Possibile denunciare in questo caso o no?

[Mar98]

Andrò controcorrente rispetto al forum, ma un po' di esperienza in tanti anni penso di averla maturata, questo è un segreto che va portato con noi nella tomba, nessuno deve saperlo, usare sempre precauzioni nei rapporti e punto, gli amori finiscono e questa è un arma troppo potente da lasciare in mano ad una eventuale ex, almeno in un contesto etero, io stesso sono stato ricattato dalla mia ex dopo una storia lunga 10 anni, e per assurdo era HIV+ anche lei, lo eravamo entrambi quando ci siamo conosciuti, io sono vecchio ed ho appreso questo, è una cosa che si deve rivelare solo al proprio legale in un eventuale giudizio, non a dentisti, tatuatori, farmacisti, impiegati delle Asl etc........., Consideri che mi faccio seguire all'estero a mie spese per non divulgare la cosa, la privacy in Italia non esiste, poi c'è a chi non interessa rivelarlo anche alla propria estetista, ma nessuno può sapere cosa sarà la sua ragazza tra 20 o 30 anni e se sarà una persona minimamente pubblica le assicuro che non l'aiuterà che delle persone lo sappiano, perché prima o poi dovrà fare coming out.

Mi dispiace per la sua esperienza, veramente tanto, ma onestamente non ho compreso dove si voglia andare a parare con questo intervento, che gli amori possano finire è vero, però in questo caso lei Hiv+ ha rivelato il suo stato a me che sono Hiv- e anche se un giorno ci dovessimo lasciare per X motivi non mi sognerei mai di ricattarla. Che poi una sua eventuale denuncia verso l'ex la potrebbe costringere a uscire allo scoperto beh è vero, ma nel rapporto con me non ho capito cosa c'entri.

Non è una polemica intendiamoci, ma non ho proprio capito

[Andr4us]

Cercherò di essere più esplicito, deve decidere lei è solo lei se rendere pubblica la cosa, se ha letto bene la mia ex era HIV+, se decide di non denunciare il tizio, lasciatelo in pace, non tornate più sull'argomento, o lo denuncia o lo lasciate perdere, se un domani la storia con lei finisse, nessuno potrebbe impedire al tizio di andare dal nuovo fidanzato di lei e dirglielo, o mettere in giro la voce,come è successo a me, tempo fa, in 3 giorni da amore della vita mi ha lasciato ma non era per quello, assolutamente,dopo si riaprirebbe la storia se denunciarlo per aver rivelato la positività della sua ex in giro ed un'altra volta la storia se esporsi o no, per la legge la sua fidanzata è HIV+ ed egli negativo, magari tra qualche anno anche molti, sarà la stessa cosa ci rifletta, una persona che presumibilmente fa quello che dice lei è molto cattiva e capace di tutto, in sintesi o decide di denunciarlo ora o lo ignorate per sempre.

[Mar98]

Cercherò di essere più esplicito, deve decidere lei è solo lei se rendere pubblica la cosa, se ha letto bene la mia ex era HIV+, se decide di non denunciare il tizio, lasciatelo in pace, non tornate più sull'argomento, o lo denuncia o lo lasciate perdere, se un domani la storia con lei finisse, nessuno potrebbe impedire al tizio di andare dal nuovo fidanzato di lei e dirglielo, o mettere in giro la voce,come è successo a me, tempo fa, in 3 giorni da amore della vita mi ha lasciato ma non era per quello, assolutamente,dopo si riaprirebbe la storia se denunciarlo per aver rivelato la positività della sua ex in giro ed un'altra volta la storia se esporsi o no, per la legge la sua fidanzata è HIV+ ed egli negativo, magari tra qualche anno anche molti, sarà la stessa cosa ci rifletta, una persona che presumibilmente fa quello che dice lei è molto cattiva e capace di tutto, in sintesi o decide di denunciarlo ora o lo ignorate per sempre.

Sul fatto che debba decidere la mia ragazza se denunciarlo o meno sono assolutamente d'accordo, l'ex è il suo e il danno lo ha subito lei. Io la sosterrò nella sua scelta, qualunque essa sia. Se lo vorrà denunciare la sosterrò, se non lo vorrà fare idem e mi andrà bene comunque. Ma questo lo avevo già esplicitato.

Non mi permetterei mai e poi mai di rivelare io le cose della mia fidanzata o di spingerla in modo ossessivo a farlo. L'ipotesi di denunciare è partita da lei, non da me.

[EmmeAX]

Buonasera a tutti!
Qualcuno forse mi conosce già, anche se scrivo più nella sezione dei sieronegativi in quanto sono, appunto, sieronegativo. La mia ragazza però è sieropositiva e purtroppo qualche settimana fa ha scoperto una amara verità, anche se per vie traverse: il suo ex l'ha contagiata consapevolmente.

Vi spiego meglio.

La mia ragazza è stata con lui circa due anni fa e ha scoperto di essere sieropositiva ad aprile 2022. Prima di me, aveva avuto solo due partner, lui e un altro e quando ha scoperto di essere sieropositiva li ha avvertiti entrambi. L'altro ha fatto il test ed è risultato negativo (glielo ha pure mandato con la data e il nome, visto anche io pure con i miei occhi), lui invece le ha risposto che non lo ha fatto, che non lo avrebbe fatto mai e le ha fatto pure manifestazioni negazioniste sul nesso Hiv/Aids.

Non è finita qua.

Qualche settimana fa, la mia ragazza a un incontro con un'associazione conosce un'altra ragazza che racconta la sua storia e come si era contagiata. Questa ragazza si è contagiata 6 anni fa e quando in piena sieroconversione scopri' di essere positiva (aveva fatto un test di terza generazione negativo e uno di quarta positivo) avverti' lui (la frequentazione era finita da poco e non aveva avuto rapporti con altre persone) che non fa il test.

La mia fidanzata, insospettita perché oltre a questo anche altri dettagli raccontati su di lui dall'altra ragazza coincidevano (età di lui, esperienza in Erasmus universitario in termini di luoghi e tempi), le chiede di parlare in privato a incontro finito e viene fuori che parlavano della stessa persona.

Quindi questo essere qua, pur sapendo di avere contagiato, o meglio a rigore di avere avuto rapporti con un'altra persona sieropositiva (poi che sia stato lui a contagiare lei e non il contrario lo sappiamo dal fatto che lei risultava ancora negativa al test di terza generazione), ha avuto rapporti con la mia ragazza mentre stavano insieme senza preservativo e l'ha contagiata.

Se lui avesse fatto il test non ci sarebbero dubbi su come proseguire. In realtà però non lo ha fatto, o almeno, lui dice di non averlo fatto.

Dato che non c'è modo di scoprirlo per certo, vi chiedo:

1 se si procedesse con una denuncia verrebbe fuori se lui non ha veramente fatto il test?

2 se veramente non lo avesse fatto fatto sarebbe obbligato o invitato a farlo in caso di denuncia?

3 in caso di risposta affermativa, se risultasse positivo cosa succederebbe? Ci sarebbe il modo di scoprire che lui ha contagiato loro e non il contrario?

In poche parole...si può fare qualcosa?

Grazie in anticipo e buona serata!

Ciao, ma tu hai mai avuto rapporti non protetti con la tua ragazza prima di scoprire che avesse l hiv o lo sapevi da subito?

[Mar98]

Buonasera a tutti!
Qualcuno forse mi conosce già, anche se scrivo più nella sezione dei sieronegativi in quanto sono, appunto, sieronegativo. La mia ragazza però è sieropositiva e purtroppo qualche settimana fa ha scoperto una amara verità, anche se per vie traverse: il suo ex l'ha contagiata consapevolmente.

Vi spiego meglio.

La mia ragazza è stata con lui circa due anni fa e ha scoperto di essere sieropositiva ad aprile 2022. Prima di me, aveva avuto solo due partner, lui e un altro e quando ha scoperto di essere sieropositiva li ha avvertiti entrambi. L'altro ha fatto il test ed è risultato negativo (glielo ha pure mandato con la data e il nome, visto anche io pure con i miei occhi), lui invece le ha risposto che non lo ha fatto, che non lo avrebbe fatto mai e le ha fatto pure manifestazioni negazioniste sul nesso Hiv/Aids.

Non è finita qua.

Qualche settimana fa, la mia ragazza a un incontro con un'associazione conosce un'altra ragazza che racconta la sua storia e come si era contagiata. Questa ragazza si è contagiata 6 anni fa e quando in piena sieroconversione scopri' di essere positiva (aveva fatto un test di terza generazione negativo e uno di quarta positivo) avverti' lui (la frequentazione era finita da poco e non aveva avuto rapporti con altre persone) che non fa il test.

La mia fidanzata, insospettita perché oltre a questo anche altri dettagli raccontati su di lui dall'altra ragazza coincidevano (età di lui, esperienza in Erasmus universitario in termini di luoghi e tempi), le chiede di parlare in privato a incontro finito e viene fuori che parlavano della stessa persona.

Quindi questo essere qua, pur sapendo di avere contagiato, o meglio a rigore di avere avuto rapporti con un'altra persona sieropositiva (poi che sia stato lui a contagiare lei e non il contrario lo sappiamo dal fatto che lei risultava ancora negativa al test di terza generazione), ha avuto rapporti con la mia ragazza mentre stavano insieme senza preservativo e l'ha contagiata.

Se lui avesse fatto il test non ci sarebbero dubbi su come proseguire. In realtà però non lo ha fatto, o almeno, lui dice di non averlo fatto.

Dato che non c'è modo di scoprirlo per certo, vi chiedo:

1 se si procedesse con una denuncia verrebbe fuori se lui non ha veramente fatto il test?

2 se veramente non lo avesse fatto fatto sarebbe obbligato o invitato a farlo in caso di denuncia?

3 in caso di risposta affermativa, se risultasse positivo cosa succederebbe? Ci sarebbe il modo di scoprire che lui ha contagiato loro e non il contrario?

In poche parole...si può fare qualcosa?

Grazie in anticipo e buona serata!

Ciao, ma tu hai mai avuto rapporti non protetti con la tua ragazza prima di scoprire che avesse l hiv o lo sapevi da subito?

Ciao, sono quello che stava rispondendo alla tua domanda nell'altra sezione ahahahh
Comunque io con la mia ragazza ho avuto sempre rapporti protetti, quindi la risposta è no. Non sapevo che lei avesse l'Hiv, una volta si è rotto il preservativo (lei aveva anche il ciclo) e mi ha detto di avere l'hiv. Stiamo continuando ad avere per adesso rapporti protetti perché deve confermare la non rilevabilità (e poi anche lei si sente più sicura per adesso avendo rapporti protetti)

[EmmeAX]

Buonasera a tutti!
Qualcuno forse mi conosce già, anche se scrivo più nella sezione dei sieronegativi in quanto sono, appunto, sieronegativo. La mia ragazza però è sieropositiva e purtroppo qualche settimana fa ha scoperto una amara verità, anche se per vie traverse: il suo ex l'ha contagiata consapevolmente.

Vi spiego meglio.

La mia ragazza è stata con lui circa due anni fa e ha scoperto di essere sieropositiva ad aprile 2022. Prima di me, aveva avuto solo due partner, lui e un altro e quando ha scoperto di essere sieropositiva li ha avvertiti entrambi. L'altro ha fatto il test ed è risultato negativo (glielo ha pure mandato con la data e il nome, visto anche io pure con i miei occhi), lui invece le ha risposto che non lo ha fatto, che non lo avrebbe fatto mai e le ha fatto pure manifestazioni negazioniste sul nesso Hiv/Aids.

Non è finita qua.

Qualche settimana fa, la mia ragazza a un incontro con un'associazione conosce un'altra ragazza che racconta la sua storia e come si era contagiata. Questa ragazza si è contagiata 6 anni fa e quando in piena sieroconversione scopri' di essere positiva (aveva fatto un test di terza generazione negativo e uno di quarta positivo) avverti' lui (la frequentazione era finita da poco e non aveva avuto rapporti con altre persone) che non fa il test.

La mia fidanzata, insospettita perché oltre a questo anche altri dettagli raccontati su di lui dall'altra ragazza coincidevano (età di lui, esperienza in Erasmus universitario in termini di luoghi e tempi), le chiede di parlare in privato a incontro finito e viene fuori che parlavano della stessa persona.

Quindi questo essere qua, pur sapendo di avere contagiato, o meglio a rigore di avere avuto rapporti con un'altra persona sieropositiva (poi che sia stato lui a contagiare lei e non il contrario lo sappiamo dal fatto che lei risultava ancora negativa al test di terza generazione), ha avuto rapporti con la mia ragazza mentre stavano insieme senza preservativo e l'ha contagiata.

Se lui avesse fatto il test non ci sarebbero dubbi su come proseguire. In realtà però non lo ha fatto, o almeno, lui dice di non averlo fatto.

Dato che non c'è modo di scoprirlo per certo, vi chiedo:

1 se si procedesse con una denuncia verrebbe fuori se lui non ha veramente fatto il test?

2 se veramente non lo avesse fatto fatto sarebbe obbligato o invitato a farlo in caso di denuncia?

3 in caso di risposta affermativa, se risultasse positivo cosa succederebbe? Ci sarebbe il modo di scoprire che lui ha contagiato loro e non il contrario?

In poche parole...si può fare qualcosa?

Grazie in anticipo e buona serata!

Ciao, ma tu hai mai avuto rapporti non protetti con la tua ragazza prima di scoprire che avesse l hiv o lo sapevi da subito?

Ciao, sono quello che stava rispondendo alla tua domanda nell'altra sezione ahahahh
Comunque io con la mia ragazza ho avuto sempre rapporti protetti, quindi la risposta è no. Non sapevo che lei avesse l'Hiv, una volta si è rotto il preservativo (lei aveva anche il ciclo) e mi ha detto di avere l'hiv. Stiamo continuando ad avere per adesso rapporti protetti perché deve confermare la non rilevabilità (e poi anche lei si sente più sicura per adesso avendo rapporti protetti)

Se col ciclo non sei rimasto contagiato evidentemente le probabilità sono veramente basse per un uomo...

[Mar98]

Buonasera a tutti!
Qualcuno forse mi conosce già, anche se scrivo più nella sezione dei sieronegativi in quanto sono, appunto, sieronegativo. La mia ragazza però è sieropositiva e purtroppo qualche settimana fa ha scoperto una amara verità, anche se per vie traverse: il suo ex l'ha contagiata consapevolmente.

Vi spiego meglio.

La mia ragazza è stata con lui circa due anni fa e ha scoperto di essere sieropositiva ad aprile 2022. Prima di me, aveva avuto solo due partner, lui e un altro e quando ha scoperto di essere sieropositiva li ha avvertiti entrambi. L'altro ha fatto il test ed è risultato negativo (glielo ha pure mandato con la data e il nome, visto anche io pure con i miei occhi), lui invece le ha risposto che non lo ha fatto, che non lo avrebbe fatto mai e le ha fatto pure manifestazioni negazioniste sul nesso Hiv/Aids.

Non è finita qua.

Qualche settimana fa, la mia ragazza a un incontro con un'associazione conosce un'altra ragazza che racconta la sua storia e come si era contagiata. Questa ragazza si è contagiata 6 anni fa e quando in piena sieroconversione scopri' di essere positiva (aveva fatto un test di terza generazione negativo e uno di quarta positivo) avverti' lui (la frequentazione era finita da poco e non aveva avuto rapporti con altre persone) che non fa il test.

La mia fidanzata, insospettita perché oltre a questo anche altri dettagli raccontati su di lui dall'altra ragazza coincidevano (età di lui, esperienza in Erasmus universitario in termini di luoghi e tempi), le chiede di parlare in privato a incontro finito e viene fuori che parlavano della stessa persona.

Quindi questo essere qua, pur sapendo di avere contagiato, o meglio a rigore di avere avuto rapporti con un'altra persona sieropositiva (poi che sia stato lui a contagiare lei e non il contrario lo sappiamo dal fatto che lei risultava ancora negativa al test di terza generazione), ha avuto rapporti con la mia ragazza mentre stavano insieme senza preservativo e l'ha contagiata.

Se lui avesse fatto il test non ci sarebbero dubbi su come proseguire. In realtà però non lo ha fatto, o almeno, lui dice di non averlo fatto.

Dato che non c'è modo di scoprirlo per certo, vi chiedo:

1 se si procedesse con una denuncia verrebbe fuori se lui non ha veramente fatto il test?

2 se veramente non lo avesse fatto fatto sarebbe obbligato o invitato a farlo in caso di denuncia?

3 in caso di risposta affermativa, se risultasse positivo cosa succederebbe? Ci sarebbe il modo di scoprire che lui ha contagiato loro e non il contrario?

In poche parole...si può fare qualcosa?

Grazie in anticipo e buona serata!

Ciao, ma tu hai mai avuto rapporti non protetti con la tua ragazza prima di scoprire che avesse l hiv o lo sapevi da subito?

Ciao, sono quello che stava rispondendo alla tua domanda nell'altra sezione ahahahh
Comunque io con la mia ragazza ho avuto sempre rapporti protetti, quindi la risposta è no. Non sapevo che lei avesse l'Hiv, una volta si è rotto il preservativo (lei aveva anche il ciclo) e mi ha detto di avere l'hiv. Stiamo continuando ad avere per adesso rapporti protetti perché deve confermare la non rilevabilità (e poi anche lei si sente più sicura per adesso avendo rapporti protetti)

Se col ciclo non sei rimasto contagiato evidentemente le probabilità sono veramente basse per un uomo...

In generale da donna a uomo è più difficile che da uomo a donna. Questo è vero. Però io, dopo che è successo il fatto ho fatto la PPE (profilassi post esposizione) chiedendola in pronto soccorso.

Però si è vero, che da donna a uomo col singolo rapporto è più difficile che al contrario...

[milanese1996]

Non ho letto tutto il thread, ma la tua ragazza è fortunatissima davvero! Sei davvero un ragazzo perbene.
Io ad esempio sono in terapia azzerato da tempo, ma non riesco proprio a parlarne al mio partner di questa cosa.

[agosto21]

ero sposato con figli e avevo già hiv , poi ho avuto altre 2 donne , tutte e tre sanno di me e negative, problemi zerissimo... qui si parla del se denunciar o meno ... scelte personali del malato/a ma prepararsi dissi alla gogba o conseguenze.... rapporto costo beneficio sempre da calcolare.

[Mar98]

ero sposato con figli e avevo già hiv , poi ho avuto altre 2 donne , tutte e tre sanno di me e negative, problemi zerissimo... qui si parla del se denunciar o meno ... scelte personali del malato/a ma prepararsi dissi alla gogba o conseguenze.... rapporto costo beneficio sempre da calcolare.

Non ho aggiornato il post, ma per il momento non abbiamo fatto nulla...la mia fidanzata ha avuto altri pensieri, si è laureata e lui è passato in secondo piano. Inoltre, è abbastanza malandato, quindi per ora dubito sul serio che faccia del male ad altre persone...più avanti vedremo...