ha mai fatto fare una cura perché dice che non è importante. A distanza di 20 anni, quindi, la terapia sarà efficace? In cosa consiste, nell'assunzione di compresse come per HIV?
Poi, col passare degli anni, arrivarono questi nuovi antivirali per l'epatite C. Un giorno la mia infettivologa decise che era ora di sbarazzarmi di questo altro ospite latente e feci la terapia antivirale. Ne ho parlato su questo sito:
viewtopic.php?f=2&t=6484&p=89916&hilit=Epclusa#p89916
Re: rischio hcv
Lì c'è tutta la cronistoria (sette pagine di thread).
Inoltre, proprio al post dove si apre il link c'è scritto che la terapia antiretrovirale che ho fatto è di 12 settimane.
Inoltre, proprio al post dove si apre il link c'è scritto che la terapia antiretrovirale che ho fatto è di 12 settimane.
Re: rischio hcv
@Mogol credo sia seriamente il caso che tuo padre si faccia vivo con un epatologo o infettivologo.
Il suo medico non ha ragione a dire che può aspettare. Un tempo era così ma di questi tempi le terapie sono accessibili a tutti i tipi di pazienti hcv+.
O almeno credo. @Skydrake potrebbe smentirmi.
Il suo medico non ha ragione a dire che può aspettare. Un tempo era così ma di questi tempi le terapie sono accessibili a tutti i tipi di pazienti hcv+.
O almeno credo. @Skydrake potrebbe smentirmi.
Re: rischio hcv
Quando uscirono i primi antivirali per l'HCV si formò una lunghissima lista d'attesa. Ne è affetto il 3% della popolazione globale. In Italia il 2%, ma la percentuale è fortemente sbilanciata verso gli anziani, vissuti in un periodo in cui i dentisti non sterilizzavano adeguatamente gli strumenti ed era normale farsi la barba dal barbiere con rasoi a serramanico.
In Campania, Puglia e Calabria 10 anni fa la percentuale della popolazione infetta ultrasettantenne era attorno il 20%. Vedi in fondo a quest'articolo:
http://www.abcsalute.it/notizie-salute/ ... virus.html
La priorità nelle liste di attesa lo fa il livello di fibrosi, esame che si fa col fibroscan, ma è possibile tenere sotto controllo l'HCV da un esame semplicissimo e fatto molto frequentemente: le transaminasi.
In ogni caso, io insisterei a fare fare a tuo padre il fibroscan. Magari le sue transaminasi sono basse, magari sembra che possa attendere come dice il suo medico, ma per stabilire il grado di gravità le transaminasi sono affidabili al 95%, non al 100% (lo diceva un importante epatologo di cui avevo linkato l', intervista su questo forum una decina di anni fa).
In Campania, Puglia e Calabria 10 anni fa la percentuale della popolazione infetta ultrasettantenne era attorno il 20%. Vedi in fondo a quest'articolo:
http://www.abcsalute.it/notizie-salute/ ... virus.html
La priorità nelle liste di attesa lo fa il livello di fibrosi, esame che si fa col fibroscan, ma è possibile tenere sotto controllo l'HCV da un esame semplicissimo e fatto molto frequentemente: le transaminasi.
In ogni caso, io insisterei a fare fare a tuo padre il fibroscan. Magari le sue transaminasi sono basse, magari sembra che possa attendere come dice il suo medico, ma per stabilire il grado di gravità le transaminasi sono affidabili al 95%, non al 100% (lo diceva un importante epatologo di cui avevo linkato l', intervista su questo forum una decina di anni fa).