E' morto Lucio Dalla
Re: E' morto Lucio Dalla
Son perplesso.
Vedo che oggi è saltata fuori alla grande la faccenda dell'omosessualità "silenziosa" di Lucio Dalla. In proposito, ho trovato un avvelenatissimo articolo di Aldo Busi ( http://www.dagospia.com/rubrica-2/media ... -36226.htm ), che mi sembra che ormai, oltre a scrivere da cani, più che enormi sciocchezze non riesca a dire (vedere finale su "Uno bianca" e stazione di Bologna - e che cacchio c'entrano???), nonché alcune dichiarazioni "anti-omofobiche" di quella faccia da mongola dell'Annunziata ( http://video.corriere.it/annunziata-fun ... b5d3e60e3d ), che è fin peggio della sua caricatura guzzantiana.
Beh, a me sembra che, tra le libertà dell'individuo, ci sia - o almeno dovrebbe esserci - anche quella di NON dichiarare i propri gusti (sessuali e no), e ciò per gli stessi motivi per i quali vedo di pessimo occhio la tracciabilità del denaro (specie quando si parla di spiccioli di pensionati, che fatico a immaginare come cuore del riciclaggio dei soldi sporchi o grandi evasori) piuttosto che la spazzatura etichettata con nome e cognome (che poi siano scritti coi codici a barre, non cambia nulla).
Insomma, se a Lucio Dalla non solo non andava di fare l'"omosessuale di professione" (come piace invece molto a Busi), ma nemmeno di accennare all'argomento, sarà ben stato libero di farlo, specie considerato che, nel contempo, non mi risulta abbia mai fondato o partecipato a "movimenti di opinione" a favore di deportazioni e olocausti gay.
In più, anche se non è mio costume considerare i morti sacri, intoccabili e indiscutibili solo perché sono, appunto, morti, non ho trovato molto - diciamo - "carino" saltare addosso a Dalla con queste storie proprio nel giorno del suo funerale, specie dopo essersene stati ben muti per decine e decine di anni.

Beh, a me sembra che, tra le libertà dell'individuo, ci sia - o almeno dovrebbe esserci - anche quella di NON dichiarare i propri gusti (sessuali e no), e ciò per gli stessi motivi per i quali vedo di pessimo occhio la tracciabilità del denaro (specie quando si parla di spiccioli di pensionati, che fatico a immaginare come cuore del riciclaggio dei soldi sporchi o grandi evasori) piuttosto che la spazzatura etichettata con nome e cognome (che poi siano scritti coi codici a barre, non cambia nulla).
Insomma, se a Lucio Dalla non solo non andava di fare l'"omosessuale di professione" (come piace invece molto a Busi), ma nemmeno di accennare all'argomento, sarà ben stato libero di farlo, specie considerato che, nel contempo, non mi risulta abbia mai fondato o partecipato a "movimenti di opinione" a favore di deportazioni e olocausti gay.
In più, anche se non è mio costume considerare i morti sacri, intoccabili e indiscutibili solo perché sono, appunto, morti, non ho trovato molto - diciamo - "carino" saltare addosso a Dalla con queste storie proprio nel giorno del suo funerale, specie dopo essersene stati ben muti per decine e decine di anni.
Re: E' morto Lucio Dalla
nn so' cosa abbia l'Aldo,il mio semplice pensiero e' ke oggi si e' salutato il Lucio artista,ke poi fosse dikiaratamente gay o no,se fosse amico di Craxi di Berlinguer o di Almirante,cattolico o ateo nn e' fregato niente a nessuno....mi hanno fatto impressione quelle 60.000 persone ke oggi erano presenti in quella piazza e kissa' quante altre hanno seguito i funerali in tv,,personalmente ha accompagnato gli anni spensierati i primi amori della mia vita alcune delle sue canzoni ancora mi commuovono altre mi mettono allegria...............................................................................
Re: E' morto Lucio Dalla
però bisogna dire che è uno schifo e che la chiesa premia sempre e soltanto l'IPOCRISIA.
Welby è morto praticamente suicida, assistito, come chissà quanti altri che da anni fanno lo stesso senza dirlo. Gli altri sono entrati in chiesa e lui no.
Lucio Dalla era omosessuale (forse si o forse no) come tanti altri ma lui è entrato in cattedrale mentre gli altri è tanto se vengono accolti in qualche sperduta chiesetta di campagna. Di solito chi entra in chiesa cerca Dio e non il giudizio degli uomini. In chiesa possono entrare e fare la comunione una coppia sposata che si odia e si tradisce, ma non una coppia separata e neanche una coppia di fatto che si ama. E allora come si chiama tutto questo? volere di Dio? no IPOCRISIA!
Welby è morto praticamente suicida, assistito, come chissà quanti altri che da anni fanno lo stesso senza dirlo. Gli altri sono entrati in chiesa e lui no.
Lucio Dalla era omosessuale (forse si o forse no) come tanti altri ma lui è entrato in cattedrale mentre gli altri è tanto se vengono accolti in qualche sperduta chiesetta di campagna. Di solito chi entra in chiesa cerca Dio e non il giudizio degli uomini. In chiesa possono entrare e fare la comunione una coppia sposata che si odia e si tradisce, ma non una coppia separata e neanche una coppia di fatto che si ama. E allora come si chiama tutto questo? volere di Dio? no IPOCRISIA!