Premetto che un test ELISA da solo non significa avere una diagnosi da HIV deve essere confermato da almeno un test di livello "superiore" (il Western Blot o dalla ricerca dell'RNA virale, il PCR load). In caso di false positività dell'ELISA, il Western Blot, per via di come è fatto, da di conseguenza esito nè positivo nè negativo, bensì "incerto". Tuttavia ha periodi finestra maggiori.
La aspettativa di vita media di sieropositivi è sensibilmente più bassa di quelli no, ma ciò è dovuto perchè una metà scopre di esserlo già in fase di AIDS conclamato.
Se uno scopre la sieropositività in tempo, la vita media è inferiore di giusto 3-5 anni e si aspetta che tale divario calerà sensibilmente in futuro con i nuovi antiretrovirali. Tale divario è dovuto perche l'HIV complica il decorso di alcune malattie, in primis i tumori per i quali occorre ricorrere a chemioterapia e poichè aumentano le probabilità di andare in corso a tutta una serie di problemi a carico dei reni, ossa, fegato e anche cuore (gli antiretrovirali aumentano il colesterolo, la creatinina, fanno calare la vitamina D, aumentano lo stress ossidativo ecc.). Tali problemi tuttavia possono essere compensati con un'alimentazione sana e possibilmente con l'integrazione, sopratutto di antiossidanti. Con gli antiretrovirali e una vita sana, la spettativa di vita media è quasi uguale a quella di un sieronegativo.
Aiuto!! Disperazione più assoluta.
Re: Aiuto!! Disperazione più assoluta.
Saro' noioso ma la paura e' tanta, non vedo via d'uscita a lui un Elfa positivo e anche un elisa positivo in due strutture diverse, a me un elisa positivo...
Re: Aiuto!! Disperazione più assoluta.
Se un ELISA (o ELFA) è positivo, lo saranno anche i seguenti ripetuti in altre strutture. La prova del nove è il Western Blot o il PCR-RNA load.netgear ha scritto:Saro' noioso ma la paura e' tanta, non vedo via d'uscita a lui un Elfa positivo e anche un elisa positivo in due strutture diverse, a me un elisa positivo...
Tuttavia, se c'è 1,5% di probabilità in un maschio di "falso positivo", la probabilità di incorrere a due falsi positivi in contemporanea è bassa. Però non è la combinazione matematica delle due (0,015 X 0,0015 = 0,000225 = 0,0225%) perchè non sono due eventi statisticamente indipendenti (vi potreste essere trasmessi una combinazione di malattie infettive minori). Avete un sottile, esile filo di speranza.
Re: Aiuto!! Disperazione più assoluta.
La terapia dopo diagnosi osi s+ va iniziata subito? La lipodistrofia come viso scarno, gobba di bufalo , diminuziNe dei glutei etc etc dopo quanto si manifesta?
Re: Aiuto!! Disperazione più assoluta.
netgear ha scritto:La terapia dopo diagnosi osi s+ va iniziata subito?
No, tranne se manifesti una fortissima sintomatologia (qualcuno ha delle sieroconversioni molto violente).
Normalmente si inizia dopo anni.
Una volta la si faceva fare quando i CD4 erano inferiori a 250 oppure una viremia molto alta (oltre 100.000) e/o una forte sintomatologia. Poi a 350. Adesso la si fa iniziare anche sotto i 500 purchè il paziente sia "motivato", cioè, se non vuole, non la fanno fare. Con i CD4 tra 350 e 500 una persona si ritrova con un sistema immunitario leggermente più delicato e qualche paziente preferisce neanche rischiare di provare effetti collaterali con le HAART. La zona "grigia" per cui è suggerito entrare in HAART ma non è insidpensabile entrare aumenta sempre di più nel corso degli anni (nel senso con CD4 sempre maggiori), perchè escono HAART con effetti collaterali via via minori. Una volta invece erano così pesanti che si aspettava all'ultimo, quando i CD4 scendono sotto il livello minimo di guardia (250 circa)
Dopo molti anni, SE si manifesta. le ultime HAART hanno sempre meno effetti collaterali. La lipodistrofia è uno di quelli che sono riusciti quasi ad eliminare del tutto. Oltre dallo specifico antiretrovirale, dipende molto da come reagisce il proprio organismo. E' difficile prevederlo prima se vi è predisposti.La lipodistrofia come viso scarno, gobba di bufalo , diminuziNe dei glutei etc etc dopo quanto si manifesta?
Re: Aiuto!! Disperazione più assoluta.
Capisco,, ma non mi sembra che ci siano stati grossi passi sulle terapie, il princio attivo e' quello di una volta ma hanno ridotto le dosi..Ci sono nuovi farmaci che devono uscire con meno effetti collaterali?
Re: Aiuto!! Disperazione più assoluta.
Ciao "netgear".netgear ha scritto:Capisco,, ma non mi sembra che ci siano stati grossi passi sulle terapie, il princio attivo e' quello di una volta ma hanno ridotto le dosi..Ci sono nuovi farmaci che devono uscire con meno effetti collaterali?
Fortunatamente, non è affatto come dici: al momento, di farmaci antiretrovirali ce ne sono una trentina, ciascuno con caratteristiche, meccanismi d'azione, efficacia e tossicità diversi, quindi con possibili effetti collaterali diversi e diverse possibilità di combinazione (http://www.fda.gov/ForConsumers/byAudie ... 118915.htm).
Rispetto a quando era disponibile soltanto l'AZT, che veniva dato in monoterapia (con rischio molto alto di creare resistenze) e a dosaggi altissimi, sono stati fatti passi avanti enormi.
I principi attivi in arrivo, per esempio il dolutegravir, avranno effetti collaterali ancora minori.
Re: Aiuto!! Disperazione più assoluta.
No. Ci sono 25-30 principi attivi divisi in tre classi principali. C'è da dire che tutti hanno effetti collaterali. La lipodistrofia è uno di quelli che sono riusciti a contenere e quasi a superare, viceversa un po' tutti presentano problemi es. come aumento colesterolo, perdita densità ossea, aumento creatinina, transaminasi ecc.netgear ha scritto:Capisco,, ma non mi sembra che ci siano stati grossi passi sulle terapie, il princio attivo e' quello di una volta ma hanno ridotto le dosi..Ci sono nuovi farmaci che devono uscire con meno effetti collaterali?
Problemi quasi compensabili con una buona alimentazione e con integrazione. Poi, alcuni antiretrovirali hanno degli effetti a loro tipici (il kaletra puo provocare forti diarree, il sustiva disturbi psichici/psicotropi ecc.) ma dipende molto dalla reazione personale.
Tra i nuovi antiretrovirali in via di approvazione (direi un paio di anni massimo) segnalo il Dolutegravir, il quale sembra avere effetti collaterali molto molto ridotti. Se vi confermano il contagio, probabilmente dovrete iniziare le terapie antiretrovirali fra diversi anni, quindi sarà già disponibile.
Re: Aiuto!! Disperazione più assoluta.
Dora ha scritto:Ciao "netgear".netgear ha scritto:Capisco,, ma non mi sembra che ci siano stati grossi passi sulle terapie, il princio attivo e' quello di una volta ma hanno ridotto le dosi..Ci sono nuovi farmaci che devono uscire con meno effetti collaterali?
Fortunatamente, non è affatto come dici: al momento, di farmaci antiretrovirali ce ne sono una trentina, ciascuno con caratteristiche, meccanismi d'azione, efficacia e tossicità diversi, quindi con possibili effetti collaterali diversi e diverse possibilità di combinazione (http://www.fda.gov/ForConsumers/byAudie ... 118915.htm).
Rispetto a quando era disponibile soltanto l'AZT, che veniva dato in monoterapia (con rischio molto alto di creare resistenze) e a dosaggi altissimi, sono stati fatti passi avanti enormi.
I principi attivi in arrivo, per esempio il dolutegravir, avranno effetti collaterali ancora minori.
Praticamente Dora ho scritto lo stesso che hai detto te, solo che ho iniziato a scrivere il mio post tre ore fa e sono stato continuamente interrotto.
(o al contrario, quando interrompo il lavoro per un break mi collego)
Re: Aiuto!! Disperazione più assoluta.
Grazie ragazzi siete molto gentili a leggere le vostre risposte mi viene da
Piangere ma purtroppo dove sono ora non posso lasciarmi andare in lacrime, spero veramente che dio ce la mandi buona e se andrà male almeno vivere una vita quasi normale senza Troppe sofferenze.
Piangere ma purtroppo dove sono ora non posso lasciarmi andare in lacrime, spero veramente che dio ce la mandi buona e se andrà male almeno vivere una vita quasi normale senza Troppe sofferenze.