E a voi come é successo?

[mauroz345]

Mi sono depresso
Ma allora cosa dobbiamo fare? Possiamo solo curarci con le terapie ( sicuramente tossiche ) che abbiamo disponibili ; a qualcuno andrà meglio , a qualcuno peggio. Ma in tutte le cose è così. Conosco persone malate di cancro che erano date per spacciate e a più di 10 anni dalla diagnosi conducono una vita normale e si godono giorno per giorno quello che la vita gli offre. Altre purtroppo che con diagnosi più promettenti invece se ne sono andate a dispetto delle statistiche e delle valutazioni dei medici.
A noi è toccato questo; capisco ( e in parte condivido ) anche chi come esperienza si sente di portare il messaggio “ non è tutto rose e fiori “ , però cerchiamo sempre di farlo costruttivamente. Se è per demoralizzare o demoralizzarci non ha nessuna utilità.

[Gabriel81]

Non c’è bisogno di deprimersi, chiaro che è meglio non beccarsi niente ma con i giusti tempi a seconda del momento in cui lo si scopre, i farmaci sono tollerabilissimi e non fanno più danni di altre cose come fumo, schifezze per gonfiarsi o mille altre cose che fanno tutti, sieropositivi e non.

La fase di accettazione della malattia è la vera bestia nera, c’è chi ci riesce subito, chi magari ci mette qualche anno ma alla fine si impara a conviverci senza troppi problemi, diciamocelo.

Io personalmente ho smesso di chiedermi come è arrivato sto regalo e di farne una colpa alla persona che me lo ha trasmesso perché onestamente non mi ha portato a niente in passato e non lo farebbe a maggior ragione ora.

È un virus, punto. E per fortuna ora lo si addormenta con ottimi risultati. Non è una punizione divina ne tantomeno la spada di damocle di una volta.

Fa più male la rabbia non risolta, questo è il mio punto di vista.

[Pistacchio]

Ciao, seguo questo forum da ormai molti anni, non me la sono mai sentita di partecipare attivamente scrivendo, non ho mai avuto tanto da dire, ma da un po’ di tempo la mia vita è cambiata, sono tornato a vivere da solo la storia che si trascinava da tanto col mio compagno è finalmente ricevuto la definizione che aspettava cioè “amicizia”, e ho deciso di prendere un po’ più in mano vari aspetti della mia vita incluso questo.
Io come è successo non lo so. Ho usato il preservativo, certo mi divertivo, pensavo di fare bene, ma evidentemente non era così. C’è stato un preservativo rotto, ma ce ne siamo accorti prima di finire… insomma, mille ipotesi. Questa incertezza, la sensazione di non avere sotto controllo la situazione, mi ha lasciato una difficoltà nel gestire il sesso e i rapporti. Insomma, dalla diagnosi (2004) sono passato dall’essere un giovane uomo a uomo maturo e ancora non ci ho fatto del tutto i conti anche se su molti aspetti l’ho digerita bene.

[L'aura]

Io ho avuto più rapporti a rischio con due partner nel periodo in cui posso datare il contagio (da metà 2018 - ultimo test a giugno 2018 - a fine 2020), non so e non mi interessa chi dei due possa avermi coinvolta. Da parte mia l’ho comunicato al mio ex per permettergli di fare il test ma gli ho anche detto che non era necessario comunicarmi l’esito, con l’altro ragazzo non sono più in contatto da tempo e non riesco a rintracciarlo. Per il resto ho usato sempre il preservativo fino ad arrivare al mio compagno attuale, con il quale ho una relazione sessualmente esclusiva da più di un anno (rapporti non protetti) che, fortunatamente, è negativo. Non ho alcuna difficoltà a gestire la terapia, la mia vita professionale, sociale e affettiva. Sono una persona adulta e ho avuto relazioni con persone adulte, eravamo tutti consenzienti e responsabili delle nostre azioni, liberi di scegliere di fare il test, usare precauzioni, fare profilassi pre e post esposizione. Mi dispiace non averlo fatto, non averci pensato, ma questo è stato e bisogna ripartire da qui.

[Ipoko90]

Provo ancora tanto dolore nel raccontare l’accaduto in quanto è abbastanza fresco ( 2 settimane ) e sono ancora incredulo e destabilizzato..
Premetto di essere stato sempre estremamente fobico nei confronti di questa infezione, ragione per cui ho evitato situazioni promiscue ed ho sempre usato il profilattico tranne che per i rapporti orali, ahimè.
Infatti, credo che il contagio sia avvenuto proprio con il liquido prostatico ( precum ) anche perché non saprei darmi altra spiegazione. L’ infettivologa mi ha confermato che una persona con carica virale molto alta può avere un livello elevato di virus anche nel liquido prespermatico e quindi contagiare con un rapporto orale .
Una vera e propria sfiga!
Proprio per questa mia forte ipocondria, effettuavo regolarmente test in laboratorio e autotest a casa.
- test in laboratorio marzo 2022 negativo
- autotest a casa maggio 2022 negativo
Ogni volta era un’ansia indescrivibile.. per poi tirare un sospiro di sollievo . Non è vita così però!
A giugno ho avuto una manifestazione di forte spossatezza e faringite ma, visto i tempi che corrono, ho pensato fosse covid, e magari lo era. In meno di una settimana si risolve tutto ma la forte spossatezza sembra non andar via.
Il mio pensiero va subito li e mi piombo in farmacia.
- autotest a casa luglio 2022 : Debolmente positivo!
Panico e buio più totale! Non ho dormito per 4 notti in attesa della conferma in laboratorio.. poi l’esito!
Il test debolmente positivo mi aveva dato false speranze di un ipotetico falso positivo, che magari i reagenti erano troppo sensibili, che c’erano altri fattori a far risultare questa positività debole. Mi sono subito recato presso un centro specializzato e ho fatto tutte le analisi mst. La cosa assurda è che anche in questo caso il test risultava debolmente positivo.
Tagliamo la testa al toro con la conta delle copie e risultano 59000 copie ! Sconforto, rabbia, depressione.
Sono due settimane che assumo Biktarvy e ho paura per la mia salute, per la mia condizione psicologica che peggiora giorno dopo giorno, per il mio futuro e per questa ossessione che è diventata realtà come una profezia autoavverante.
Ho trovato la forza di parlarne solo con mio fratello con cui non ho un bellissimo rapporto da tempo.. mi è stato vicino. In lui ho trovato conforto, consolazione e una spalla su cui piangere.
In tutto questo vortice di disperazione, mi chiedo se era questo il prezzo da pagare per riavere indietro l’amore di mio fratello.

[uffa2]

Provo ancora tanto dolore nel raccontare l’accaduto in quanto è abbastanza fresco ( 2 settimane ) e sono ancora incredulo e destabilizzato..

Carissimo @Ipoko90,
è il tuo primo post ed è così doloroso: mi spiace veramente darti il “benvenuto” in questa comunità che vorremmo non si allargasse mai; il tuo dolore e le tue paure sono quelle che abbiamo provato tutti e tutti li sentiamo come nostri ancora una volta.

Ti voglio solo dire che presto tutto riprenderà “come prima”.
Sei già in terapia: in pochi giorni o settimane le tue pillole faranno morire di vecchiaia le tue 59000 copie (che già non sono tante) e non le ritroverai mai più nei tuoi esami o ne vedrai delle scarse, penose e insignificanti tracce. Presto la sicurezza di sapere che il virus è tecnicamente irrintracciabile (meno di 200 copie per millilitro) nel tuo sangue sarà il fondamento della tua nuova tranquillità e inizierai a guardare alle cose con più ottimismo.
La tua salute è nelle mani di un sistema con molte pecche ma ai vertici mondiali per qualità, che fa il suo lavoro e che ti seguirà anno dopo anno in un percorso più noioso che altro.
Il tuo farmaco è una delle combinazioni più recenti (è solo del 2018) ed è eccellente. Tu devi fare una sola cosa: prendi la tua pastiglia e vivi al meglio delle tue possibilità, farà tutto lei. Se ti sembra di non uscire da questo momento nero parlane col tuo Medico di famiglia e decidi con lui/lei se basta un leggero psicofarmaco.
Fidati, tutto quello che stai vivendo lo abbiamo già vissuto pure noi, e per questo ti dico che il tuo destino è di diventare un vecchio rompicoglioni come tutti.
Un abbraccio

[Ipoko90]

Grazie di cuore per le tue parole che risultano preziose.
Penso che dovrò intraprendere da subito un percorso di psicoterapia e cercare la soluzione più indolore per accettare questa condizione. Sarà una fatica immane, ma dovrò farcela.
Volevo chiederti inoltre, se è possibile aprire un file/argomento su questo farmaco Biktarvy in modo da potermi confrontare con chi magari lo prende già da tempo.
Grazie ancora e buona serata

[uffa2]

ci sono già dei thread su Biktarvy, se vuoi li puoi leggere usando il motore di ricerca interno, se vuoi aprire un thread tuo fai pure

[DaitarnIII]

Provo ancora tanto dolore nel raccontare l’accaduto in quanto è abbastanza fresco ( 2 settimane ) e sono ancora incredulo e destabilizzato..

Ciao Ipoko90,
come ti ha detto il buon Uffa, ci si abitua. Poi tu l'hai scoperto subito, quindi non dovresti avere alcun problema 'fisico'. Io prendo il biktarvy da un anno, all'inizio mi ha provocato un pò di insonnia, poi niente più. Pillolina con bicchier d'acqua, e finisce là. Sono con viremia irrilevabile da un bel pò di mesi (solo un piccolo 36 dovuto alla taratura dello strumento, poi ripassato irrilevabile), nelle 3 pagine di esami del mese scorso non c'era nemmeno un asterisco, e la stessa cosa dovrebbe accadere a te. Il virus dormirà e non si sveglierà mai più. Certo, dovrai essere costante nelle visite e nell'assunzione del farmaco, e potresti avere qualche problema nel dirlo al tuo (ai tuoi) partner. Da irrilevabile, deciderai tu se, come e quando, anche senza preservativo. Ma al di là di queste 'seccature', puoi tranquillamente scaricare tutta l'ansia e la preoccupazione perchè non è così dura questa situazione, se la sai prendere. Qui solo GIovane88, ma perchè l'ha scoperto molto tardi, ha problemi fisici e psicologici (forza Giovane 88, mi sembra che fisicamente stia migliorando rispetto ad un anno fa, no?), al contrario quasi tutti quelli che scrivono hanno preso consapevolezza della nuova situazione.E diventa routine. E poi, esistono virus e/o situazioni cliniche molto peggiori, io ho uno strettissimo familiare che ha il diabete di tipo 1, e ti assicuro che è moto peggio, MOLTO PEGGIO, del nostro amichetto per sempre dormiente.

[Ipoko90]

Ciao Bella gente
Grazie ai vostri post ci si sente meno soli e abbandonati.
Volevo condividere con voi alcuni sintomi che sto accusando dopo 20 giorni di assunzione di Biktarvy.
Da un paio di giorni avverto: crampi allo stomaco, molto gas nella pancia, feci morbide, nausea, mal di testa occipitale, stanchezza e cenni di depressione .
Inoltre, la notte non riesco a dormire.. mi sveglio di continuo e quando mi addormento faccio sogni terribili e il risveglio è sempre traumatico e angosciante.
Non voglio sconfortare nessuno che sta per iniziare la terapia con questo farmaco, si tratta solo della mia esperienza.
Qualche veterano che mi dia qualche dritta o conforto?
Sono emotivamente a terra . Grazie a chi risponderà